galleria

9 maggio 2014

LAMPASCIONI SOTT'OLIO

Ormai siamo alla fine del periodo in cui si trovano tanti lampascioni. Per chi non li conoscesse sono dei cipollotti amari il cui nome scientifico è Muscari Comosunm. Chissà quante volte in campagna vi siete trovati circondati da tanti fiorellini viola e non sapevate che sotto il bulbo era edule e anche molto buono. Dopo aver parlato con diversi amici ho dedotto che non si trovano in tutta Italia, ma se ne avrete la possibilità, comprateli e assaggiateli. Ad un primo impatto posso sembrare amarognoli, ma se preparati nel modo giusto sono davvero molto saporiti e apprezzati. 
Era diverso tempo che volevo conservarli sott'olio e solo dopo aver letto la ricetta di Ornella, mi sono decisa a conservarne un po' per quando non è stagione di lampascioni. Per conservarli sarebbe meglio trovare lampascioni di dimensioni abbastanza uniformi per non avere problemi durante la cottura. Vediamo ora come procedere. Ho più o meno seguito la ricetta di Ornella, ma li ho tenuti in acqua 24 ore, cambiando la stessa diverse volte, solo perchè non ho potuto cuocerli lo stesso giorno che li ho puliti.

LAMPASCIONI SOTT'OLIO

INGREDIENTI:
  • 3 kg di lampascioni
  • 1 litro di aceto di vino bianco
  • 1 litro di acqua
  • 1 cucchiaio di zucchero semolato
  • 1 cucchiaio di sale grosso
  • aglio q.b.
  • menta fresca q.b.
  • olio evo q.b.
LAMPASCIONI SOTT'OLIO2

PREPARAZIONE:

Pulire i lampascioni dagli strati esterni  e metterli in una ciotola piena di acqua fredda. Tenerli in acqua per un paio d'ore e cambiare l'acqua un paio di volte. Riempire una pentola molto capiente con un litro di acqua ed uno di aceto di vino bianco, aggiungere un cucchiaio di sale grosso e portare a bollore. Appena bolle versare i lampascioni sgocciolati e aggiungere anche lo zucchero. Far bollire fino a quando diventano teneri, ma non disfatti. Ci vorrà circa mezz'ora se non sono tanto grandi. I miei erano grossi e ci sono voluti 40 minuti.
Controllare la cottura con una forchetta, appena entra senza troppe difficoltà spegnere la fiamma e lasciar raffreddare nel liquido di cottura. Quando sono completamente freddi, sgocciolarli molto bene e poi metterli ad asciugare su un canovaccio pulito tamponandoli in superficie con un altro.
Sul fondo di vasetti di vetro sterilizzati tramite bollitura mettere qualche fettina di aglio e un rametto di menta, poi riempirli con i lampascioni facendo attenzione a metterli in ordine per lasciare meno spazi vuoti possibile. Quando tutti i vasetti sono pieni riempirli di olio fino a coprire tutti i lampascioni. Tapparli, ma controllare per un paio di giorni i livello dell'olio, se necessario aggiungerne un po'. Fare attenzione che l'olio copra sempre tutto il contenuto del vasetto.

Per la ricetta originale di Ornella leggete qui.

LAMPASCIONI SOTT'OLIO1
      questi sono i lampascioni come si comprano.

16 commenti:

  1. mai mangiati, devo essermi persa qualcosa di buonissimo ! Buon we

    RispondiElimina
  2. a me piacciono tanto i lampascioni, sott'olio devono essere squisiti, un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sono buoni sempre! sott'olio li posso mangiare anche quando non sono di stagione.

      Elimina
  3. non ho mai assaggiato nè visto un lampascione, ora mi è venuto il pallino chissà se trovo da qualche parte per coltivarli

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ormai siamo agli sgoccioli del loro periodo...dovresti provare in qualche ipermercato molto fornito! Sai che penso? che ci siano anche da te, ma non c'è l'abitudine a mangiarli. sono cipollotti spontanei!

      Elimina
    2. prima di tutto non è ne una cipolla ne aglio, ma semplicemente un bulbo, poi state attenti a roccoglierli spontaneamente se non li conoscete alla perfezzione, perchè ci sono bulbi che assomigliano ma sono venenosi.

      Elimina
  4. Eh sì li conosco bene. :)
    E' vero non è facile trovarli in tutta Italia.

    RispondiElimina
  5. non penso di averli mai provati, ma sottolio saranno di sicuro molto stuzzicanti. Buona domenica.

    RispondiElimina
  6. Sai chge non li ho mai mangiati , deco assolutamente rimediare . Un abbraccio Daniela.

    RispondiElimina
  7. A Milano, di tanto in tanto si trovano, però non li ho mai mangiati, la prossima volta che li vedo li prendo, la tua ricetta mi ha ingolosita. Un bacio

    RispondiElimina
  8. ma lo sai che non li ho mai assaggiati? Eppure mi sanno di buono ;)

    RispondiElimina

Lasciami il tuo parere, mi farà piacere sapere cosa pensi ...
Chiedi pure quello che vuoi e sarò felicissima di risponderti!