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31 dicembre 2012

SEPPIOLINE ALLA GRIGLIA

Lo so, sono tanti giorni che non pubblico nulla, ma le feste sono impegnative per tutti. Eccomi allora con una ricettina velocissima e gustosa, che sarebbe stata perfetta per la cena della vigilia di Natale. A chi mi conosce e mi segue con assiduità potrebbe sembrare strano che io pubblichi una ricetta a base di pesce, ma le seppioline mi piacciono e tanto! 
Ho abbinato un Prosecco Rosè Carpenè Malvolti.


SEPPIOLINE ALLA GRIGLIA

INGREDIENTI:

  • 2 seppioline a persona
  • olio evo q.b.
  • sale q.b.
  • pepe nero q.b.
  • 1 limone
SEPPIOLINE ALLA GRIGLIA1

PREPARAZIONE:

Pulire bene le seppie da ogni traccia di interiora, togliere la sacca dell'inchiostro e spellarle. Se potete fate fare questa operazione al pescivendolo come ho fatto io, così ho dovuto solo lavarle bene. Far riscaldare benissimo una piastra (Risolì) e grigliare le seppie per circa 7-8 minuti per parte. fate attenzione a non farle cuocere troppo altrimenti diventeranno dure e stoppose. Trasferirle su un piatto e condirle con un filo di olio, sale e una macinata di pepe fresco. Se gradito aggiungere anche succo di limone. Servire le seppioline caldissime.

19 dicembre 2012

RICETTA CANEDERLI DI GRANO SARACENO CON FONDUTA

I canederli credo siano il piatto di montagna che prediligo. Ne ho mangiati e preparati di tanti tipi, ma col grano saraceno non li avevo mai fatti. La farina di grano saraceno è tipica dei montagna e quindi ho voluto provare a farli aggiungendo al solito impasto anche questa farina.

      piatto Ceramiche Tapinassi

INGREDIENTI:
  • 300 g di pane raffermo a dadini piccoli
  • 150 g di pancetta a dadini piccolissimi
  • 50 g di farina di grano saraceno Ecor (in vendita on line all'Emporio Ecologico)
  • 100 g di farina 00
  • alcuni fili di erba cipollina
  • 200 ml di panna da cucina
  • 150 ml di latte
  • 150 g di Trentigrana grattugiato
  • 1 uovo intero
  • 1 scalogno
  • 1 cucchiaio di olio evo
PREPARAZIONE:

Mettere i dadini di pane in una ciotola e aggiungere 100 ml di latte, mescolare velocemente e lasciare riposare per circa 15 minuti. Intanto mettere in una padella la pancetta, lo scalogno tritato e l'olio e far rosolare appena fino a quando la pancetta inizia a cambiare colore. Versare il contenuto della padella nella ciotola col pane e aggiungere anche le due farine. Mescolare bene con le mani per avere un composto morbido, ma compatto allo stesso tempo. dare la forma di polpetta allungata e far bollire a fiamma bassa per circa 10 minuti in una pentola larga. Mentre cuociono i canederli preparare la fonduta mettendo in una casseruola i rimanenti 50 ml di latte, la panna e il formaggio grattugiato facendo sciogliere a fiamma bassa mescolando sempre per evitare la formazione di grumi. Scolare i canederli e servirli subito ricoperti di fonduta e cosparsi di erba cipollina.

18 dicembre 2012

UN REGALO PER TUTTI VOI: E-BOOK NATALIZIO

Oggi vi voglio fare un altro regalo!
Insieme ad altri amici foodblogger abbiamo raccolto delle ricette natalizie e l'amico Fabio si è dato da fare e ha preparato questo e-book. Potete scaricarlo gratuitamente cliccando sul link sottostante.
http://bit.ly/TWv9iy



17 dicembre 2012

RICETTA DOLCETTI NATALIZI

Ormai ci siamo quasi, fra una settimana è Natale! Io quest'anno sono in mostruoso ritardo con i preparativi, ma qualcosa sto riuscendo comunque a farla. Oggi vi lascio un'idea molto semplice in cui mi è stato d'aiuto uno stampo in silicone Silikomart per dei mini dolcetti. 

DOLCETTI NATALIZI

INGREDIENTI:
  • 1 uovo intero
  • 50 g di farina 00
  • 50 g di zucchero semolato
  • 1/2 cucchiaino di mix di spezie (cannella, zenzero, chiodi di garofano)
  • 1/2 cucchiaino di lievito per dolci

PREPARAZIONE:

Mettere tutti gli ingredienti in un mixer fino ad ottenere un composto liscio e spumoso. Versare in ogni singola formina dello stampo riempiendole solo per metà della capienza. Infornare a 200° per circa 10 minuti. Fare la prova stecchino prima si sfornare. Far raffreddare completamente e poi sformare. Spolverare di zucchero a velo prima di servire.

15 dicembre 2012

RICETTA PIADINA ROMAGNOLA DI BRUNELLA

Chi mi legge sempre ora starà pensando: di nuovo la piadina? Ebbene sì, perchè da quando la mia amica Brunella, romagnola doc e grandissimma cuoca, mi ha dato la sua ricetta della piadina io ho deciso subito di provarla, di lei mi fido ad occhi chiusi. La fiducia è stata ben riposta, la piadina è venuta una cosa da sogno, ancora meglio di quelle che si mangiano ovunque in Romagna e molto soffice. Figuratevi che subito ne ho fatte altre che poi ho congelato già cotte per averle pronte quando arriva il desiderio di piadina. 
Per ringraziare la mia amica di avermi passato la sua ricetta l'ho chiamata col suo nome, piadina di Brunella!

       porta pane Green Gate

INGREDIENTI:

  • 1 kg di farina 00
  • 120 g di strutto
  • 500 ml di latte
  • 1 cucchiaino di sale fino
  • 2 bustine di lievito istantaneo per torte salate

PREPARAZIONE:

Impastare tutti gli ingredienti insieme fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Io impasto prima con il mixer e poi continuo a mano per dare la giusta elasticità all'impasto e perchè mi piace sentirla sotto le mani. Lasciare riposare chiusa in una ciotola col coperchio per almeno mezz'ora per far perdere il nervo alla pasta. Se non la fate riposare sarà poi difficilissimo stendere la pasta. Riprendere l'impasto e stenderlo dello spessore di mezzo centimetro, tagliare le piadine con un coperchio dal bordo sottile per avere dei cerchi perfetti (il trucchetto è sempre di Brunella), cuocerle sul testo di terracotta bollente per qualche minuto per parte ... se non avete il testo di terracotta potete usare una piastra o una padella dal fondo molto spesso. Condire a piacere. 

14 dicembre 2012

RICETTA PETTOLE o, alla barese, POPIZZE!

Le pettole sono delle semplici frittelle di pasta lievitata molto molle che dalle mie parti si fanno tipicamente per la vigilia dell'Immacolata. Lo so di essere in ritardo, ma in tutto il periodo natalizio vanno benissimo, anche la sera della vigilia di Natale possono servire da antipasto o servire per accompagnare tutta la cena, perchè da noi si fa il cenone la vigilia di Natale.

PETTOLE o, alla barese, POPIZZE

INGREDIENTI:
  • 700 g di farina biologica 0 
  • 500 ml di acqua tiepida
  • 150 g di lievito madre (in alternativa 25 g di lievito di birra)
  • 2 cucchiaini di sale fino
  • olio di semi di arachide o girasole per friggere
PREPARAZIONE:

Mettere il lievito in una ciotola e scioglierlo con una parte dell'acqua tiepida. Aggiungere la farina e iniziare ad impastare, aggiungere ora anche il sale e impastare cercando di fare incorporare aria all'impasto, versare la restante acqua e lavorare per almeno 15 minuti, lavorando con la mano con un movimento rotatorio dal basso verso l'alto. Coprire la ciotola con la pellicola e far lievitare in luogo caldo per 5 ore. 
Far riscaldare olio abbondante e aiutandosi con due cucchiai prendere dei pezzi di pasta grandi quanto una noce e versarli nell'olio ben caldo, si gonfieranno all'istante. Girarli spesso finchè non saranno ben dorate da tutti lati.
Le pettole, se fatte bene, non assorbono olio e risulteranno molto leggere. Si mangiano accompagnate da salumi, formaggi, la tradizionale ricotta forte o quel che più piace. Se si è golosi si possono anche rotolare nello zucchero semolato appena scolati dall'olio oppure accompagnare con marmellate e creme dolci.

12 dicembre 2012

RICETTA TRECCIA DI PANBRIOCHE

Non meravigliatevi di quanto sto per scrivere, anche oggi sto per lasciarvi una ricetta con cui partecipo ad un contest. Ormai mi sono lanciata in questo periodo, nonostante tutte le cose che ho da fare. Quando ho letto il tema del contest di Nicoletta mi è venuto subito in mente questa mia treccia, la facci oda una vita, ma chissà perchè non avevo mai pubblicato la ricetta. Ho imparato a farla quasi venti anni fa e da allora quando devo fare un panbrioche è questo quello che faccio, ma veniamo alla ricetta.


INGREDIENTI:
  • 350 g di farina 00
  • 150 g di patate lessate e schiacciate
  • 3 cucchiai di olio evo
  • 2 uova piccole intere
  • 3 cucchiai di zucchero
  • 1 cucchiaio di sale fino
  • 1 lievito di birra
  • semi vari per la superficie (io qui ho usato semi di papavero)
  • latte e olio per spennellare
PREPARAZIONE:

Impastare tutti gli ingredienti insieme badando a tenere il sale lontano dal lievito. Solitamente bastano le uova e le patate lesse per avere un impasto morbido, liscio e asciutto, se così non fosse aggiungere un po' di acqua tiepida. Una volta finito pronto, dividere l'impasto in tre parti uguali, fare di ognuna un salamotto e comporre quindi una treccia fermando molto bene le due estremità. Mettere a lievitare al caldo in una teglia rettangolare molto grande foderata di carta forno fino a quando non raddoppia di volume, io di solito lo metto nel forno spento e con la luce accesa. Quando è lievitato spennellare molto delicatamente la superficie con una miscela di latte e olio e cospargere di semi. Infornare a 200° per circa 30 minuti, la superficie deve risultare bruna. Far raffreddare completamente, tagliare a metà nel senso della lunghezza e farcire come più ci piace. Quello della foto io l'ho farcito con prosciutto crudo, mozzarella e rucola, dopo aver spalmato l'interno del panbrioche con burro morbido.

Con questa ricetta partecipo al contest "Amore, Passione e Lievito......la mia prima raccolta!!" del blog Bread and Butter


11 dicembre 2012

RICETTA FIORI DI RICOTTA CON SALSA AI PEPERONI

La ricetta di oggi l'ho  studiata  apposta  per  il  contest della  carissima  amica Tiziana del blog La Fattoria di Nonna Paperina. Un  contest  molto  particolare  perchè  dedicato a  ricette  per  chi ha intolleranze al nichel. Come mio solito mi sono ridotta a preparare qualcosa all'ultimo momento, ormai non manca molto al termine del  contest.  Questa  volta   mi  sono  dovuta  documentare  e  ho dovuto  leggere  tanto perchè  gli  alimenti utilizzabili sono davvero pochi e anche i metodi di cottura devono essere particolari. Avevo sentito parlare di questa intolleranza, ma non mi ero mai soffermata a pensare che il nichel è praticamente in tutto!
Dopo un attento esame e studio degli alimenti a disposizione, mi sono decisa.
Pochi ingredienti, ma ben composti … il segreto della riuscita di un buon piatto!
Il gusto della ricotta è molto delicato e ben si accosta al gusto deciso dei peperoni. Per un bell’effetto cromatico ho scelto un peperone rosso per la salsa, perché come sostengo sempre si inizia a mangiare con gli occhi.
Al tutto una spolverata di rosmarino tritato aggiunge colore  e profumo.


INGREDIENTI:
  • 250 g di farina 00
  • 2 uova grandi

RICETTA INVOLTINI DI POLLO CON VENTRICINA

Oggi vi propongo un'altra ricetta svuotafrigo. Chi mi segue avrà notato che io amo molto il pollo, perchè mi permette di sfiziarmi con i condimenti e quindi aprendo il frigo trovo sempre qualcosa da abbinare a questa carne molto delicata. Mi erano rimaste in frigo delle fettine di ventricina, per chi non lo sapesse è un salame piccante. Mi sono sembrate subito il giusto completamento per delle fettine di pollo. Ne ho ricavato degli involtini saporiti e piccantini, resi ancora più gustosi da una salsina alle sottilette.


INGREDIENTI:

  • 4 fette di petto di pollo grandi
  • 8 fettine di ventricina
  • 2 sottilette
  • 1 cucchiaio di burro
  • sale q.b.
PREPARAZIONE:

Stendere le fettine di pollo su un tagliere, salare, poggiare su ogni fetta due fettine di ventricina in modo da ricoprire tutta la superficie del pollo, arrotolare formando l'involtino e fissarli con uno stuzzicadenti. Mettere in una padella il burro, farlo sciogliere a fiamma bassa, aggiungere gli involtini e farli insaporire da tutti lati, aggiungere un po' di acqua calda, regolare di sale, coprire e far  cuocere per circa 15 minuti a fuoco moderato. Quando gli involtini sono cotti, aggiungere nella padella le sottilette che sciogliendosi addenseranno il fondo di cottura. Servire caldissimi irrorando con la salsina alla sottiletta.

10 dicembre 2012

I MIEI NUOVI OCCHIALI BY FIRMOO

Oggi non vi lascio una ricetta, ma voglio condividere con voi qualcosa che ritengo possa essere molto interessante per tutti. 
Da tempo desideravo un paio di occhiali per poter stare al computer in tutto relax e quando ho visto che esiste un sito dove si possono prendere occhiali molto carini a prezzi bassi, non ci ho pensato due volte. Sono entrata sul sito di Firmoo e, sorpresa, ho scoperto che il primo paio di occhiali è addirittura gratis. Immaginate la mia meraviglia: il primo paio di occhiali gratis? Già, proprio così, bisogna pagare solo le spese di spedizione! Su questo sito non trovate solo occhiali da vista, ma anche magnifici occhiali da sole. Le montature sono tantissime e per ogni gusto. Ormai portare gli occhiali è diventata non solo una necessità, ma anche un modo diverso di creare un tipo, un modo per essere alla moda. Io avendo bisogno di un paio di occhiali per il computer ho scelto una montatura leggerissima che potete vedere qui. Prima ho scelto la montatura, poi ho inserito tutti i dati occorrenti per le lenti graduate e vi assicuro che è molto semplice, è tutto guidato e i dati li trovate tutti sulla prescrizione per le lenti del vostro oculista. Ovvio che nel caso degli occhiali da sole è tutto molto più semplice, basta scegliere la montatura e il gioco è fatto! Una volta inserito tutto non vi resta che confermare l'acquisto e in pochi giorni avrete i vostri nuovi occhiali recapitati direttamente a casa vostra. Dimenticavo di dirvi che il sito prevede anche un utilissimo servizio per cui potete caricare una vostra foto e vedere una simulazione degli occhiali scelti sul vostro viso. Eccomi con i miei nuovi occhiali Firmoo!



Che ve ne pare? 
Devo dire di essere molto soddisfatta del servizio che mi è stato offerto, non mi sono mossa da casa, ho scelto gli occhiali preferiti tra tantissimi offerti e nel giro di pochi giorni li ho avuti pronti a casa mia! E non bisogna dimenticare che per il primo paio di occhiali si pagano solo le spese di spedizione. Cosa si può volere di più? Visitate il sito di Firmoo e non ve ne pentirete. Se avete qualche dubbio o domanda potete trovare le risposte qui.

9 dicembre 2012

RICETTA RISO AL SALTO

Vi è mai capitato che vi resti del risotto perchè ne avete fatto in abbondanza? A me spesso e mi dispiace buttarlo, io sono contraria a tutti gli sprechi in cucina. Ecco allora un modo classico per riciclare il risotto avanzato! 


INGREDIENTI:

  • risotto avanzato ( io qui ho usato il risotto al cavolo rosso la cui ricetta trovate qui fatto con riso carnaroli Riserva San Massimo)
  • 1 cucchiaio di olio evo

PREPARAZIONE:

In un padellino antiaderente ( io Risolì) mettere l'olio, farlo riscaldare leggermente e versare il risotto schiacciandolo bene con dorso di un cucchiaio per compattarlo su tutto il fondo della padella. Far cuocere a fiamma moderarta fino a quando si è formata una crosticina sul fondo. Girare il disco di riso aiutandosi con un piatto o un coperchio e far formare la crosticina anche dall'altro lato. Servire caldo.

6 dicembre 2012

RICETTA CARCIOFI FRITTI

Anche se fino ad una settimana fa qui faceva caldo ora il freddo è finalmente arrivato e mi sono resa conto che anche Natale si avvicina a grandi passi. E' tempo, allora, di iniziare a pensare a cosa dobbiamo preparare per i banchetti natalizi. 
Una cosa che dalle mie parti non deve assolutamente mancare sono i carciofi fritti che sono sulla tavola dall'inizio alla fine del pasto. Ognuno li fa come più gli aggrada, questo è il mio modo.


INGREDIENTI:

  • 4 carciofi 
  • 3 o 4 uova 
  • 2 cucchiai di formaggio grattugiato a piacere
  • farina q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • olio di semi di arachidi o di girasole per friggere
PREPARAZIONE:

Togliere ai carciofi le foglie esterne più dure, spuntarli, togliere l'eventuale barba interna, tagliare ogni carciofo in 8 spicchi e metterli in acqua acidulata col limone. Intanto battere le uova con il formaggio grattugiato e una macinata di pepe, devono risultare leggermente dense. Mettere un po' di farina in un sacchetto di plastica, tipo quelli da congelatore, sgocciolare bene gli spicchi di carciofo, versarli un po' alla volta nel sacchetto che dovrete chiudere e sbattere bene per infarinare perfettamente i carciofi. Prendere i carciofi infarinati, togliere la farina in eccesso scrollandoli leggermente e tuffarli nel composto di uova e formaggio. Fate attenzione a pastellare bene ogni spicchio, quindi friggerli in olio caldo rigirandoli da ogni lato. Quando sono dorati e gonfi, scolarli  e metterli su carta assorbente per perdere l'olio in eccesso. Salare un attimo prima di portare a tavola. Servire bollenti.

OCCASIONI DEL CUORE: UN NATALE SPECIALE CON AMREF

Altro video per voi...condividete! Grazie...

4 dicembre 2012

RICETTA MERINGHE ALLA FRANCESE

Credo che tutti conosciate le meringhe, quei dolcetti sfiziosi e golosi, ma tanto fastidiosi da fare. Non so quante volte ho provato a farle, ma sempre con risultati deludenti, L'interno mi rimaneva sempre molliccio e gommoso. Ad alcuni piacciono così, ma io le preferisco quelle asciutte all'interno. 
Ed eccomi di nuovo a provarle! 
Dopo aver chiesto a diverse amiche blogger se avessero una ricetta collaudata e aver letto tante notizie sulle meringhe, ci ho riprovato. Miracolo...sono venute perfette! Ora vi spiego per bene come le ho preparate.

         tovaglia Amo la casa

INGREDIENTI:

  • 100 g di albumi
  • 200 g di zucchero a velo
  • il succo di circa mezzo limone

PREPARAZIONE:

Premessa importante: gli albumi per montare bene non devono essere freddi, io ho messo il barattolo con gli albumi sul termosifone acceso per circa mezz'ora dopo averlo preso dal frigo. Procediamo quindi con la spiegazione puntuale del procedimento.
Montare a neve non ferma gli albumi non freddi a cui è stato aggiunto il succo di limone, che servirà a coprire un po' l'odore dell'uovo e a rendere lucide le meringhe una volta cotte. Aggiungere metà dello zucchero a velo e montare a neve ben ferma, capovolgendo il contenitore il composto non deve scendere. Aggiungere lo zucchero restante un cucchiaio alla volta sempre montando il composto, ma a velocità bassa. Alla fine lo zucchero deve essere completamente sciolto e il composto spumoso e compatto. Riempire con la meringa una sac a poche con la bocchetta  liscia o a stella e facciamo dei ciuffetti o quello che preferiamo su una teglia foderata di carta forno lasciando un po' larghe tra loro le meringhe, perchè cuocendo tenderanno a gonfiarsi. Infornare a 90° per 2 ore e mezza aprendo ogni tanto lo sportello del forno per fare uscire l'eventuale vapore che si è formato. Le meringhe devono asciugarsi più che cuocere e quindi il vapore è loro nemico. Se doveste notare che le meringhe tendono a colorirsi abbassate subito la temperatura del forno e socchiudete lo sportello.

2 dicembre 2012

RICETTA FOCACCIA BARESE CON LIEVITO MADRE

Il lievito madre è la fissa del momento, abbiate pazienza! Oggi ho fatto la focaccia barese con il mio Cirillino. Focaccia barese ovviamente, se sono barese che focaccia potrei fare???
Veniamo alla ricetta. Fondamentalmente non cambia molto da quella che ho già pubblicato qui, ma con il lievito madre le cose cambiano un po', si allungano soprattutto i tempi di lievitazione. Eppure oggi fa freddo, finalmente, ma Cirillino è tanto forte che in 2 ore e mezza è riuscito a farmi la prima lievitazione e poi dopo solo 1 ora ho potuto cucinare la mia focaccia. 
Ora vi scrivo sentendo il profumo che è rimasto in casa. Mi lascio inebriare da questa fragranza goduriosa e ho l'acquolina in bocca. La nostra focaccia non assomiglia a nessun'altra focaccia che io abbia mai mangiato e anche di quella barese ce ne sono tantissime varianti. Io di solito la faccio abbastanza sottile perchè a casa la gradiscono di più così, ma io personalmente la vorrei più alta per poterla farcire come la tradizione barese vuole, con mortadella e provolone o caciocavallo piccante.
Ma ora basta con le chiacchiere, veniamo alla ricetta.


INGREDIENTI:
  • 150 g di lievito madre
  • 450 g di farina 00
  • 400 g circa di acqua tiepida
  • 2 cucchiaini di sale fino
  • pomodorini ciliegia a piacere
  • un po' di passata di pomodoro (facoltativa, a noi piace la focaccia più colorata in superficie)
  • origano selvatico
  • olive in acqua (facoltative)
  • sale fino per la superficie
  • olio evo q.b. 

PREPARAZIONE:

In una ciotola molto grande mettere il lievito e la farina, aggiungere un po' alla volta l'acqua tiepida e prima di aggiungere tutta l'acqua, mettere anche il sale. Continuare a lavorare con una mano o con una spatola, l'impasto deve risultare molto morbido e colloso, ma deve inglobare anche tanta aria. Coprire la ciotola con la pellicola e far lievitare fino al raddoppio del volume, di solito servono circa 4 ore, oggi a me sono servite solo 2 ore e mezza. Riempire il fondo della teglia per focaccia di ferro con abbondante olio, versare il contenuto della ciotola nella teglia e aiutandosi con i polpastrelli cercare di stendere l'impasto su tutto il fondo della teglia. Mettere a lievitare di nuovo, questa volta nel forno spento per circa 2 ore, io oggi solo un'ora, fino a quando notiamo che l'impasto è diventato alto il doppio. Non preoccupatevi se non riuscite a stendere perfettamente l'impasto su tutto il fondo della teglia, lievitando la riempirà tutta. Cuocere in forno al massimo, per me 275° per 30 - 40 minuti. La superficie deve risultare ben dorata e il fondo croccantino, ma non duro.

1 dicembre 2012

CALENDARIO 2013 FOODBLOGGERS

Oggi sono qui per farvi un regalo che spero vi sarà gradito. Non si tratta di una ricetta, sarebbe troppo scontato.
Partiamo dal principio e capirete meglio.


All'incirca un mesetto fa, quasi per scherzo in un gruppo Facebook di blogger si parlava del fatto che sarebbe stata un'idea carina fare un calendario fra foodbloggers scaricabile da regalare ai nostri lettori. Nel giro di pochi minuti ci siamo ritrovati ad organizzarci e, trovate le 12 persone che volevano partecipare, abbiamo iniziato a lavorarci sopra. A dire il vero noi bloggers abbiamo avuto solo il compito di cercare le foto, il lavoro vero e proprio lo ha fatto Blueberry che collabora con Cranberry del blog Cappuccino e Cornetto. Non so chi gli abbia dato la pazienza di sopportare tutte le nostre richieste, a volte davvero pazzesche, eppure con grande professionalità è riuscito a metterci d'accordo e a realizzare questo calendario che oggi voglio regalare a tutti voi. 
Ci tengo a specificare che questo calendario è un regalo per i miei lettori e quelli degli altri blogger che hanno partecipato.
Potete scaricare il file PDF in versione stampabile del calendario a questo link.



Questo file zip contiene immagini ad alta risoluzione che vi permetterà di ottenere un calendario da appendere. Ci tengo a precisare che noi a blogger farebbe piacere che questo calendario rimanesse solo ad uso personale.

ERRATA CORRIGE: per una malaugurata svista in fase di realizzazione il calendario nella prima versione aveva i giorni della settimana errati, se lo avete stampato tenete presente che andrà bene per il 2014. Ora il link permette di scaricare il calendario esatto per il 2013.

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