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28 giugno 2013

OSTERIA IL GOZZO

Oggi, come ho già fatto altre volte, vi voglio raccontare di una cena fuori che mi sono concessa con mio marito grazie a un deal trovato su Groupon. Devo confessare che ero un po' preoccupata, perchè era un menù pesce e chi mi conosce e mi segue sa che io non mangio pesce. L'ho acquistato solo dopo essermi assicurata che si mangiasse all'aperto per evitare il forte odore del pesce e che nelle scelte previste dall'offerta ci fossero dei piatti che andassero bene anche per me. In effetti, a parte gli antipasti avevo delle scelte possibili. L'Osteria Il gozzo è ubicato nel centro storico di Monopoli, nella zona pedonale in un piazzetta molto carina, in mezzo a costruzioni d'epoca molto curate e piene di piante e fiori. 


Quando siamo arrivati siamo stati accolti dal personale in modo molto cordiale, i tavoli erano come previsto, all'esterno del locale, e ci hanno anche fatto scegliere il tavolo preferito. Appena seduti ci hanno servito un flute di benvenuto di ottimo moscato e subito dopo ci hanno illustrato i piatti fra cui potevamo scegliere. Io ho fatto presente il mio problemino con il pesce per quanto riguardava l'antipasto, poichè mi dispiaceva che magari poi qualcosa andasse sprecato, poichè io lo avrei mandato indietro. Gentilissimi si sono offerti di variare leggermente l'antipasto previsto facendo un mix di piatti di mare e di terra per permettermi di gustare pure io le loro specialità di apertura. Ecco quindi arrivare ben 5 portate: impepata di cozze nere (ho notato molto contenta i gusci delle cozze perfettamente puliti da tutte le impurità che ci sono di solito in superficie), insalata di mare, frittelline di bianchetti, polpettine di pane e zucchine grigliate. 


A seguire sono arrivati i primi: cavatelli allo scoglio e gnocchetti con gamberi, vongole, zucchine e rucola. Davvero ottimi. Per secondo avevamo scelto uno spiedino di gamberoni alla brace e un piatto di frittura di paranza accompagnati da insalata mista e il tutto innaffiato da un buon vino bianco bello fresco. 


A conclusione della cena ci hanno servito una coppa di gelato di limone seguito da un bicchierino di amaro, il caffè non lo abbiamo preso.
Se vi capita di passare nei pressi di Monopoli, non lasciatevi scappare una puntatina all'Osteria Il gozzo, ovviamente dopo aver acquistato l'offerta su Groupon.

26 giugno 2013

RICETTA PIADINA FARCITA

Ormai fa caldo e di cucinare non sempre mi va. Accendere i fornelli fa salire la temperatura in casa e sinceramente quando posso lo evito. Questo non vuol dire non mangiare bene. In molti criticheranno questa mia piadina farcita, perchè non è fatta in casa e perchè la farcitura è molto ricca, ma che volete, la gola è gola e quando viene il desiderio di una cosa molto ricca e saporita bisogna accontentarla! Io ho preparato questa piadina con quello che mi capitava sotto gli occhi e che mi stuzzicasse abbastanza da metterla con gli altri ingredienti della farcitura. Sono partita dal prosciutto crudo tagliato a coltello e man mano ho arricchito il tutto. Ma ora vi spiego...


INGREDIENTI:
  • 1 confezione di piadina sfogliata (io Loriana sfogliatissima all'extravergine di oliva)
  • 200 g di prosciutto crudo tagliato a coltello
  • qualche cucchiaiata di funghetti misti sott'olio
  • una dozzina di pomodori ciliegia 
  • 1 mazzetto di rucola
  • alcune fettine di formaggio che fonde

PREPARAZIONE:

Lavare, asciugare e tagliare a fettine i pomodori. Mondare, lavare e asciugare la rucola. Riscaldare le piadine una alla volta in una padella antiaderente col fondo abbastanza grande da contenere la piadina tutta sul fondo. Riscaldare un lato per un paio di minuti nella padella già calda, rivoltarla e appoggiare subito sopra delle fettine di formaggio in modo che possano fondere leggermente e far riscaldare per altri due minuti. Trasferirla poi su un piatto e aggiungere, a strati successivi, il prosciutto, i pomodori, i funghetti e infine la rucola. Chiudere quindi a portafoglio e fermare i lembi della piadina con uno stuzzicadenti dopo aver tagliati la piadina arrotolata a metà.

20 giugno 2013

RICETTA MEZZE PENNE RIGATE CON FIORI DI ZUCCA E PANCETTA

Approfittiamo sempre dei prodotti di stagione e quindi usiamo i fiori di zucca finchè è possibile. Ci sono infiniti modi per usarli, oggi io ve li propongo in un primo piatto.


INGREDIENTI:

  • 320 g di mezze penne rigate (La pasta di Franciacorta Valdigrano)

19 giugno 2013

RICETTA PATATE RIPIENE DI FORMAGGIO

Oggi vi propongo un antipasto caldo molto comodo, perchè si può preparare in anticipo ed infornare all'ultimo momento. Semplice e saporito potete usare queste patate ripiene anche per un buffet.

 PATATE RIPIENE DI FORMAGGIO

INGREDIENTI:
  • 4 patate piccole e lunghe abbastanza simili di misura e forma
  • 200 g circa di formaggio morbido (io Rosa Camuna)
  • 1 zucchina lunga e soda
  • sale q.b.
 PATATE RIPIENE DI FORMAGGIO1

PREPARAZIONE:

Lavare bene le patate e lessarle al dente. Intanto tagliare il formaggio a dadini molto piccoli. Lavare, spuntare la zucchina e affettarla molto sottile con l'aiuto di un pelapatate. Far asciugare molto bene le fettine di zucchina. Pelare le patate lesse, tagliarle a metà nel senso più corto e tagliare anche una calottina alla base per farle stare in piedi. Aiutandosi con uno scavino creare una cavità nelle metà patate facendo attenzione a non romperle.

 PATATE RIPIENE DI FORMAGGIO2

Regolare di sale l'interno delle patate e riempire ogni cavità di dadini di formaggio.

 PATATE RIPIENE DI FORMAGGIO3

Avvolgere lateralmente ogni patata ripiena con una fettina di zucchina che fisserete con uno stuzzicadenti.

 PATATE RIPIENE DI FORMAGGIO4

Infornare a 180° per circa 10 minuti o fino a quando il formaggio non si sarà fuso. In alternativa potete metterle in forno a microonde per 2 minuti a 900 watt. Servire caldissime dopo aver tolto lo stuzzicadenti.

Con questa ricetta partecipo al contest "La Rosa Camuna nel piatto ... " indetto da Cucina Semplicemente  in collaborazione con CISSVA.


17 giugno 2013

RICETTA TORTA DI FROLLA RIPIENA DI CREMA E CILIEGIE (tipo Nonna Papera)

Credo che tutti almeno una volta nella vita abbiamo letto il giornalino Topolino. Avete presente le torte fatte da Nonna Papera? Quelle ripiene che mette sempre a raffreddare sul davanzale? Ebbene non so quanto tempo era che volevo farne una simile, da sempre ogni volta che vedevo quella torta mi veniva l'acquolina e allora eccomi a fare questa torta ripiena. 


INGREDIENTI:

  • 500 g di farina 00

14 giugno 2013

RICETTA UOVA AL TEGAME CON I FRIGGITELLI

Tanto per cambiare mi sono ridotta all'ultimo momento per partecipare alla raccolta di Rosaria, ma non volevo mancare. Sinceramente non volevo mancare ed allora eccomi qui l'ultimo giorno a scrivere di corsa una ricettina semplicissima tutta per lei.
Che dire? E' semplice e permette di godere della vista dell'uovo in tuo il suo splendore. Sembrerebbe un semplice uovo al tegame, ma vi garantisco che il sapore dei peperoni rende il tutto molto stuzzicante!

RICETTA UOVA AL TEGAME CON I FRIGGITELLI

INGREDIENTI:
(x ogni persona)
  • 2 uova medie
  • 2 peperoni verdi friggitelli

RICETTA PANZEROTTINI DOLCI AL CIOCCOLATO E MANDORLE

I panzerottini dolci dalle mie parti si sono sempre fatti, soprattutto per le feste di Natale, ma perchè non farli quando uno ne ha voglia?


INGREDIENTI:
(per la sfoglia)
  • 250 g di farina 00

13 giugno 2013

RISTORANTE VITTORIO AL MARE - BOCCADASSE

Oggi finisco di raccontarvi il mio fine settimana genovese con le Foodholic Bloggers. La domenica per pranzo siamo state nella deliziosa Boccadasse, quartiere di Genova che si sviluppa intorno ad un tratto di mare molto bello. Grazie a Groupon siamo state coccolate nel ristorante Vittorio al mare, dove vengono serviti ottimi piatti di pesce. Devo fare una nota al merito al gestore del locale con tutto il suo personale per il trattamento che ci hanno riservato e a me in particolare, poichè io non amo il pesce, ne mangio davvero poche specie. Avevo preavvertito del mio problema col pesce e, con grande disponibilità, mi sono stati proposti un antipasto, un primo ed un secondo alternativi a quelli delle altre amiche e non per questo i miei piatti sono stati da meno.


Arrivate ci siamo trovate in un locale raffinato e curatissimo. Il nostro tavolo era pronto e quando ci siamo accomodate ci hanno servito un flute di spumante che accompagnava dei bastoncini di panissa, frisceu e rustici. 


Di antipasto a me è stata servita un'insalata calda di polpo e patate, alle altre un tortino di baccalà con salsa allo zafferano e gambero rosso.


Il primo, per me, è stato un classico della cucina genovese, trofiette al pesto con patate e fagiolini, mentre per le altre ci sono stati ravioli di pesce con salsa all'astice.


Il mio secondo sono stati dei calamaretti alla griglia e alle altre è stato servito filetto di branzino in salsa agli agrumi.


Il dolce, ovviamente unico per tutti, è stata una magnifica torta di Pan di Spagna con la panna e una stupenda scultura in caramello.


La gentilezza, l'attenzione e la cortesia riservata a tutti i clienti, anche a quelli che come me hanno qualche problema nei confronti di alcuni cibi, mi hanno fatto apprezzare in modo particolare questo locale con vista mozzafiato sul mare di cui si gode attraverso la parete a vetri della sala.
Mi sento davvero di consigliare questo ristorante a chiunque capiti a Genova e voglia rilassarsi e farsi coccolare gustando ottimi piatti di pesce godendo di un magnifico panorama.

12 giugno 2013

RICETTA DEL VERO PESTO ALLA GENOVESE - LA STORIA DI UNA LEZIONE E DELL'INCONTRO DI 11 AMICHE

Oggi vi racconto la prima parte di un'avventura che ho vissuto i primi due giorni di giugno a Genova insieme ad altre 10 ragazze. Ormai da molto tempo faccio parte, su Facebook, di un gruppo ristrettissimo di foodblogger. All'inizio condividevamo solo il fatto di avere un blog di cucina, ma poi siamo diventate amiche e il desiderio di poterci conoscere dal vivo è stato più forte delle distanze che ci dividevano. Su proposta di Francesca abbiamo deciso che il luogo dell'incontro sarebbe stato Genova e, stabilito il luogo, la data è venuta non mi ricordo neppure come. Ci siamo recate a Genova con mezzi diversi, aereo o treno, ma la voglia di incontrarsi c'era e ce l'abbiamo fatta. Così l'1 giugno mattina presto siamo arrivate Rosaria ed io. Non dimenticherò mai l'immagine di Rosaria, in aeroporto, che si è messa a sbracciare appena mi ha vista arrivare; per non dire Francesca quando ha visto noi due uscire dagli arrivi. Abbracci e lacrime e la paura che qualcuno si potesse sentire male per la forte emozione. Le altre sarebbero arrivate solo nel pomeriggio e così ci siamo recate a casa della mamma di Francesca, la squisita Laura, che gentilmente si è offerta di ospitare alcune di noi. Le abbiamo invaso la casa e lei ci ha pure regalato dei canovacci da cucina cuciti con le sue mani. Avendo la mattinata a disposizione, da brava barese, ho fatto lezione di orecchiette, devo dire che le mie allieve sono state molto brave e, fatte le orecchiette, ce le siamo mangiate a pranzo. Poi ci siamo precipitate tutte in stazione per accogliere le altre amiche in arrivo: Erica, Silvia, Barbara, Serena, Tiziana, Luna, Giulia. Abbracci a non finire e poi di corsa per raggiungere il punto di incontro con Claudia, l'ultima Foodholic Blogger, così ci siamo definite, fissato presso il ristorante Il genovese di Roberto Panizza, il re del pesto genovese al mortaio, nonchè l'organizzatore del campionato internazionale di pesto al mortaio. Ma sapete perchè siamo andate lì? I l grande Roberto Panizza ci ha fatto una lezione su come realizzare il vero pesto alla genovese con il mortaio, di marmo ovviamente, e pestello di legno. 


Con grande entusiasmo ci ha raccontato del pesto e di come non ci esista una ricetta codificata, ma solo 7 ingredienti necessari da miscelare secondo il gusto personale, ma delle dosi per un pesto equilibrato ce le ha date. Su un punto è stato chiaro: ci sono 360 tipi di basilico, ma solo uno è adatto per il pesto.


INGREDIENTI: 
  1. 1 cucchiaio di pinoli nazionali
  2. circa 1/2 spicchio di aglio a cui abbiamo tolto l'anima
  3. 1 cucchiaio di parmigiano reggiano 24 mesi
  4. 1/2 cucchiaio di pecorino fiore sardo
  5. 1 pizzico di sale grosso di Trapani
  6. 2 cucchiai circa di olio di oliva ligure
  7. basilico di Prà

Ed eccoci allora tutte lì, riunite in coppia, io con Giulia, vestite con le nostre belle magliette con tanto di logo e nome, offerte insieme alle shoppers da Pubblicarrello, a darci da fare per fare un buon pesto che il paziente maestro ha poi assaggiato, mortaio per mortaio, per dispensare consigli. Ma mica penserete che il pesto è rimasto inutilizzato! Ci siamo fermate a cena lì ed il pesto è stato usato per condire degli gnocchi di patate, quello di tutti i  nostri mortai più quello del maestro, il più grande mortaio che io abbia mai visto E sapete una cosa? Ogni pesto aveva un sapore diverso, eppure gli ingredienti erano gli stessi per tutti. Un pomeriggio memorabile ed una cena non da meno in cui abbiamo potuto gustare il nostro pesto e tanti altri piatti della vera cucina genovese. Che dire ancora? Se capitate a Genova e avete voglia di assaggiare degli autentici piatti di cucina genovese andate a trovare Roberto Panizza nel suo ristorante Il genovese. 
Ed ora vi faccio vedere anche tutte le Foodholic Bloggers presenti a Genova...


In alto da sinistra: Giulia, Luna, Barbara, Tiziana, Erica, Serena, in basso da sinistra: Francesca, io, Rosaria, Claudia e Silvia.

NOTA: non tutte le foto pubblicate in questo post sono di mia proprietà, alcune sono state gentilmente messe a disposizione dalle altre ragazze citate qui sopra.

RICETTA AGNELLO AL FORNO CON LE PATATE

Oggi vi propongo un piatto a base di agnello. Devo confessare che è un tipo di carne che non uso molto. Forse per una sorta di abitudine familiare lo uso soprattutto a Natale e Pasqua, ciò non toglie che anche in altri periodi lo preparo, perchè comunque in casa piace davvero a tutti. Al forno con le patate credo sia un classico, in più è comodo, perchè lo si può preparare prima e averlo pronto al momento giusto senza dover stare dietro ai fornelli. Ci molte ricette di carne sfiziose in giro per il web, ma io, chissà perchè, faccio sempre quelle della mia tradizione familiare.

AGNELLO AL FORNO CON LE PATATE

INGREDIENTI:

  • 800 g di agnello tagliato a pezzi non troppo grandi

10 giugno 2013

RICETTA PASTA CON CREMA DI CARCIOFI E SPECK CROCCANTE

Con gli ultimissimi carciofi della stagione non ho resistito ed ho preparato un bel piatto di pasta saporito  arricchito da bastoncini di speck croccante.

RICETTA PASTA CON CREMA DI CARCIOFI E SPECK CROCCANTE

INGREDIENTI:
  • 320 g di pasta
  • 4 carciofi

9 giugno 2013

NICHEL - L'INTOLLERANZA? LA CUCINIAMO!

Oggi vi voglio raccontare di una storia iniziata tanto tempo fa sul web. Non ricordo neppure quando e come siamo diventate amiche Tiziana ed io. Eravamo entrambe iscritte su Facebook, in comune avevamo l'amore per la cucina e l'essere entrambe foodblogger, ma piano piano, siamo diventate amiche davvero, non quelle solo virtuali, ma reali. Non chiacchieravamo più solo di cucina o di social network, ognuna è entrata a far parte della vita dell'altra, è stata una crescita spontanea. La tecnologia ci ha permesso di vederci, seppur a distanza e parlare guardandoci in volto e questo ha rafforzato il legame. Abbiamo vissuto insieme dei momenti infelici e questo ha rafforzato tutto ancor più.


Qualche mese fa, mentre chiacchieravamo, Tiziana mi ha parlato di un suo progetto, un libro che voleva scrivere e pubblicare di ricette per intolleranti al nichel.

7 giugno 2013

RICETTA CORDON BLEU PICCANTI DI POLLO

Ormai siamo abituati a trovare tanti cibi pronti da cuocere che a volte pensiamo sia impossibile rifare da zero in casa. Sinceramente anche io a volte uso questi cibi pronti quando ho poco tempo o quando, semplicemente non ho voglia di star lì a spignattare in cucina. Gli impanati sono forse tra i cibi pronti più gettonati soprattutto da chi ha bambini. I cordon bleu sono tra i miei preferiti e vi posso assicurare che sono semplicissimi da preparare partendo da zero e sono anche molto più buoni, in più potete scegliere voi la farcitura preferita. Io ho preparato dei cordon bleu piccanti di pollo. Ora vi spiego nei dettagli come ho fatto.

cordon bleu piccanti di pollo

INGREDIENTI:
  • 8 fettine sottili di petto di pollo
  • 8 fettine sottili di salame piccante (16 se le fettine sono piccole)
  • 2 fettine di formaggio che fonde tipo sottilette
  • impanatura pronta (io Impan)
  • sale q.b.
  • olio per friggere
cordon bleu piccanti di pollo1

PREPARAZIONE:

Stendere le fettine di pollo su un tagliere e salare leggermente la superficie. Su 4 fette porre 1 o 2 fettine di salame piccante e sopra mettere mezza fettina di formaggio. Sovrapporre ora le fettine di pollo vuote su quelle condite e premere bene con le mani per farle aderire a quelle di sotto curando molto bene i bordi. Impanare i cordon bleu in un piatto in cui abbiamo versato l'impanatura pronta, premendo bene e rigirando più volte per farla aderire in tutti i punti. Far riscaldare abbondante olio in una padella e friggere i cordon bleu  fino a doratura da entrambi i lati. Servire caldissimi.

5 giugno 2013

RISTOPIZZA CIO' FAME

Eccomi di nuovo per raccontarvi di come una sera ho deciso di non cucinare e farmi servire. La pizza credo piaccia davvero a tutti e ogni tanto me la concedo usando i coupon acquistati on line da Poinx. La nostra scelta è caduta su Ristopizza Ciò fame. Il locale era molto grande, il personale molto gentile e il cibo ottimo, giusto qualche dettaglio più curato e il tutto sarebbe perfetto. Veniamo comunque al nostro menù. 


Quello che ci hanno servito ha seguito fedelmente l'offerta del coupon. Antipasti molto vari e abbondanti e davvero gustosi.