tag:blogger.com,1999:blog-64786636539596542652024-03-13T21:40:03.866+01:00I sognatori di Cucina e nuvoleIn cucina tra fantasia e tradizione e ... foto secondo il mio punto di vista!Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.comBlogger952125tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-56116535645831299352024-02-06T17:08:00.000+01:002024-02-06T17:08:15.572+01:00CINNAMON ROLLS A MODO MIO<div style="text-align: left;"><b><span style="color: #d9ce72;">Cinnamon rolls</span></b><br /><div style="text-align: justify;">Specifico subito che questa quasi sicuramente non è la ricetta originale dei <b>cinnamon rolls</b> che altro non sono che girelle <b>brioche</b> farcite di burro, zucchero e <b>cannella</b>.</div></div><div style="text-align: justify;">Come mio solito vado abbastanza a naso e mi sono basata sulla mia esperienza in fatto di <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2023/10/cornetti-con-il-metodo-delle-sfogliette.html" target="_blank"><span style="color: #666666;"><b>brioche</b></span></a> e ho iniziato a fare varie prove per ottenere delle <b>girelle</b> morbidissime e profumate che si potessero pure congelare e tirare fuori dal congelatore al bisogno. </div><div style="text-align: justify;">Questa che vi lascio qui è appunto il risultato finale delle mie prove caparbie.</div><div style="text-align: justify;">Ho guardato diversi video per la formatura ma quello di <a href="https://www.instagram.com/nicolettapalmas/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #666666;"><b>Nicoletta</b></span></a> è sicuramente quello che mi ha convinto di più come d'altra parte tutto quello che lei fa.</div><div style="text-align: justify;">Per dettagli sulla formatura guardate il suo <a href="https://www.instagram.com/reel/CySUSRiLjL-/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #666666;"><b>reel</b></span></a>.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoGmw6OTeQIMXKTZrFTyb0qPwFKZKawc8ll25R3U92AROYItWi3YwZNWoREQ20pAuY_S_P2hxgbRUnd9nI0Lwmywu6fWHWt2BL9gVVeUTrjfy4tRi8ix-sS68qlJ392KN5FlLkz04tCsm4CKzv2ijz_PMj2SPfFhCtvca9brvRkoSwgC63z24n82etyjzQ/s800/cinnamon_rolls.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="brioche_dolce_cannella" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoGmw6OTeQIMXKTZrFTyb0qPwFKZKawc8ll25R3U92AROYItWi3YwZNWoREQ20pAuY_S_P2hxgbRUnd9nI0Lwmywu6fWHWt2BL9gVVeUTrjfy4tRi8ix-sS68qlJ392KN5FlLkz04tCsm4CKzv2ijz_PMj2SPfFhCtvca9brvRkoSwgC63z24n82etyjzQ/w640-h426/cinnamon_rolls.JPG" title="cinnamon_rolls" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;">per l'impasto:</div><div style="text-align: left;"><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: justify;">300 g di farina 0</li><li><div style="text-align: justify;">125 g di farina manitoba</div><span><a name='more'></a></span></li><li style="text-align: justify;">100 g di zucchero semolato</li><li style="text-align: justify;">180 g di latte (io parzialmente scremato)</li><li style="text-align: justify;">80 g di acqua</li><li style="text-align: justify;">20 g di lievito di birra fresco</li><li style="text-align: justify;">1 uovo</li><li style="text-align: justify;">60 g di burro morbido</li><li style="text-align: justify;">1 cucchiaino di estratto di vaniglia</li><li style="text-align: justify;">1 pizzico di sale</li></ul><div style="text-align: justify;">per la farcitura:</div><div><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: justify;">80 g di burro morbido a pomata</li><li style="text-align: justify;">80 g di zucchero di canna grezzo</li><li style="text-align: justify;">3 o 4 cucchiaini di cannella in polvere (dipende dai gusti)</li></ul><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAl7An3gm5AUhyLriiNeW6Hg3ezQiUfHxKXMJSS_-Y4atL9_vl9ARkhYIWRkHwwq2G6-r-bB1kHvtcmke-1O2su7XjEqP3K_Yn555gEaGJIU0_41yee5W-NP1OGHX9SPNeLxlvz9z5R0X7mPmXrF_Sl78pNOscdYrCVrZkMqgnQHqe9bBKHVEXKFol40q-/s800/interno_cinnamon_rolls.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="girella_profumata_golosa" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAl7An3gm5AUhyLriiNeW6Hg3ezQiUfHxKXMJSS_-Y4atL9_vl9ARkhYIWRkHwwq2G6-r-bB1kHvtcmke-1O2su7XjEqP3K_Yn555gEaGJIU0_41yee5W-NP1OGHX9SPNeLxlvz9z5R0X7mPmXrF_Sl78pNOscdYrCVrZkMqgnQHqe9bBKHVEXKFol40q-/w640-h426/interno_cinnamon_rolls.JPG" title="interno_cinnamon_rolls" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div></div><div style="text-align: justify;">Ho messo nella ciotola della planetaria la farina, lo zucchero, il latte, l'acqua e il lievito e ho iniziato ad impastare con la frusta a foglia a media velocità. Dopo qualche istante ho aggiunto la vaniglia e il sale.</div><div style="text-align: justify;">Quando limpasto ha iniziato ad incordare leggermente ho aggiunto in 2 volte l'uovo leggermente sbattuto con una forchetta e ho continuato ad impastare. Appena è stato assorbito bene l'uovo ho fatto incordare quasi completamente e quindi ho aggiunto il burro poco per volta facendo assorbire bene il pezzetto prima di metterne un altro.</div><div style="text-align: justify;">Ho stretto l'incordatura e poi ho lasciato lievitare l'impasto racchiuso a palla in una ciotola leggermente unta con olio di semi di girasole e coperta da pellicola trasparente.</div><div style="text-align: justify;">Non pensiate che la quantità di lievito che ho usato sia tanta. L'impasto è piuttosto pesante per la quantità di grassi contenuta nell'impasto. Potete mettere anche meno lievito ma i tempi di lievitazione diventeranno leggermente più lunghi.</div><div style="text-align: justify;">Quando l'impasto ha raddoppiato dopo circa 3 ore, l'ho messo sulla spianatoia leggermente infarinata e l'ho steso aiutandomi con un matterello in un rettangolo circa 60 cm x 40 cm dello spessore di un centimetro.</div><div style="text-align: justify;">Ho spalmato il burro morbido a pomata su tutta la superficie con un pennello e poi ho cosparso bene con lo zucchero e la cannella mescolati insieme precedentemente. </div><div style="text-align: justify;">Ho quindi tagliato nel senso del lato più corto delle strisce da circa 3 cm di altezza che poi ho provveduto ad arrotolare strette per formare le girelle.</div><div style="text-align: justify;">Ho appoggiato non troppo stretti i <b>cinnamon rolls</b> in una teglia foderata di carta forno, ho coperto con pellicola e ho fatto lievitare per altre 2 ore.</div><div style="text-align: justify;">Ho cotto in forno statico a temperatura a 180 ° per circa 25 minuti. Regolatevi per il tempo dal colore, devono essere ben dorati in superficie ma non bruni.</div><div style="text-align: justify;">Invece della solita glassa una volta freddi li ho cosparsi con lo zucchero a velo.</div><div style="text-align: justify;">Se volete congelarne una parte ovviamente non mettete lo zucchero a velo. </div><div style="text-align: justify;">Qui a casa li adoriamo leggermente scaldati nel microonde. Il profumo di cannella viene esaltato e diventa inebriante.</div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-22095375579070968712024-01-24T16:58:00.005+01:002024-01-24T16:58:43.067+01:00FROLLINI TIPO DANESI<div style="text-align: left;"><b><span style="color: #d9ce71;">Frollini tipo danesi</span></b></div><div style="text-align: justify;">Un giorno vagavo su YouTube guardando video di ricette, ho alcuni siti stranieri che fanno delle cose bellissime di arte bianca da vedere per il modo in cui fanno tagli e pieghe molto particolari, e ho visto il video di questi biscotti. A parte il modo originale per formarli mi ha intrigato la ricetta che aveva sia burro che olio tra gli ingredienti.</div><div style="text-align: justify;">Sono stata a pensarci su un giorno e poi ho deciso di provarli, In definitiva erano pur sempre biscotti e per quanto male fossero potuti uscire sarebbero stati sempre commestibili.</div><div style="text-align: justify;">Con mia grande sorpresa il risultato è stato eccezionale e sono finiti davvero troppo velocemente. Vi avverto che danno dipendenza e bisogna evitare di farli troppo spesso.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNFzqJHsrVmfnlrVRvC9IHrbQ4Zd8zI6rsNeAo2BdCsArt7e4T3Z1tSiMHTauqdcUNiPwzyQwBN58P9CTVavumnFoevppPIC7y3H2xhBLZeogpALjs_CWLQczXc2Y2ZAC0XdWvG8szPIDW1-alVTuvzLLJk5GSyczwyBgLxcj4bDlY20yx7J3BVnkoZHZs/s800/FROLLINI_TIPO_DANESI.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="biscotti_dolci_friabili" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNFzqJHsrVmfnlrVRvC9IHrbQ4Zd8zI6rsNeAo2BdCsArt7e4T3Z1tSiMHTauqdcUNiPwzyQwBN58P9CTVavumnFoevppPIC7y3H2xhBLZeogpALjs_CWLQczXc2Y2ZAC0XdWvG8szPIDW1-alVTuvzLLJk5GSyczwyBgLxcj4bDlY20yx7J3BVnkoZHZs/w640-h426/FROLLINI_TIPO_DANESI.JPG" title="Frollini_tipo_danesi" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;"><ul><li>300 g di farina 0</li><li>1 uovo intero<span><a name='more'></a></span></li><li>100 g di burro</li><li>50 ml di olio di semi di girasole</li><li>100 g di zucchero a velo</li><li>un po' di vaniglia</li><li>1 pizzico di sale</li><li>1 cucchiaino di lievito per dolci</li></ul><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBGh6JNQCTvPnr7aB3ZQiFaARIskLMp4ka9MV-1Ty2q0RfFLk4JtODacfu_7c74xKxDyw4KBdoA9tChCiD7vu7ZsO1IINDn_FlFWbhNnGNZDJqhM34Mly_ve8bme0tVvV4ak6_L0fGAMISwnnqMByn3plrwAeDcXSJbMuU_acxZgzpT-6Z0tiy_vdV7xlB/s800/FROLLINI_TIPO_DANESI_PRIMO%20PIANO.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="golosi_semplici" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBGh6JNQCTvPnr7aB3ZQiFaARIskLMp4ka9MV-1Ty2q0RfFLk4JtODacfu_7c74xKxDyw4KBdoA9tChCiD7vu7ZsO1IINDn_FlFWbhNnGNZDJqhM34Mly_ve8bme0tVvV4ak6_L0fGAMISwnnqMByn3plrwAeDcXSJbMuU_acxZgzpT-6Z0tiy_vdV7xlB/w640-h426/FROLLINI_TIPO_DANESI_PRIMO%20PIANO.JPG" title="biscotti_simil_danesi" width="640" /></a></div><div><br /></div><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div>Ho messo in una ciotola il burro mobido, lo zucchero a velo, il pizzico di sale e la vaniglia e ho lavorato con una spatola fino ad ottenere una crema morbida, Poi ho aggiunto l'olio di semi e ho continuato a spatolare fino a quando non è stato assorbito tutto. Ho unito anche l'uovo intero e ho fatto assorbire anche quello molto bene.</div><div>Infine ho aggiunto la farina e il lievito setacciati insieme e ho impastato bene fino ad ottenere un impasto omogeneo e molto morbido ma non appiccicoso.</div><div>Ho preso un pezzo di impasto grande quanto una noce e ne ho ricavata una pallina leggermente schiacciata. Tenendola nel palmo della mano ho creato le righe in superficie facendo dei taglietti con un coltello a lama liscia molto vicini fra loro. Ho quindi appoggiato il biscotto su una teglia foderata di carta forno. </div><div>Ho continuato così fino ad esaurimento dell'impasto.</div><div>Ho cotto in forno statico caldo a 170° per circa 20 - 25 minuti. I biscotti devono rimanere morbidi appena sfornati.</div><div>Fateli e dopo che li avrete assaggiati ditemi se non sono uguali ai frollini contenuti nella famosa scatola rotonda blu di latta!</div><div>Che dire? Sono fra i biscotti più buoni che io abbia mai fatto.</div><div>Qui sotto il video da cui ho preso la ricetta e che può esservi utile per capire la formatura dei biscotti.</div><div><br /></div></div>
<div style="text-align: center;"><iframe allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share" allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/Cel7fyl0dUE?si=iprLetPM32RzGVq9" title="YouTube video player" width="560"></iframe></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-3665570657628492622023-12-04T16:53:00.005+01:002023-12-04T16:56:14.080+01:00ROTOLO CON PROSCIUTTO COTTO E POMODORI SECCHI<div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #d9ce72;">Rotolo con prosciutto cotto e pomodori secchi</span></b></div><div style="text-align: justify;">Sapete quelle cose fatte per caso e poi scoprendo che il risultato è davvero buono e lo rifate spesso?</div><div style="text-align: justify;">Questo <b>rotolo</b> è uno di questi. </div><div style="text-align: justify;">Il rotolo farcito che poi altro non è che uno <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2013/12/strudel-cicorie-speck-formaggio-gruyere.html" target="_blank"><span style="color: #666666;">strudel salato</span></a> mi piace molto come idea e mi capita spesso di farlo cambiando la farcitura.</div><div style="text-align: justify;">Avevo fatto le pizze in casa e mi era restato un po' di impasto. Ovviamente qui non si butta nulla e quindi ho deciso di fare un <b>rotolo farcito</b> che era la cosa più semplice da realizzare.</div><div style="text-align: justify;">Il <b>prosciutto cotto</b> a casa mia c'è praticamente sempre e i <b>pomodori secchi</b> sott'olio pure.</div><div style="text-align: justify;">Semplicissimo da fare e buonissimo da mangiare.</div><div style="text-align: justify;">Le quantità non sono indicate perchè dipende da quanto pieno volete il rotolo e da quanti ingredienti avete a disposizione.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjG0QYVIWs_WUh0aHfyiX7kEZM2L-mJMCBneuqDU0Aqiy6rkg7V1k9mwrfcdmPWgPKzQuD0_Wc792R0GsyiPEO6uwUEVz-O2crOUiF_1q280pCj4PHbaJP-n8-sJ06YQTIBwZ78GAXbfrarfG6rXK6zucVcyagA4gp2YzWhwmtM4RG0I8V0-XE2qPPdLah8/s800/rotolo_con_prosciutto_cotto_e_pomodori_sottolio.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="rustico_saporito_semplice_gustoso" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjG0QYVIWs_WUh0aHfyiX7kEZM2L-mJMCBneuqDU0Aqiy6rkg7V1k9mwrfcdmPWgPKzQuD0_Wc792R0GsyiPEO6uwUEVz-O2crOUiF_1q280pCj4PHbaJP-n8-sJ06YQTIBwZ78GAXbfrarfG6rXK6zucVcyagA4gp2YzWhwmtM4RG0I8V0-XE2qPPdLah8/w640-h426/rotolo_con_prosciutto_cotto_e_pomodori_sottolio.JPG" title="rotolo_con_prosciutto_cotto_e_pomodori_secchi" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;"><ul><li>200 g di pasta lievitata da pizza</li><li><b>pomodori secchi</b> sott'olio q.b.<span><a name='more'></a></span></li><li><b>prosciutto cotto</b> q.b.</li><li>farina per stendere la pasta lievitata q.b.</li></ul><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div>Aiutandomi con un po' di farina ho tirato la pasta per la pizza in una sfoglia sottilissima, circa 2 mm. Ho coperto con le fette di <b>prosciutto cotto</b> e dopo ho distribuito in ordine sparso i <b>pomodori secchi</b> sott'olio asciugati con un po' di carta da cucina.</div><div>Ho quindi arrotolato ben stretto dal lato più lungo, ho sigillato bene le estremità e ho appoggiato in una teglia con carta forno sul fondo tenendo sotto la chiusura del rotolo per evitare che si potesse aprire durante la cottura.</div><div>Ho spennellato con olio di oliva e ho infornato a 220° in forno statico per circa 20/25 minuti. Il rotolo è cotto quando assume un colore dorato in superficie.</div><div>Ho fatto raffreddare almeno 5 minuti prima di affettare e servire.</div><div>E' ottimo pure freddo.</div><div> </div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-64546976252087663312023-10-16T09:36:00.034+02:002023-10-16T09:36:00.131+02:00PITA GRECA<div style="text-align: left;"><b><span style="color: #d9ce72;">Pita greca</span></b><br /><div style="text-align: justify;">L'anno scorso il 16 ottobre pubblicai la ricetta dei <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2022/10/bretzel.html" target="_blank"><span style="color: #999999;"><b>bretzel</b></span></a>, quest'anno quella della <b>pita greca</b>. </div></div><div style="text-align: justify;">Non a caso sono due tipi di pane, perchè, per chi non lo ricordasse, oggi ricorre il World Bread Day 2023.</div><div style="text-align: left;">Come gli anni precedenti <a href="https://www.kochtopf.me/world-bread-day-2023" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #999999;">Zorra</span></a> ha nuovamente organizzato la raccolta di ricette da tutto il mondo per celebrare appunto la <b>giornata mondiale del pane</b>.</div><div style="text-align: left;">Da tanto cercavo la ricetta giusta per fare la <b>pita greca</b> in casa. </div><div style="text-align: left;">Io ho la Grecia vicinissima a Bari e la adoro come adoro anche la sua cucina.</div><div style="text-align: left;">Confesso che non mi ero assolutamente ricordata di Eleni che è greca e del suo blog e quando ho scoperto che la ricetta della <a href="https://quintogusto.blogspot.com/2018/05/pita-greca-ricetta-originale-apriti-sesamo-cucina-solo.html" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #999999;"><b>pita greca</b></span></a> era sul suo blog non ho potuto che provarla subito.</div><div style="text-align: left;">Vi garantisco che è esattamente uguale a quella che si mangia in Grecia e che io cercavo in Italia disperatamente. </div><div style="text-align: left;">Ora ho risolto il problema alla base, quando ne vogliamo le preparo io!</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxi4DDtI4eFmTKVVNWrndxiHsf1n9bT_z5-R8KMve35qgO1vxHxFgxnG2RdVN1TYLAV146eBbEEK62w2s6V33zod8OzqHkS8X2Vh64RJ611-WbLh6Edso2YcTnZMVbzh7TH1BBuCL2MAFKYtGPHo0zs1KUm9BnZjfe9IZRrJ5UPYhKF1r8mU-QKoV_nPjQ/s800/PITA_GRECA.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="pane_grecia_morbido" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxi4DDtI4eFmTKVVNWrndxiHsf1n9bT_z5-R8KMve35qgO1vxHxFgxnG2RdVN1TYLAV146eBbEEK62w2s6V33zod8OzqHkS8X2Vh64RJ611-WbLh6Edso2YcTnZMVbzh7TH1BBuCL2MAFKYtGPHo0zs1KUm9BnZjfe9IZRrJ5UPYhKF1r8mU-QKoV_nPjQ/w640-h426/PITA_GRECA.JPG" title="pita_greca" width="640" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: left;"><ul style="text-align: left;"><li>640 g di farina 0</li><li>160 ml di acqua tiepida<span><a name='more'></a></span></li><li>320 ml di latte tiepido</li><li>2 cucchiaini di sale fino</li><li>2 cucchiaini di zucchero semolato </li><li>10g di lievito di birra secco</li><li>olio ev per la stesura e la cottura</li></ul><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div>In una ciotola grande ho messo la farina, ho fatto un buco al centro e vi ho sbriciolato il lievito di birra. Ho aggiunto acqua e latte tiepidi e mescolato solo al centro con pochissima farina presa dai bordi per far sciogliere il lievito. </div><div>Ho quindi fatto riposare per una quindicina di minuti fino a quando il lievitino al centro della farina ha fatto le bolle. A questo punto ho aggiunto il sale da un lato e ho iniziato ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo ma molto idratato.</div><div>Ho cosparso un tappetino di silicone con un po' di farina 0 e ho versato sopra l'impasto. Ho dato alcune pieghe per dare un po' di forza all'impasto, ne ho fatto una palla e l'ho messo a lievitare in una ciotola unta con l'olio e prima di metterlo a riposare ho cosparso la superficie di olio.</div><div>Ho coperto e lasciato lievitare in luogo caldo fino al raddoppio.</div><div>Quando l'impasto è raddoppiato l'ho messo sul tappetino di silicone unto con l'olio evo, ne ho ricavato un grosso cordone che ho diviso in 12 pezzi circa della stessa dimensione. Ho coperto con un foglio di carta forno e ho messo sopra una coperta calda ma leggera e ho fatto lievitare ancora per un'ora.</div><div>Ho steso con il matterello ogni pallina aiutandomi con un po' di olio fino a formare un cerchio di circa 20 cm di diametro.</div><div>Io ho preferito non bucherellare la <b>pita</b> con i rebbi di una forchetta prima di cuocerla.</div><div>Ho cotto la pita in una padella antiaderente ben calda qualche minuto per parte.</div><div>Ho messo le pite, man mano che erano pronte su un piatto coperto da un foglio di carta forno e coperte da un canovaccio pulito per non farle seccare.</div><div>A questo punto sono pronte da gustare come si vuole, come pane vero e proprio oppure con le salse che più ci piacciono.</div><div>Per maggiore chiarezza sull'esecuzione vi lascio qui sotto il video di <a href="https://www.youtube.com/@akispetretzikisen" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #999999;">Akis Petretzikis</span></a></div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/KjMvpNBCR4w" width="320" youtube-src-id="KjMvpNBCR4w"></iframe></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div> Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Zorra per il <b>World Bread Day 2023</b>.</div><div><br /></div></div><a href="https://www.kochtopf.me/world-bread-day-2023" title="World Bread Day 2023, October 16"><picture><source srcset="https://www.kochtopf.me/wp-content/uploads/2023/09/World-Bread-Day-2023.webp" type="image/webp"></source><img alt="Banner World Bread Day, October 16, 2023" height="200" src="https://www.kochtopf.me/wp-content/uploads/2023/09/World-Bread-Day-2023.png" width="104" /></picture></a>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-35084944564847475342023-10-06T15:40:00.007+02:002023-10-06T15:40:58.591+02:00CORNETTI CON IL METODO DELLE SFOGLIETTE<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #d9ce72;">Cornetti con il metodo delle sfogliette</span></b></div><div style="text-align: justify;">Ebbene sì, torno a voi dopo diversi mesi di assenza. Mi sono presa un'estate sabbatica, diciamo così.</div></div><div style="text-align: justify;">Sentivo l'esigenza di raccogliere le idee e di dedicarmi alla famiglia approfittando dell'estate che per me vuol dire mare che ho sempre qui e montagna dolomitica perchè solo in montagna io recupero le energie necessarie ad affrontare un anno intero.</div><div style="text-align: justify;">Dopo il caldo terribile che abbiano sofferto tutti nei mesi scorsi e che in parte stiamo ancora soffrendo io ho ripreso ad accendere il forno con un po' di coraggio e insieme alle mie solite <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2017/10/ciabattine-misto-semola-farina.html" target="_blank"><span style="color: #666666;">ciabattine</span></a> mi sono cimentata nei cornetti sfogliati con il metodo delle sfogliette che ho visto sul blog di <a href="https://www.nicolettapalmas.it/2018/09/cornetti-per-la-colazione-con-finta-sfoglia.html" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #666666;">Nicoletta</span></a> che per me è sempre garanzia di successo, scelta spinta dal troppo caldo che c'è ancora per fare una sfogliatura classica incassando il burro nell'impasto.</div><div style="text-align: justify;">Il risultato lo vedete da soli e a casa hanno gradito molto.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQuxdhs959U7Zv8pchuEH07kcPq1dwYh0V-j-kSUA_VBV0eBUvh7rmhxOoxWz6XLbFF0Lj0Z47LRSIo5DJ7Sa7Cp_YpR8AJAaUcaFRs6FTI2YzPEeT3KSmkEcSJcrmLUfsQOYdmmAXBf16v-uvzs9FoqSWrDaF-MqnSTI4wQRWrgAaAmXSGyG5YN6Upn7K/s800/cornetti_sfogliette.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cornetti_colazione_dolce" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQuxdhs959U7Zv8pchuEH07kcPq1dwYh0V-j-kSUA_VBV0eBUvh7rmhxOoxWz6XLbFF0Lj0Z47LRSIo5DJ7Sa7Cp_YpR8AJAaUcaFRs6FTI2YzPEeT3KSmkEcSJcrmLUfsQOYdmmAXBf16v-uvzs9FoqSWrDaF-MqnSTI4wQRWrgAaAmXSGyG5YN6Upn7K/w640-h426/cornetti_sfogliette.JPG" title="cornetti_col_metodo_delle_sfogliette" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;"><ul><li>325 g di farina 0</li><li>120 g di latte<span><a name='more'></a></span></li><li>25 g di acqua</li><li>1 uovo intero</li><li>5 g di lievito di birra fresco</li><li>20 g di burro</li><li>50 g di zucchero</li><li>1 pizzico di sale</li><li>1 cucchiaino di essenza di vaniglia</li><li>40 g di burro per sfogliare</li><li>un po' di zucchero semolato per sfogliare</li></ul><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7l_5lopWLzexnNF37W0mNt_BsKXuSRJGkAJRJAi2wJNQcR0J5fCRieNjHRd8QG0VksUt4dzPpiGzlEUjX3iZMi85Jfpbp7ynZJubkl2kxxG3D6-RF61RYBhTZ4fGaR_B-cQrNdw34tlYjXmfGLlJCbuD3vx9FbZfTBBl2BNh6M0WKW3nzkL5SqdsHtkVO/s800/interno_cornetti_sfogliette.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="brioche_goloso_merenda" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7l_5lopWLzexnNF37W0mNt_BsKXuSRJGkAJRJAi2wJNQcR0J5fCRieNjHRd8QG0VksUt4dzPpiGzlEUjX3iZMi85Jfpbp7ynZJubkl2kxxG3D6-RF61RYBhTZ4fGaR_B-cQrNdw34tlYjXmfGLlJCbuD3vx9FbZfTBBl2BNh6M0WKW3nzkL5SqdsHtkVO/w640-h426/interno_cornetti_sfogliette.JPG" title="interno_cornetti_con_il_metodo_delle_sfogliette" width="640" /></a></div><div><br /></div><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div>Prima di tutto ho fatto un poolish con il lievito, 25 g. di farina e 25 g di acqua. Ho coperto e ho lasciato da parte fino a quando ha fatto le bolle.</div><div>Ho iniziato uindi l'impasto vero e proprio.</div><div>Ho messo nella ciotola della planetaria la farina, lo zucchero e il poolish. Ho iniziato ad impastare con il gancio a foglia aggiungendo il latte tiepido poco per volta. Una volta assorbito tutto il latte ho iniziato ad aggiungere il sale, la vaniglia e l'uovo leggermente sbattuto poco per volta.</div><div>Quando tutto è stato assorbito ho sostituito la frusta a foglia con il gancio e ho continuato ad impastare aggiungendo il burro morbido poco per volta.</div><div>Ho continuato ad impastare fino a incordatura, ovvero l'impasto è risultato liscio ed elastico.</div><div>Ho trasferito in una ciotola, ho coperto connla pellicola e ho fatto lievitare fino al raddoppio.</div><div>Ho quindi diviso l'impasto in 8 parti più o meno uguali che ho steso in 8 rettangoli sottili. Ho spennellato ogni rettangolo con il burro fuso e cosparso leggermente con lo zucchero semolato man mano che ho stendevo i rettangoli. L'ultimo rettangolo non l'ho spennellatodi burro nè cosparso di zucchero. Ho steso i rettangoli sovrapposti con delicatezza fino ad uno spessore di circa mezzo centimetro. Ho quindi coperto con pellicola e fatto riposar ein frigo per circa un'ora.</div><div>Ho ripreso il rettangolo, l'ho diviso in triangoli isosceli chenho poi arrotolato per formare i cornetti facendo attenzione a lasciare la punta sotto il cornetto per evitare che si potesse alzare in lievitazione e cottura.</div><div>Ho sistemato i cornetti in teglia foderata di carta forno e ho fatto lievitare fino al raddoppio.</div><div>Ho spennellato solo con il latte (a me non piace molto l'uovo spennellato sui dolci) e cotto in forno statico caldo a 180° per circa 20 minuti.</div><div>Ho spolverato di zucchero a velo prima di consumarli.</div><div>I cornetti che non abbiamo mangiato li ho congelati. Prima dell'uso li ho scongelati a temperatura ambiente poi leggermente riscaldati nel microonde.</div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-18244341899198983812023-06-06T17:43:00.008+02:002023-06-06T17:46:39.453+02:00TORTINE DI FROLLA CON GANACHE MONTATA DI CIOCCOLATO FONDENTE<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #d9ce72;">Tortine di frolla con ganache montata di cioccolato fondente </span></b></div><div style="text-align: justify;"><span>Rieccomi!</span></div></div><div style="text-align: justify;">So di essere mancata tanto, ma ci sono dei momenti che sento di dover dedicare il mio tempo a tutto ciò che c'è fuori dal web. Questa volta la mia assenza è stata un po' più lunga delle altre volte, forse dipende dall'età. 😄</div><div style="text-align: justify;">Comunque sia sono tornata e non con un piatto di pasta, ma con un dolcino goloso goloso.</div><div style="text-align: justify;">Che ve lo dico a fare? Ops, sto parafrasando la mia amica Ornella, ma provate queste tortine e ne mangerete una dietro l'altra.</div><div style="text-align: justify;">La ganache di cioccolato a casa mia si fa di rado ma quando faccio la <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2012/04/crostata-con-ganache-di-cioccolata.html" target="_blank"><span style="color: #999999;">crostata con la ganache</span></a> dura davvero pochissimo.</div><div style="text-align: justify;">Non vi tormento con tante chiacchiere e passo subito a spiegarvi come preparare questa golosità.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimcwOjhnXK213oKDVIK55I-DiSS2fmPO-gtlyl6WJLCgkdJFSe_qcdyiNVu2977WuyWaOYwZJh1Z6z-gMYCCSrvP5ht9F-Se5gQlsdQ1D-9ZsEYAAJPWIBPSnTPxSqLRxYCzxN_kOoz-pUqzuGDDatt2b7QkqSXg21GMYBhv6RNFgi_WqrqVO6i3nI8g/s800/tortine_di_frolla_con_ganache_montata_di_cioccolato_fondente.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="monoporzione_goloso_fresco" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimcwOjhnXK213oKDVIK55I-DiSS2fmPO-gtlyl6WJLCgkdJFSe_qcdyiNVu2977WuyWaOYwZJh1Z6z-gMYCCSrvP5ht9F-Se5gQlsdQ1D-9ZsEYAAJPWIBPSnTPxSqLRxYCzxN_kOoz-pUqzuGDDatt2b7QkqSXg21GMYBhv6RNFgi_WqrqVO6i3nI8g/w640-h426/tortine_di_frolla_con_ganache_montata_di_cioccolato_fondente.JPG" title="tortinr_di_frolla_con_ganache_montata_di_cioccolato_fondente" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;">(per la frolla)</div><div style="text-align: justify;"><ul><li>250 g di farina 0</li><li>100 g di burro a dadini freddo di frigo<span><a name='more'></a></span></li><li>100 g di zucchero</li><li>1 uovo intero </li><li>1/2 cucchiaino di lievito per dolci</li></ul><div>(per la ganache)</div><div><ul><li>200 g di cioccolato fondente.</li><li>120 g di panna fresca</li></ul><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div></div><div>Ho messo nella ciotola della planetaria tutti gli ingredienti per la frolla con la frusta a foglia e ho impastato velocemente per non far sciogliere il burro. Ho preso l'impasto dalla ciotola della planetaria, l'ho appiattito con le mani in un rettangolo grossolano, l'ho avvolto in pellicola trasparente e ho messo a raffreddare in frigo per una mezz'ora. L'ho appiattito in un rettangolo per farlo raffreddare prima.</div><div>Ovviamente la frolla si può fare anche a mano per poi farla sempre riposare in frigo.</div><div>Ho quindi iniziato a preparare la ganache montata.</div><div>Ho tritato a coltello il cioccolato e l'ho messo in una ciotola.</div><div>Hon portato la panna quasi a bollore e poi l'ho versata nella ciotola con il cioccolato tritato. </div><div>Ho mescolato velocemente con una frusta fino a quando il cioccolato si è sciolto completamente e ho ottenuto una crema liscia. Ho fatto raffreddare bene in frigo per 2 o 3 ore. </div><div>Quindi ho montato la ganache con le fruste elettriche fino a renderla ben gonfia e l'ho rimessa in frigo fino al momento di usarla.</div><div>Intanto ho steso la frolla fredda in una sfoglia di circa 2 o 3 mm di spessore, ne ho ritagliato dei cerchi smerlati con uno stampo a fiore che ho messo in uno stampo da muffin imburrato ed infarinato per creare le tortine.</div><div>Ho cotto in forno ventilato a 180° per circa 20 minuti o fino a quando hanno assunto un colore dorato.</div><div>Ho fatto raffreddare bene prima di sformare.</div><div>Dopo aver sformato le tortine ho riempito una sac a poche con la ganache montata e ho riempite le tortine con un bel ciuffo di ganache.</div><div>Ho conservato in frigo fino ad una quindicina di minuti prima di servirle.</div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-67136382441530310622023-03-28T09:30:00.002+02:002023-04-13T15:45:32.861+02:00TARTINE CON COPPA PIACENTINA E FORMAGGIO - e i 12 anni del blog<div style="text-align: left;"><b><span style="color: #d9ce72;">Tartine con coppa piacentina e formaggio</span></b><br /><div style="text-align: justify;">Quando preparo le pizze rustiche con la <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2012/05/pasta-frolla-salata.html" target="_blank"><span style="color: #999999;"><b>frolla salata</b></span></a> mi piace impastare più del necessaario per preparare i <b>cracker</b> salati che poi uso in tanti modi, sempre che non finiscano prima semplicemente mangiati così.</div><div style="text-align: justify;">Per fare i cracker basta stendere la pasta frolla salata in una sfoglia dello spessore di circa 2 - 3 mm, bucherellarla con i rebbi di una forchetta e poi tagliarla a quadrati o rettangoli e cuocerli in forno statico a 200° per circa 15 minuti, devono dorare leggermente.</div></div><div style="text-align: justify;">Questa volta devo essere sincera, i cracker li ho nascosti perchè volevo preparare delle tartine salate che sembrassero delle mini torte perchè con loro volevo festeggiare un'occasione importante.</div><div style="text-align: justify;">Ebbene, oggi il mio blog compie 12 anni. Tanti anni sono passati in un lampo in vostra compagnia e spero di passarne ancora tanti. L'impegno che ci ho messo è stato tanto ed anche lo studio e l'impegno continuo per migliorarmi. </div><div style="text-align: justify;">Credo di essere migliorata con il passare degli anni un po' in tutto e se sono ancora qui con voi vuol dire che in fondo qualcosa di buono l'ho fatta e continuo a farla.</div><div style="text-align: justify;">Non voglio tediarvi oltre con i sentimentalismi per cui passiamo alla ricetta di queste <b>tartine con coppa piacentina e formaggio</b>.</div><div style="text-align: justify;">Le dosi sono indicative. Regolatevi in base alla quantità di tartine che volete fare.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3v8Lh77qiz3vfPM6Vqo3SLsDsDvmFUCNxtLIoAOSZbliZuf8lXhxo5LMleQCLNRkMFkfoav8qEWpW3aGswCzU7Pl_BUtdEuyfKWX89i-UZbQ78jWB17yFGsIIyHSJ8zZpwBjPFi_lYjDfvCkHGoSBO6oSXxLK1jpgxMwuAcg3EReWB7qj2ZyYaG46_Q/s800/tartine_con_coppa_e_formaggio.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="tortine_salate_sfiziose" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3v8Lh77qiz3vfPM6Vqo3SLsDsDvmFUCNxtLIoAOSZbliZuf8lXhxo5LMleQCLNRkMFkfoav8qEWpW3aGswCzU7Pl_BUtdEuyfKWX89i-UZbQ78jWB17yFGsIIyHSJ8zZpwBjPFi_lYjDfvCkHGoSBO6oSXxLK1jpgxMwuAcg3EReWB7qj2ZyYaG46_Q/w640-h426/tartine_con_coppa_e_formaggio.JPG" title="tartine_con_coppa_piacentina_e_formaggio" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: left;"><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: justify;"><b>cracker</b> q.b. </li><li style="text-align: justify;"><b>coppa piacentina DOP</b> a fettine sottili <a href="https://www.salumificiolarocca.com/it" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #999999;"><b>Salumificio La Rocca</b></span></a> q.b.</li><li style="text-align: justify;">formaggio spalmabile q.b.</li><li style="text-align: justify;">fili di erba cipollina fresca q.b.</li></ul><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU1fGmNxuXS-lRXSYk8adH8N3ea2lGEvLK2L7sI-yMq9y82f9WvRladNaKSukaAMrl8Meqd3RUW1PQ0Qdk6Ki1XD1p1iRthcIzR2orLVKqTfoQchZYdagi3jq7BGLZnRSCiPQJwBpviYv64F-wSWerKVb9kIL7D8nzSId6JOeXvBI2RL84OQ2lECow2A/s800/primo_piano_tartina_con_coppa_e_formaggio.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="golosa_stuzzicante_bella" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU1fGmNxuXS-lRXSYk8adH8N3ea2lGEvLK2L7sI-yMq9y82f9WvRladNaKSukaAMrl8Meqd3RUW1PQ0Qdk6Ki1XD1p1iRthcIzR2orLVKqTfoQchZYdagi3jq7BGLZnRSCiPQJwBpviYv64F-wSWerKVb9kIL7D8nzSId6JOeXvBI2RL84OQ2lECow2A/w640-h426/primo_piano_tartina_con_coppa_e_formaggio.JPG" title="primo_piano_tartina_con_coppa_piacentina_e_formaggio" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div style="text-align: justify;">Io ho usato i <b>cracker</b> fatti da me, ma voi potete usare anche quelli comprati senza problemi.</div><div style="text-align: justify;">Ho riempito una sac a poche con il formaggio spalmabile ma va bene anche una siringa per dolci con la bocchetta a stella e ho fatto una coroncina di ciuffetti di formaggio lungo il bordo dei cracker.</div><div style="text-align: justify;">Poi ho preso le fettine di <b>coppa piacentina</b>, le ho piegate a metà nel senso della lunghezza e poi le ho arrotolate. </div><div style="text-align: justify;">Ho messo un rotolino di coppa al centro di ogni tartina cercando di riempire tutto lo spazio vuoto all'interno dei ciuffetti di formaggio.</div><div style="text-align: justify;">Ho completato con alcuni anellini di erba cipollina fresca. Se non l'avete potete usare l'erba aromatica che più vi piace, preferibilmente fresca.</div><div style="text-align: justify;">Consiglio di non conservare troppo a lungo in frigo queste tartine poichè ilformaggio cede parte della sua umidità ai cracker rendendoli meno croccanti.</div><div><span style="font-size: xx-small;">coppa piacentina DOP fornita a titolo gratuito da Salumificio La Rocca</span></div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-32990468275988850582023-03-05T15:55:00.002+01:002023-03-05T15:55:42.814+01:00BISCOTTI FARCITI CON GUFO DISEGNATO<div style="text-align: left;"><b><span style="color: #d9ce72;">Biscotti farciti con gufo disegnato</span></b></div><div style="text-align: justify;">Non so voi, ma io ho una vera adorazione per tutte le caccavelle da cucina. Appena ne vedo una che non ho mi prende subito la smania di averla. In modo particolare adoro gli utensili da cucina in legno e gli <b>stampi</b> più particolari.</div><div style="text-align: justify;">Quelli per <b>biscotti</b> di solito sono in plastica ma in legno e fatti a mano sono davvero speciali.</div><div style="text-align: justify;">Questo per farvi capire perchè questi <b>biscotti farciti</b> che oggi vi spiego come preparare per me sono speciali.</div><div style="text-align: justify;">In effetti, in sè per sè, non hanno niente di difficile. La particolarità è il disegno inciso con uno stampo che mi sono comprata in montagna. </div><div style="text-align: justify;">E poi diciamocelo, il <b>gufo</b> è anche porta fortuna!</div><div style="text-align: justify;">Di ricette di <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2019/11/biscottini-di-frolla-farciti.html" target="_blank"><span style="color: #666666;"><b>biscotti farciti</b></span></a> ne ho gà pubblicate diverse ma qui il disegno inciso la fa da padrone.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDigSDWKIncpmXIGtaKg_j55RKACBjfIl-9QTVT8MCctMsOIXen3C7Yb8ngKlwDQ-QzXh-DjOT2wU7mP9zY1Ns8guvgu9OtJ3eSSXSlPq2fh_S-4mKKs-g5_JM5iA6TDNl0fkYwxT-pG8tPVAw8swIwJzo58ug4qGXuYa2It5l2rxa6YydLVJqLzZHXQ/s800/biscotti_farciti_con_gufo_disegnato.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dolcetto_goloso_bello_decorato" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDigSDWKIncpmXIGtaKg_j55RKACBjfIl-9QTVT8MCctMsOIXen3C7Yb8ngKlwDQ-QzXh-DjOT2wU7mP9zY1Ns8guvgu9OtJ3eSSXSlPq2fh_S-4mKKs-g5_JM5iA6TDNl0fkYwxT-pG8tPVAw8swIwJzo58ug4qGXuYa2It5l2rxa6YydLVJqLzZHXQ/w640-h426/biscotti_farciti_con_gufo_disegnato.JPG" title="biscotti_farciti_con_gufo_disegnato" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;"><ul><li>500 g di farina 0</li><li>200 g di burro<span><a name='more'></a></span></li><li>200 g di zucchero semolato</li><li>2 uova grandi</li><li>2 cucchiaini di lievito per dolci </li><li>crema spalmabile alla nocciola per farcire q. b. (quella che preferite)</li></ul><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div>Ho messo nella ciotola della planetaria tutti gli ingredienti tranne la crema alla nocciola e ho impastato velocemente fino ad ottenere una palla che ho appiattito un po' con le mani e poi ho avvolto in pellicola trasparente e ho fatto riposare in frigo per una mezz'ora.</div><div>Dopo il riposo in frigo ho ripreso la frolla e l'ho stesa in una sfoglia di circa 2 mm di spessore. Con un coppa pasta quadrato appena più grande dello stampo di legno ho ritagliato i quadrati che poi ho inciso profondamente con lo stampo di legno.</div><div>Ho appoggiato i qudrati stampati in una teglia rivestita di carta forno.</div><div>Ho cucinato in forno ventilato caldo a 180° per circa 20 minuti. sono cotti quando iniziano appena a dorarsi sui bordi.</div><div>Ho fatto raffreddare bene e poi ho staccato i biscotti dalla carta forno e li ho uniti a due a due farcendoli con una generosa dose di crema alle nociole. Si conservano bene chiusi in una scatola di latta.</div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-85613231603228071282023-02-18T17:24:00.001+01:002023-02-18T17:24:41.749+01:00CASTAGNOLE ALLO YOGURT<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #d9ce72;">Castagnole allo yogurt</span></b></div><div style="text-align: justify;">Da tanti anni desideravo fare le <b>castagnole</b> ma non avevo mai trovato una ricetta che mi soddisfacesse e soprattutto la ricetta di qualcuno di cui mi fidassi ciecamente. </div><div style="text-align: justify;">Quest'anno mi è capitato sotto gli occhi il video di Giuseppe, autore del canale YouTube <a href="https://www.youtube.com/@FermentumLievitieLievitati" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #666666;"><b>Fermentum</b></span></a>. Le sue <a href="https://youtu.be/B9TAZnUwHSY" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #666666;">castagnole allo yogurt</span></a> mi sono apparse subito fantastiche e da lì a farle non c'è voluto molto.</div><div style="text-align: justify;">Io avevo sempre fatto le <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2012/02/chiacchiere-di-carnevale.html" target="_blank"><span style="color: #666666;"><b>chiacchiere</b></span></a> per <b>Carnevale</b> ma vi posso garantire che queste <b>castagnole</b> sono favvero buonissime, direi quasi pericolose. se le inizi a mangiare non ti fermi più. Tiepide danno il meglio ma anche fredde non sono da disprezzare. Provatele e poi ditemi!</div><div style="text-align: justify;">Grazie Giuseppe e non te la prendere di qualche piccolissima modifica che ho fatto negli ingredienti!</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjnjugeRFV_Glwlcs94kNMA5o9gLsVVp8uk1OhTf6vX1a9LOpzb_WAXdS7rx7U-NPj73LZf0dpSAx7kxLhPu5SRrApkiaefmTuHDO9Nm_VusKyDhFbePl-p6nImSiNL1Vk85ELxn-5xqPnoFQQYJnhXih6QEAN-wchAXNRmVrpFRaMqvfBjsRs_HJqJw/s800/castagnole.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dolcetti_carnevale_frittelle" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjnjugeRFV_Glwlcs94kNMA5o9gLsVVp8uk1OhTf6vX1a9LOpzb_WAXdS7rx7U-NPj73LZf0dpSAx7kxLhPu5SRrApkiaefmTuHDO9Nm_VusKyDhFbePl-p6nImSiNL1Vk85ELxn-5xqPnoFQQYJnhXih6QEAN-wchAXNRmVrpFRaMqvfBjsRs_HJqJw/w640-h426/castagnole.JPG" title="castagnole_allo_yogurt" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;"><ul><li>250 g di farina 0</li><li>125 g di yogurt bianco magro e non zuccherato<span><a name='more'></a></span></li><li>2 uova intere</li><li>80 g di zucchero </li><li>20 g di rhum</li><li>40 g di burro fuso e freddo</li><li>8 g di lievito per dolci</li><li>2 g di sale fino</li><li>olio di semi di girasole per friggere</li><li>zucchero semolato q.b.per passare le castagnole fritte </li></ul><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div>Per la preparazione ho seguito alla lettera il video di Giuseppe. Io ora vi scrivo in breve come le ho fatte, ma voi guardate il suo video per capire bene tutti i passaggi.</div><div>Ho messo in una ciotola le uova, il burro fuso, lo yogurt, il rhum e il sale. Con una frusta ho amalgamato bene tutti gli ingredienti. Poi ho aggiunto lo zucchero e l'ho fatto sciogliere bene continuando a mescolare con la frusta.</div><div>Infine ho aggiunto la farina e il lievito setacciati insieme un po' per volta. Dopo aver finito di aggiungere le polveri ho continuato a mescolare fino ad avere un composto cremoso omogeneo e senza grumi.</div><div>Ho messo tutto il composto in una sac a poche senza bocchetta a cui ho tagliato appena un pezzetto di punta e ho messo da parte.</div><div>In una padella a bordi alti ho messo a riscaldare l'olio di semi di girasole fino a quando appoggiando la punta di uno spiedino di bambù sul fondo l'olio non ha iniziato a fare le bollicine. </div><div>Con l'aiuto di un paio di forbici da cucina bagnate nell'olio caldo ho iniziato a tagliare dei piccoli pezzi di composto facendoli uscire direttamente dalla sac a poche nella padella. Non ho messo troppi pezzetti nella padella per non abbassare la temperatura dell'olio e con un ragno da cucina ho iniziato a rigirarli per farli dorare da tutti i lati. Come per incanto i pezzetti gonfiandosi nell'olio caldo sono diventati palline.</div><div>Appena dorate ho sgocciolate le palline su carta da cucina e poi subito passate in una ciotola piena di zucchero semolato rigirandole per bene per ricoprirle completamente di zucchero. Le ho quindi messe in una ciotola.</div><div>Ho continuato così fino a finire tutto l'impasto.</div><div>Se qualcosa non è chiara nella mia spiegazione guardando il video non avrete più dubbi.</div><div>Noi le abbiamo mangiate quasi tutte tiepide...una tira l'altra!</div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div></div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-5407811001275767742023-02-14T18:55:00.000+01:002023-02-14T18:55:37.683+01:00PASTICCIOTTI LECCESI<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #d9ce72;">Pasticciotti leccesi</span></b></div><div style="text-align: justify;">Se non avete mai mangiato un <b>pasticciotto leccese</b> non sapete cosa vi perdete. E dico <b>pasticciotto leccese</b> perchè deve avere delle caratteristiche ben precise. Il ripieno di crema pasticcera soda ma non dura e la frolla fatta con lo strutto che le dona una friabilità e un gusto unici.</div><div style="text-align: justify;">In passato, ma davvero tanti anni fa, avevo provato a fare i <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2011/11/non-so-se-questa-mia-ricetta-sia-la.html" target="_blank"><span style="color: #666666;">pasticciotti</span></a>, ma ero inesperta e non avevo la ricetta. Avevo fatto un po' a casaccio basandomi su quelli che mangiavo al bar. ovviamente il risultato era molto scadente. Ma torniamo a questi <b>pasticciotti leccesi</b>.</div><div style="text-align: justify;">Ho provato diverse volte a fare la frolla con il burro e addrittura con la margarina, ma il <b>pasticciotto</b> vuole la frolla con lo strutto. L'ho imparato a mie spese perchè i risultati sono stati a dir poco disastrosi. Anche la farcitura deve risultare senza spazi vuoti al taglio quindi il <b>pasticciotto</b> va riempito, ma non in modo esagerato equando si chiude bisogna fare molta attenzione a non lasciare aria all'interno facendo aderire bene la copertura alla farcitura. Insomma diciamo che serve un po' attenzione nella preparazione dei pasticciotti ma si viene ripagati alla grande dal risultato.</div><div style="text-align: justify;">La ricetta l'ho avuta dalla mia amica Sabina, salentina di Galatina che sembra essere il paese natio dei pasticciotti.</div><div style="text-align: justify;">Il ripieno classico è di sola <b>crema pasticcera</b>, ma si può aggiungere un'amarena sciroppata oppure la crema può essere al cioccolato. Ne ho visti anche alla ricotta e pistacchio, insomma ora le pasticcerie si sbizarriscono per il ripieno, ma io rimango fedele al classico di sola crema.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZ3NsUM2zf-Onoimsxghdhc1ru5KAFpOIQDFgAaIL8u5yXDHFem79mkVect-wLK6Azw-I6VnNvli8h3Fas51AHyugLcbcR5mAm2sBuQhqRL8WxDG7E2BD0MsSbeq-q21_R0Hrb4nGzRxC1RhIDlZwwjkcBUl9DIj6oNMTjRLtVy67m-5Cms1AeomiBFQ/s800/pasticciotti_leccesi.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dolce_tipico_crema_frolla" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZ3NsUM2zf-Onoimsxghdhc1ru5KAFpOIQDFgAaIL8u5yXDHFem79mkVect-wLK6Azw-I6VnNvli8h3Fas51AHyugLcbcR5mAm2sBuQhqRL8WxDG7E2BD0MsSbeq-q21_R0Hrb4nGzRxC1RhIDlZwwjkcBUl9DIj6oNMTjRLtVy67m-5Cms1AeomiBFQ/w640-h426/pasticciotti_leccesi.JPG" title="pasticciotti_leccesi" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;">(per la pasta frolla)</div><div style="text-align: justify;"><ul><li>500 g di farina 0</li><li>250 g di strutto<span><a name='more'></a></span></li><li>250 g di zucchero</li><li>2 uova intere + un tuorlo</li><li>una punta di cucchiaino di ammoniaca per dolci</li></ul><div>(per la crema pasticcera)</div><div><ul><li>1 litro di latte intero</li><li>4 tuorli</li><li>400 g di zucchero semolato</li><li>150 g di farina </li><li>essenza di vaniglia q.b.</li></ul><div>(per spennellare la superficie)</div><div><ul><li>un tuorlo e un cucchiaio di latte</li></ul><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqRyvqC_DjiWy4-veFWAAm5ie-mArZz8P82FV0YryAg27h-WTHV64sSqOLmrNLNJwtGhjbndaw5S8EoL67yvtZ6ER-JIb3k0p80NVeVKYgKnnz-yFOmBBIX5zetjaGvA7xPrcIBJy3l1GBTt4uJR9DPDvtT7LFoS0tVBbdikCcD9L6j9W5EixA_-xuzA/s800/interno_pasticciotti_leccesi.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="merenda_colazione_tea" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqRyvqC_DjiWy4-veFWAAm5ie-mArZz8P82FV0YryAg27h-WTHV64sSqOLmrNLNJwtGhjbndaw5S8EoL67yvtZ6ER-JIb3k0p80NVeVKYgKnnz-yFOmBBIX5zetjaGvA7xPrcIBJy3l1GBTt4uJR9DPDvtT7LFoS0tVBbdikCcD9L6j9W5EixA_-xuzA/w640-h426/interno_pasticciotti_leccesi.JPG" title="interno_pasticciotti_leccesi" width="640" /></a></div><div><br /></div></div><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div></div><div>Prima di tutto ho fatto la <b>crema pasticcera</b> perchè deve essere fredda prima essere usata come ripieno.</div><div>Ho messo la farina in un tegame e ho versato pochissimo latte mescolando con una frusta per sciogliere la farina piano piano. Ho continuato ad aggiungere il latte pochissimo per volta fino a quando la farina si è sciolta completamente. A quel punto ho versato tutto il latte nel tegame e ho mescolato. </div><div>Poi ho aggiunto i tuorli, lo zucchero e l'essenza di vaniglia.</div><div>Ho iniziato quindi a cuocere la <b>crema</b> a fiamma bassa mescolando di continuo con una frusta fino a quando non si è addensata bene. Ho coperto e messo da parte.</div><div>Poi ho fatto la frolla mescolando nella planetaria con la frusta a foglia tutti gli ingredienti in modo molto veloce. Ho creato una palla, ho avvolto nella pellicola e ho messo a riposare in frigo per mezz'ora circa. La frolla si può anche fare a mano sulla spianatoia lavorandola velocemente.</div><div>Intanto ho preparato gli stampi. Io ne ho alcuni antiaderenti e gli altri di alluminio. Ho imburrato e infarinato solo quelli di alluminio, per quelli antiaderenti non serve. </div><div>Dopo il riposo in frigo ho preso la frolla e l'ho stesa sulla spianatoia in una sfoglia da meno di mezzo centimetro aiutandomi con la farina. </div><div>Con un coppa pasta tondo più grande della diagonale maggiore dello stampo ho ritagliato i cerchi che ho usato per rivestire gli stampi tagliando via la frolla in eccesso.</div><div>Ho riempito di <b>crema pasticcera</b> quasi fino all'orlo e ho coperto con un altro cerchio premendo bene ma con delicatezza sui bordi per sigillare bene i pasticciotti facendo attenzione a far uscire tutta l'aria. Poi ho tagliato la frolla eccedente.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmDSa965W3ZCm6-SqouLhkrDE-zrbtGoQF6FPBl7nf87zgiXZoa5hzEjqeHg3fC_gAquqBLRzOlhAKNiTO1MB_FYMcR58S1ABQA3Devir9_j0o8vIgcr9qKRLOBZf1fHXwLZO8-jSuUJHQBp-GBbivEzjl16Vp-zuGLEiCWN9gLq04q4KKbjwVJjXD4A/s959/pasticciotto_crudo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dolcetto_da _forno_pugliese_salentino" border="0" data-original-height="959" data-original-width="800" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmDSa965W3ZCm6-SqouLhkrDE-zrbtGoQF6FPBl7nf87zgiXZoa5hzEjqeHg3fC_gAquqBLRzOlhAKNiTO1MB_FYMcR58S1ABQA3Devir9_j0o8vIgcr9qKRLOBZf1fHXwLZO8-jSuUJHQBp-GBbivEzjl16Vp-zuGLEiCWN9gLq04q4KKbjwVJjXD4A/w534-h640/pasticciotto_crudo.jpg" title="pasticciotti_crudi" width="534" /></a></div><div><br /></div><div>Ho appoggiato tutti gli stampi sulla placca del forno e ho spennellato la superficie dei <b>pasticciotti</b> con il tuorlo sbattuto con un cucchiaio di latte.</div><div>Ho cotto in forno statico caldo a 220° per circa una mezz'ora. Il tempo di cottura è indicativo. Ognuno si deve regolare con il proprio forno. Regolatevi visivamente guardando dalle foto il colore che devono avere una volta cotti.</div><div>Ho fatto intiepidire prima di sformare perchè la frolla friabile e potrebbero rompersi.</div><div>I pasticciotti si conservano in frigo in un contenitore con il coperchio.</div><div>Secondo me danno il loro meglio caldi. Io li riscaldo nel microonde per qualche secondo prima di mangiarli.</div></div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-4442322195909791322023-01-29T18:20:00.001+01:002023-01-29T18:20:54.853+01:00CANNONCINI CON COPPA PIACENTINA E FORMAGGIO<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #d9ce72;">Cannoncini con coppa piacentina e formaggio</span></b></div><div style="text-align: justify;">Diciamolo che i <b>cannoncini di sfoglia</b> si prestano a preparazioni sia dolci che salate e che in commercio si trovano già pronti. </div><div style="text-align: justify;">Ma volete mettere la soddisfazione di farseli in casa? E vi dico che io uso la sfoglia pronta in rotolo, quindi tutto molto facile. Farseli da sè permette di cospargere la superficie con quello che più ci piace sia nel caso siano dolci che nel caso in cui siano salati.</div><div style="text-align: justify;">Per la farcitura largo spazio alla fantasia. Io finora ho sempre usato solo farciture di creme, ma questa volta ho voluto arricchire la crema di formaggio con la <b>coppa piacentina</b>. </div><div style="text-align: justify;">Ho ottenuto un ottimo antipasto per la domenica.</div><div style="text-align: justify;">Come sempre nel caso di ricette come questa non dò le quantità degli ngredienti perchè ognuno si regola in base a quanti pezzi vuole fare. </div><div style="text-align: justify;">Vi dico io come mi regolo di solito. per le afrcitura preparo sempre poco e poi nel caso ne preparo un altro po' in modo da non sprecare nulla.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLFUK0vB8SgPgknnIVKsDxs0hesrgGG0yMl2mOOGDjy1cNjlIYLHpBfEJjCDHp-o7PwxB_r9JgILFWTriI8yYt_R5ut2RrpcGhwibxsjwNbBsOke1nG2P6Do8U2n0-_SzYJ_ebi3BAGeiFzGxp3rPIO2XV-pPyw-Gz93GdK_7ACigpp34J1G1yawwA7g/s800/cannoncini_con_coppa_piacentina_%20e_formaggio.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="finger_food_delizioso" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLFUK0vB8SgPgknnIVKsDxs0hesrgGG0yMl2mOOGDjy1cNjlIYLHpBfEJjCDHp-o7PwxB_r9JgILFWTriI8yYt_R5ut2RrpcGhwibxsjwNbBsOke1nG2P6Do8U2n0-_SzYJ_ebi3BAGeiFzGxp3rPIO2XV-pPyw-Gz93GdK_7ACigpp34J1G1yawwA7g/w640-h426/cannoncini_con_coppa_piacentina_%20e_formaggio.JPG" title="cannoncini_con_coppa_piacentina_e_formaggio" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;"><ul><li>1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare</li><li>semi di papavero q.b.<span><a name='more'></a></span></li><li>latte per spennellare i cannocini</li><li>formaggio spalmabile q.b.</li><li><b>coppa piacentina DOP</b> a fette q.b. (<a href="https://www.salumificiolarocca.com/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #999999;"><b>Salumificio La Rocca</b></span></a>)</li></ul><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXVdUTJ-xAgz22tWk8SZieaVoVNxyr8M9FtMaUb4_mo7Gok_84BZ_cP9ZudYbBfsQDYbi33jOJ8Ynv4whBC6KUyum1MUSedVpzFcgbTFyqmbKll9ZI3mXaSxDY-urEXG4ei0faK7uCq01ff7BLaL3O3DkUCHr7oT_7-2w_Cek6W_2PAOXq7ibz2EJt4A/s800/primo_piano_cannoncini_con_coppa_piacentina_%20e_formaggio.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="delicato_dop_stuzzicante" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXVdUTJ-xAgz22tWk8SZieaVoVNxyr8M9FtMaUb4_mo7Gok_84BZ_cP9ZudYbBfsQDYbi33jOJ8Ynv4whBC6KUyum1MUSedVpzFcgbTFyqmbKll9ZI3mXaSxDY-urEXG4ei0faK7uCq01ff7BLaL3O3DkUCHr7oT_7-2w_Cek6W_2PAOXq7ibz2EJt4A/w640-h426/primo_piano_cannoncini_con_coppa_piacentina_%20e_formaggio.JPG" title="particolare_cannoncino_con_coppa_piacentina_e_formaggio" width="640" /></a></div><div><br /></div><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div>Ho preparato prima di tutto i <b>cannoncini</b> che potrebbero essere fatti anche il giorno prima e conservati in un sacchetto di plastica una volta freddi.</div><div>Ho tagliato la sfoglia a strisce larghe circa un dito nel senso dellalarghezza perchè non servono strisce troppo lunghe.</div><div>Ho arrotolato ogni striscia di pasta sfoglia su un cono metallico e ho appoggiato tutti i coni su una teglia antiaderente. Ho quindi spennellato la superficie con il latte e ho cosparso con i semi di papavero.</div><div>Ho cotto in forno ventilato caldo a 180° per circa 15 - 20 minuti. Sono pronti appena assumono un colore appena dorato.</div><div>Ho fatto raffreddare bene.</div><div>Intanto ho preparato la farcia.</div><div>Ho tagliato le fettine di <b>coppa piacentina DOP</b> a quadratini di circa un centimetro di lato e li ho messi in una ciotola. Ho aggiunto un cucchiaio di formaggio spalmabile e ho iniziato ad amalgamare la coppa. Poi ho aggiunto un altro po' di formaggio continuando ad amalgamare. Il formaggio serve solo per tenere insieme la coppa e permettere la farcitura dei cannoncini con la sac a poche.</div><div>Per esempio, io su 200 g di coppa ho usato 2 cucchiai scarsi di formaggio.</div><div>Ho rmesso in una sac a poche con bocchetta liscia piuttosto grande la farcia e ho riempito tutti i cannoncini che vanno tenuti in frigo fino al momento di servire. Tenete presente che con il passare delle ore si potrebbe ammorbidire la pasta sfoglia per cui riempite i cannoncini poco prima di servirli.</div><div>Un consiglio: non usate una bocchetta a stella per farcire perchè io ci ho provato, ma la presenza dei quadratini di coppa non permette la fuoriuscita della farcia dalla bocchetta, si impiglia tutta nei dentini. Io ci ho provato e ho dovuto cambiare bocchetta.</div><div><span style="font-size: xx-small;">Coppa piacentina DOP fornita a titolo gratuito dal Salumificio La Rocca</span></div></div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-21288666140620232502023-01-27T17:06:00.000+01:002023-01-27T17:06:14.500+01:00GNOCCHI DI PATATE CON RIPIENO ALLA GRICIA<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #d9ce72;">Gnocchi di patate con ripieno alla gricia</span></b></div><div style="text-align: justify;">Non so se a voi capita mai di avere come una lampadina che si accende nel cervello e che compaia davanti agli occhi qualcosa come se ce l'aveste realmente lì davanti a voi.</div></div><div style="text-align: justify;">A me sì. Questa è una di quelle volte.</div><div style="text-align: justify;">Gli <b>gnocchi patate</b> ripieni li avevo già fatti, <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2011/04/io-adoro-gli-gnocchi-di-patate-e-tempo.html" target="_blank"><span style="color: #999999;">di funghi</span></a> o <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2012/05/gnocchi-di-patate-ripieni-di-asparagi-e.html" target="_blank"><span style="color: #999999;">di asparagi</span></a>, ma questa volta volevo una cosa saporita e adatta a queste giornate fredde.</div><div style="text-align: justify;">All'inizio di gennaio sono stata qualche giorno a Roma e ho mangiato una fantastica gricia . Allora perchè non provare a fare gli gnocchi che racchiudessero al loro interno la gricia?</div><div style="text-align: justify;">E così sono nati gli <b>gnocchi di patate con ripieno alla gricia</b>.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_JHNrJ8e1XPG1PB29ItMgpUsPXGn5zBs3MQwQbQCmh31qgGwlIFr6gJe92FIRKQ0YNVQekCO9hlA6NvepJ67eMz2B5ADAG98iAHvHo2r2q5BIc4NytfXyamJOVRq27PM44aoQ98QQuHGu2zkAnbLZ9NbWgXkAhi5CTOkp2atBjoFBB6x54Gx0PF2l5Q/s800/gnocchi_ripieni_di_gricia.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="piatto_unico_sostanzioso" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_JHNrJ8e1XPG1PB29ItMgpUsPXGn5zBs3MQwQbQCmh31qgGwlIFr6gJe92FIRKQ0YNVQekCO9hlA6NvepJ67eMz2B5ADAG98iAHvHo2r2q5BIc4NytfXyamJOVRq27PM44aoQ98QQuHGu2zkAnbLZ9NbWgXkAhi5CTOkp2atBjoFBB6x54Gx0PF2l5Q/w640-h426/gnocchi_ripieni_di_gricia.JPG" title="gnocchi_con_ripieno_alla_gricia" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: left;"><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: justify;">2 grosse patate lessate e schiacciate</li><li style="text-align: justify;">1 uovo intero<span><a name='more'></a></span></li><li style="text-align: justify;">farina 0 che serve per ottenere un impasto asciutto ma morbido</li><li style="text-align: justify;">1 pizzico di sale</li><li style="text-align: justify;">200 g di <b>guanciale</b> (la Goletta del Suino d'Oro del <a href="https://www.salumificiolarocca.com/it/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #999999;"><b>Salumificio La Rocca</b></span></a>)</li><li style="text-align: justify;">50 g di pecorino romano grattugiato più quello per spolverare la superficie</li><li style="text-align: justify;">1 cucchiaino di maizena</li><li style="text-align: justify;">qualche cucchiaio di latte</li><li style="text-align: justify;">50 g circa di burro</li></ul><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhm3YCg0sUjum7VKmxWP3tlAWEh_3VHRvNI6T3OLrqol29n5kzUWIaMDERHkCWNxtQhWXY00qUmrWYq6Bf3hh1l21bsP4v0KndUfaK8R4lgW71cnQ0BG2iDp8xqN_qnc2EfGPsSCWObQhlBNqaqWPOLKLbFSVhEH2FNwB04Dz9oBQdcNDY8Xu1jX_WtlQ/s800/primo_piano_gnocchi_ripieni_di_gricia.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="gustoso_saporito" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhm3YCg0sUjum7VKmxWP3tlAWEh_3VHRvNI6T3OLrqol29n5kzUWIaMDERHkCWNxtQhWXY00qUmrWYq6Bf3hh1l21bsP4v0KndUfaK8R4lgW71cnQ0BG2iDp8xqN_qnc2EfGPsSCWObQhlBNqaqWPOLKLbFSVhEH2FNwB04Dz9oBQdcNDY8Xu1jX_WtlQ/w640-h426/primo_piano_gnocchi_ripieni_di_gricia.JPG" title="primo_piano_gnocchi_gricia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgThnyNLqMafQo68d0VaCI9yhckd2CfyauXFYwMMC2zObrt58Vn8M28UDWp5KxEm6eissBK7IXDI4iCS0va6txShZFRZxKu7YiouzhNi14OmZ3DJCXGvvSg2VCtgz2BAKKVlDXwNEbc3t1ABr_pTEfKWw9O783gtSSAQsx7QQdR2yugohwQW9RlPCdRHQ/s800/interno_gnocchi_ripieni_di_gricia.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="morbido_cremoso_croccante" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgThnyNLqMafQo68d0VaCI9yhckd2CfyauXFYwMMC2zObrt58Vn8M28UDWp5KxEm6eissBK7IXDI4iCS0va6txShZFRZxKu7YiouzhNi14OmZ3DJCXGvvSg2VCtgz2BAKKVlDXwNEbc3t1ABr_pTEfKWw9O783gtSSAQsx7QQdR2yugohwQW9RlPCdRHQ/w640-h426/interno_gnocchi_ripieni_di_gricia.JPG" title="interno_gnocchi_con_ripieno_alla_gricia" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">PREPARAZIONE:</div><div style="text-align: justify;">Ho iniziato preparando il ripieno che poi ho fatto raffreddare bene prima di usarlo.</div><div style="text-align: justify;">Ho tagliato a dadini piccolissimi il <b>guanciale</b> e l'ho fatto rosolare a fiamma bassissima in una padella antiaderente fino a quando è diventato croccante. L'ho sgocciolato bene e tenuto da parte su carta assorbente.</div><div style="text-align: justify;">Ho messo il <b>pecorino romano</b> in un'altra padella antiaderente insieme a 4 cucchiai di latte e ho iniziato a farlo sciogliere a fiamma molto bassa per creare la crema di pecorino. Se necessario aggiungere un altro po' di latte, deve risultare abbastanza fluida. Appena il pecorino si è sciolto ho aggiunto la maizena sciolta in un cucchiaio di latte. Ho continuato a mescolare a fiamma bassa fino a quando non ho ottenuto un impasto sodo ma morbido. </div><div style="text-align: justify;">Ho tolto dal fuoco e unito il guanciale croccante. Ho mescolato bene per ottenere un composto omogeneo fra crema di pecorino e <b>guanciale</b> e ho fatto raffreddare perfettamente.</div><div style="text-align: justify;">Intanto sulla spianatoia ho messo le patate schiacciate a fontana e al centro ho messo l'uovo e il sale. ho iniziato ad inglobare un po' di patate all'uovo con l'aiuto di una forchetta. Poi ho aggiunto piano piano la farina e ho cominciato a impastare con le mani fino a quando ho ottenuto un impasto morido ma non appiccicoso. </div><div style="text-align: justify;">Ho quindi ricavato dei filoncini del diametro di circa 2 cm e ho tagliato dei pezzetti lunghi circa 5 cm.</div><div style="text-align: justify;">Da ogni tronchetto ho ricavato delle conchette che ho riempito con un po' di ripieno e ho richiuso ogni conchetta ricavando una pallina che ho appoggiato sulla spianatoia molto ben infarinata per non farla attaccare.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnZZMvBMkp9HMt60LuJFl0BqV11LLeawfCsSBcmliqAHozv0408-HFwyVs8vofq6qH6aaLFf6_BjBKbHzD3TtABCbXr51lMIy4Xzok09AZQ5QNr0uybqmcRExT0rzk-YjbnA4mbOsWQ5nyr-RO-0hX8G3s4Rx-Y3PVhAbVeNOtuoVJTu7t1dKJGymlZw/s1773/tutorial_gnocchi_ripieni_di_gricia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="passo_passo_gnocchi_ripieni" border="0" data-original-height="1773" data-original-width="800" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnZZMvBMkp9HMt60LuJFl0BqV11LLeawfCsSBcmliqAHozv0408-HFwyVs8vofq6qH6aaLFf6_BjBKbHzD3TtABCbXr51lMIy4Xzok09AZQ5QNr0uybqmcRExT0rzk-YjbnA4mbOsWQ5nyr-RO-0hX8G3s4Rx-Y3PVhAbVeNOtuoVJTu7t1dKJGymlZw/w289-h640/tutorial_gnocchi_ripieni_di_gricia.jpg" title="foto_tutorial_gnocchi_alla_gricia" width="289" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Quando ho finito di preparare tutti gli <b>gnocchi</b> li ho cucinati pochi per volta in abbondante acqua salata fino a quando non sono venuti a galla.</div><div style="text-align: justify;">Li ho sgocciolati bene e li ho sistemati in una pirofila da forno. Ho spennellato la superficie con il burro fuso aiutandomi con un pennello, ho cosparso di percorino romano e ho infornato per 10 minuti in forno caldo a 200° col grill. </div><div style="text-align: justify;">Ho servito subito per godere del ripieno caldo e cremoso.</div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: xx-small;">Guanciale fornito a titolo gratuito dal Salumificio La Rocca</span></div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-86218042997543728912023-01-24T12:11:00.000+01:002023-01-24T12:11:06.746+01:00GIRELLE MUFFIN CON GUANCIALE E POMODORI SECCHI<div style="text-align: left;"><b><span style="color: #d9ce72;">Girelle muffin con guanciale e pomodori secchi</span></b><br /><div style="text-align: justify;">Lo so che sono mancata tanto tempo, ma il tempo mi è sfuggito tra le mani fra feste e vari malesseri stagionali. Oggi guardando il calendario mi sono resa conto che anche gennaio praticamente sta per finire e io non potevo mancare ancora di più.</div></div><div style="text-align: justify;">Finito il periodo delle abbondanti mangiate fatte durante le feste mi è tornata la voglia di preparare qualcosa di sfizioso. Strano ma vero non si tratta di un primo piatto, ma di un piccolo <b>rustico</b>, un <b>finger food</b> delizioso, che qui è finito in un lampo.</div><div style="text-align: justify;">Avevo impastato per fare le pizze e mi era rimasto un po' di impasto che ovviamente ho conservato in frigo. Il giorno dopo l'ho ripreso, l'ho fatto acclimatare a temperatura ambiente e ho deciso di provare delle <b>girelle</b> farcite, ma per cucinarle le ho messe in pirottini di silicone e ho ottenuto come dei <b>muffin</b>, appunto le <b>girelle muffin</b>, perchè col calore del forno l'impasto si è sviluppato in altezza e non in larghezza come sarebbe successo se le avessi semplicemente appoggiate su una teglia.</div><div style="text-align: justify;">In parte mi sono ispirata ad altre <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2011/11/girelle-con-crema-di-ciliegino-e-olive.html" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #999999;"><b>girelle</b></span></a> che ho fatto in passato.</div><div style="text-align: justify;">Per il ripieno mi sono adattata a quello che avevo in casa come faccio quasi sempre.</div><div style="text-align: justify;"><b>Guanciale</b> e <b>pomodori secchi</b> tritati nel mixer con un po' di olio in modo grossolano e il gioco è fatto.</div><div style="text-align: justify;">Le quantità sono libere, dipende da quanti pezzi volete preparare. magari partite con la preparazione di poco ripieno e poi magari ne fate altro.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0tfqAizzSZFKAL16Ducg_BUP8PHnt7TSH-3Wdkj-Ax7u_zmrAYDc1wT3fyC92sXssew7QIyit7iE62usLfd_67tzYISgPj-yRzK8lO69GvU4ryhsMEcyrRUVRo6HfRkIotMb1cTiMm-p1fxe51TRGEjVpiO5QGjuiGJbUdvANtz5MsTzuYRtINzgGmQ/s800/girelle_muffin_con_guanciale_e_pomodori_secchi.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="rustico_fingerfood" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0tfqAizzSZFKAL16Ducg_BUP8PHnt7TSH-3Wdkj-Ax7u_zmrAYDc1wT3fyC92sXssew7QIyit7iE62usLfd_67tzYISgPj-yRzK8lO69GvU4ryhsMEcyrRUVRo6HfRkIotMb1cTiMm-p1fxe51TRGEjVpiO5QGjuiGJbUdvANtz5MsTzuYRtINzgGmQ/w640-h426/girelle_muffin_con_guanciale_e_pomodori_secchi.JPG" title="girelle_muffin_con_guanciale_e_pomodori_secchi" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;"><ul><li>impasto per pizza q.b.(va bene pure la sfoglia pronta per pizza che si vene al supermercato)</li><li><b>guanciale</b> a pezzi q.b. (io <b>La Goletta</b> del <a href="https://www.salumificiolarocca.com/it/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #999999;"><b>Salumificio La Rocca</b></span></a>)<span><a name='more'></a></span></li><li><b>pomodori secchi</b> q.b. (vanno bene anche quelli sott'olio)</li><li>olio evo q.b.</li></ul><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4_LbnMGeBPqFLfQkzrMqh-_V_FGWvk2NgR-9aWwbFIi9bOKnt9ZUHUQ_gS4AK81u6DCkRF5EfQA1eSY082Wkr0giRbzdFRCcSfaE41eV2_SLwWEOY08Z1UytsTvdQeTpTkeurxIRSDTqNJmjx2weYikiDivuS8nmsu2p4n-BQtPQ4KBNCVl8kwsV06A/s800/interno_girelle_%20muffin_con_guanciale_e_%20pomodori_secchi.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="goloso_saporito_guanciale" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4_LbnMGeBPqFLfQkzrMqh-_V_FGWvk2NgR-9aWwbFIi9bOKnt9ZUHUQ_gS4AK81u6DCkRF5EfQA1eSY082Wkr0giRbzdFRCcSfaE41eV2_SLwWEOY08Z1UytsTvdQeTpTkeurxIRSDTqNJmjx2weYikiDivuS8nmsu2p4n-BQtPQ4KBNCVl8kwsV06A/w640-h426/interno_girelle_%20muffin_con_guanciale_e_%20pomodori_secchi.JPG" title="interno_girelle_muffin_con_guanciale_e_pomodori_secchi" width="640" /></a></div><div><br /></div><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div>In un mixer ho messo il guanciale tagliato a pezzetti, i pomodori secchi e ho aggiunto un po' di olio. Ho tritato tutto aggiungendo un po' di olio fino a quando ho ottenuto una crema grossolana densa, ma abbastanza spalmabile. Io ho messo più guanciale che pomodori secchi per avere un <b>rustico</b> più morbido all'assaggio.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaqw7WrXqap7zxUcSq6oDDspJ0Cs6690dg9S6PiM1gk9A1-CFgwWC6GnMf0p0opqhhjjed3CFlb03OGX7eqZh0wIiU5k3SJpNyrqwyCPKKRv1R5N4450Hq5tcq1-TKSHT59URPjJCT1_gyBL244Yawy_xsmzdfBKoMhEy1pQv2hlp-xiOyiHqguoM1rw/s800/collage_girelle_muffin_con_guanciale_e_pomodori_secchi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="collage_fasi_di_preparazione" border="0" data-original-height="800" data-original-width="800" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaqw7WrXqap7zxUcSq6oDDspJ0Cs6690dg9S6PiM1gk9A1-CFgwWC6GnMf0p0opqhhjjed3CFlb03OGX7eqZh0wIiU5k3SJpNyrqwyCPKKRv1R5N4450Hq5tcq1-TKSHT59URPjJCT1_gyBL244Yawy_xsmzdfBKoMhEy1pQv2hlp-xiOyiHqguoM1rw/w640-h640/collage_girelle_muffin_con_guanciale_e_pomodori_secchi.jpg" title="tutorial_girelle_muffin" width="640" /></a></div><div>Ho steso l'impasto per pizza ad uno spessore di un paio di millimetri e poi ho tagliato delle strisce larghe circa 4 cm e lunghe una trentina.</div><div>Ho spalmato abbondante crema di guanciale e pomodori secchi sulle strisce di impasto cercando di lasciare i bordi liberi.</div><div>Ho quindi piegato a metà nel senso della lunghezza ogni striscia e partendo da un'estremità le ho arrotolate formando delle <b>girelle muffin</b> che poi ho sistemato nei pirottini di silicone lasciando la parte aperta verso l'alto per evitare la fuoriuscita del ripieno.</div><div>Ho infornato appoggiando i pirottini su una teglia in forno ventilato caldo a 180° per circa 15 - 20 minuti. Sono cotti quando diventano appena coloriti.</div><div>Si possono mangiare sia tiepidi che freddi.</div></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: xx-small;">Guanciale La Goletta fornito a titolo gratuito dal Salumificio La Rocca</span></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-37176841185632292092022-12-17T16:30:00.002+01:002022-12-17T16:30:23.782+01:00TARTINE CON IL COTECHINO<div style="text-align: left;"><b><span style="color: #d9ce72;">Tartine con il cotechino</span></b><br /><div style="text-align: justify;">Quest'anno il tempo è volato e manca poco alle festività natalizie e io sto cercando idee carine da portare sulla tavola per queste occasioni.</div><div style="text-align: justify;">Gli <b><a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2016/12/alberelli-natale-di-sfoglia.html" target="_blank"><span style="color: #999999;">alberelli di sfoglia </span></a></b>li ho fatti qualche anno fa e non voglio riproporli ai miei ospiti anche se sono sempre graditi.</div></div><div style="text-align: justify;">Di prove ne sto facendo parecchie e questa che vi propongo oggi va benissimo sia per <b>Natale</b> e ancora di più per la fine dell'anno vista la presenza del cotechino.</div><div style="text-align: justify;">Diciamocelo pure, io il <b>cotechino</b> lo mangerei sempre ma cerco di controllarmi. Per le feste però non può mancare e soprattutto associato alle lenticchie sempre di buon augurio.</div><div style="text-align: justify;">Per questa ricetta ho usato un <b>cotechino</b> fresco che ha bisogno di una cottura linga ma ci guadagna per sapore di gran lunga su quelli precotti e sottovuoto.</div><div style="text-align: justify;">Proprio le <b>lenticchie</b> qui le ho usate in modo assolutamente inconsueto, non so neppure se altri abbiamo mai provato ad usarle così. Io ve le consiglio. Provare per credere.</div><div style="text-align: justify;">Cerco di non dilungarmi con le mie solite chiacchiere. Il periodo richiede tutto il tempo possibile per provare nuovi piatti da proporre ai miei ospiti per le feste.</div><div style="text-align: justify;">Come sempre in questi casi non dò dosi per gli ingredienti, dipende da quante tartine volete preparare.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTyp0bXtg2cjJZ5zC6s7HMQYg1OqsAc7bRo-ejm-S0WRcKSzCjyEZZUSskdfCgBvqh3dpoXvBrjWdea4vPEPYPbU7w8k73wDAkd9AHFJPR0t0fkM27gYcskQ82jrxhr7ohjXN9ZdTJr-KeVUfGq-HcBEQYYQyo4bDestmKY7PiL3nCfpgdpEl-a_Ytmw/s800/tartina_con_cotechino.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="finger_food_natale_capodanno" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTyp0bXtg2cjJZ5zC6s7HMQYg1OqsAc7bRo-ejm-S0WRcKSzCjyEZZUSskdfCgBvqh3dpoXvBrjWdea4vPEPYPbU7w8k73wDAkd9AHFJPR0t0fkM27gYcskQ82jrxhr7ohjXN9ZdTJr-KeVUfGq-HcBEQYYQyo4bDestmKY7PiL3nCfpgdpEl-a_Ytmw/w640-h426/tartina_con_cotechino.JPG" title="tertine_con_il_cotechino" width="640" /></a></div><br /></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: left;"><ul style="text-align: left;"><li><b>pasta briseé</b> pronta in rotolo</li><li><b>lenticchie</b> rosse decorticate<span><a name='more'></a></span></li><li>formaggio spalmabile fresco</li><li><b>cotechino</b> (<a href="https://www.salumificiolarocca.com/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #999999;"><b>Salumificio La Rocca</b></span></a>)</li><li>olio di semi di arachidi q.b.</li></ul><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgV_5lktsdcgUmvokFpY0DGrVAuUA8XzeT2fXZ_7EUbB3LNCBNBaCsnZ84_ePhkgvCd7GtXaECrN2qnc9JIVEsmDsbsKjIUWsQYehrSpaUSQj2zOZ0Y3HJGLTd3jYH6dL_aNj1iwTsjzhHnnyMdYrZOoYHqVOK2CH7aH47FUCDEPzcdF06HQDPxDu_YTw/s800/particolare_tartina_con_cotechino.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="saporito_gustoso_festoso" border="0" data-original-height="719" data-original-width="800" height="576" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgV_5lktsdcgUmvokFpY0DGrVAuUA8XzeT2fXZ_7EUbB3LNCBNBaCsnZ84_ePhkgvCd7GtXaECrN2qnc9JIVEsmDsbsKjIUWsQYehrSpaUSQj2zOZ0Y3HJGLTd3jYH6dL_aNj1iwTsjzhHnnyMdYrZOoYHqVOK2CH7aH47FUCDEPzcdF06HQDPxDu_YTw/w640-h576/particolare_tartina_con_cotechino.JPG" title="particolare_tartine_con_il_cotechino" width="640" /></a></div><br /><div>PREPARAZIONE:</div><div style="text-align: justify;">Per prima cosa ho cotto il <b>cotechino</b>. L'ho bucato leggermente con uno stuzzicadenti e l'ho messo in una casseruola ovale da arrosto completamente immerso in acqua fredda.</div><div style="text-align: justify;">Anche se non avete una casseruola ovale l'importante è che sia abbastanza grande da contenere il cotechino interamente orrizontale.</div><div style="text-align: justify;">L'ho fatto sobbollire per circa 3 ore a fiamma bassa.</div><div style="text-align: justify;">L'ho scolato, l'ho spellato e l'ho tagliato a fette spesse poco più di un centimetro.</div><div style="text-align: justify;">Mentre il cotechino bolliva ho messo a bagno in acqua fredda le <b>lenticchie</b> decorticate per un'oretta. Poi le ho scolate e asciugate molto bene con in canovaccio pulito.</div><div style="text-align: justify;">Ho messo poco olio in una piccola padella e ho fritto le <b>lenticchie</b> per qualche istante fino a che non sono diventate dorate. Le ho sgocciolate su carta da cucina e le ho leggermente salate.</div><div style="text-align: justify;">Intanto con un coppapasta a fiore ho ritagliato le <b>tartine</b> nella <b>pasta briseé</b> tenuta a temperatura ambiente per una decina di minuti e le ho messe in una teglia antiaderente.</div><div style="text-align: justify;">Ho cotto in forno caldo ventilato a 180 per 10 - 15 minuti, giusto il tempo per farle diventare leggermente dorate.</div><div style="text-align: justify;">Le ho fatte raffreddare completamente.</div><div style="text-align: justify;">Quindi ho ritagliate dalle fette di cotechino delle stelline con uno stampino che poi ho tenuto da parte.</div><div style="text-align: justify;">Ho riempito una siringa per dolci con il formaggio spalmabile e ho fatto un ciuffo al centro di ogni tartina. </div><div style="text-align: justify;">Al momento di servire ho riscladato le stelline di cotechino in microonde a media potenza per circa 30'.</div><div style="text-align: justify;">Ho appoggiato al centro di ogni ciuffo una stellina di cotechino caldo e ho cosparso con qualche lenticchia fritta.</div><div><span style="font-size: xx-small;">cotechino fornito a titolo gratuito dal Salumificio La Rocca</span></div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-17894296452150905272022-11-30T17:29:00.000+01:002022-11-30T17:29:58.359+01:00PASTA CON COPPA PIACENTINA DOP E POMODORI SECCHI<div style="text-align: left;"><b><span style="color: #d9ce72;">Pasta con coppa piacentina DOP e pomodori secchi</span></b><br /><div style="text-align: justify;">Con l'arrivo di temperature più fredde ho iniizato a fare più di frequente dei primi piatti più ricchi che aiutano a dare energia e gratificano anche la vista e il palato.</div><div style="text-align: justify;">A casa piace molto la pasta con i salumi, ovviamente non solo salumi. Di solito mi regolo in base a quello che ho in credenza o in frigorifero.</div><div style="text-align: justify;">La <b>coppa piacentina DOP</b> ci piace davvero tanto e la uso anche per insaporire il <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2022/07/mezzi-rigatoni-con-coppa-e-zucchine.html" target="_blank"><span style="color: #666666;">pollo</span></a>.</div><div style="text-align: justify;">Ed eccoci al piatto di oggi!</div><div style="text-align: justify;">Avevo in frigo una busta di <b>coppa piacentina DOP</b> perchè dovete sapere che quando prendo l'affettatrice per tagliare i salumi ne faccio sempre in abbondanza e poi li porziono fra fogli di velina alimentare o carta forno e li metto sottovuoto in modo da averne sempre pronta qualche porzione in frigo. mi trovo molto bene facendo così. Ogni volta per poche fettine è scomodo prendere l'affettatrice che poi va pulita bene e sgrassata. 😉</div><div style="text-align: justify;">Ma torniamo alla ricetta!</div><div style="text-align: justify;"><b>Coppa piacentina DOP</b> e pomodori secchi amalgamati e resi morbidi dal mio amato formaggio spalmabile con cui ormai da tempo sostituisco la panna.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmCgW7k8yU_J24sGZtY6LYsaacVKx2W3hBKlzxuMe_TuCrsZq2sOiJ1EKzjIyIgrjznpGuowlyzVqaaBBH4stMTxRW8oHDvhf0uHurcaKjdv5Dogg3xL-c42U45hIzAPDAWM5S_F3UzERGNpDlfhcnvF-iLREqd0eaGro4JyTIeLpXem_rhlOqz6BmJA/s800/pasta_con_coppa_piacentina_e_pomodori_secchi.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="salumi_dop_saporito" border="0" data-original-height="497" data-original-width="800" height="398" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmCgW7k8yU_J24sGZtY6LYsaacVKx2W3hBKlzxuMe_TuCrsZq2sOiJ1EKzjIyIgrjznpGuowlyzVqaaBBH4stMTxRW8oHDvhf0uHurcaKjdv5Dogg3xL-c42U45hIzAPDAWM5S_F3UzERGNpDlfhcnvF-iLREqd0eaGro4JyTIeLpXem_rhlOqz6BmJA/w640-h398/pasta_con_coppa_piacentina_e_pomodori_secchi.JPG" title="pasta_con_coppa_piacentina_dop_e_pomodori_secchi" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI</span>:</div><div style="text-align: justify;"><ul><li>320 g di pasta corta rigata</li><li>200 g di coppa piacentina DOP (<a href="https://www.salumificiolarocca.com/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #666666;"><b>Salumificio La Rocca</b></span></a>)<span><a name='more'></a></span></li><li>una decina di <b>pomodori secchi</b> (vanno bene anche quelli sott'olio ben sgocciolati)</li><li>uno scalogno </li><li>3 cucchiai di formaggio spalmabile</li><li>qualche filo di erba cipollina fresca</li><li>olio evo q.b.</li></ul><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFasKIEU5GM7gkqKtfsZiKQu0JcBQqSX4mz4GkCEYt0ocu7Prqc4wJRyvphziLI-b46YsA635D7q_SqjvMeYKYEesUVya3ImUm0VdcxKC0r0Qc0S2bAPj1HqK0pKNl7ElxWR_dgW-svxaeyb6cy31x80DmW4hweoDjVKfm7EXoTDPhaK2e-I5I1mheGw/s800/particolare_pasta_con_coppa_piacentina_e_pomodori_secchi.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="ricco_sostanzioso_profumato" border="0" data-original-height="603" data-original-width="800" height="482" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFasKIEU5GM7gkqKtfsZiKQu0JcBQqSX4mz4GkCEYt0ocu7Prqc4wJRyvphziLI-b46YsA635D7q_SqjvMeYKYEesUVya3ImUm0VdcxKC0r0Qc0S2bAPj1HqK0pKNl7ElxWR_dgW-svxaeyb6cy31x80DmW4hweoDjVKfm7EXoTDPhaK2e-I5I1mheGw/w640-h482/particolare_pasta_con_coppa_piacentina_e_pomodori_secchi.JPG" title="particolare_pasta_con_coppa_e_pomodori_secchi" width="640" /></a></div><div><br /></div><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div>In una padella antiaderente ho messo un giro di olio evo e la coppa tagliata a quadretti per farla rosolare un po' a fiamma vivace.</div><div>Dopo ho aggiunto i <b>pomodori secchi</b> tagliati anch'essi a quadretti e lo scalogno tritato grossolanamente.</div><div>Una volta rosolato il tutto ho unito il formaggio spalmabile e ho diluito con un mestolini di acqua calda.</div><div>Intanto ho cucinato la pasta in abbondante acqua salata. L'ho scolata al dente e l'ho aggiunta nella padella con la coppa e i <b>pomodori secchi</b>. Ho cosparso con un po' di anellini di erba cipollina tenedone un po' da parte per decorare i piatti finiti e ho saltato per un paio di minuti tutto insieme per far insaporire bene la pasta.</div><div>Ho impiattato, ho cosparso ogni piatto con un po' di anellini di erba cipollina e ho servito subito.</div><div><span style="font-size: xx-small;">coppa piacentina DOP fornita a titolo gratuito da Salumificio La Rocca </span></div></div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-67119844214510962352022-11-15T18:20:00.001+01:002022-11-15T18:20:58.180+01:00INVOLTINI DI FIOCCO DI PROSCIUTTO E FILI DI CAROTE<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #d9ce72;">Involtini di fiocco di prosciutto e fili di carote</span></b></div><div style="text-align: justify;">Non so voi, ma io molto spesso mi riduco all'ultimo momento per preparare un aperitivo in casa. </div><div style="text-align: justify;">Da quando siamo stati investiti dalla pandemia <b>Covid</b> e siamo stati in <b>lockdown</b> ho sempre cercato di ricreare a casa il clima domenicale con l'<b>aperitivo</b> prima del pranzo che normalmente facevamo al bar.</div><div style="text-align: justify;">Mi sono sempre arrangiata con quello che avevo in casa e anche ora che siamo liberi di andare al bar continuo di tanto in tanto a preparare un buon aperitivo a casa.</div><div style="text-align: justify;">Questi involtini di <b>fiocco di prosciutto</b> e fili di <b>carote</b> li ho preparati con soli due ingredienti e davvero in pochissimo tempo.</div><div style="text-align: justify;">Ero a casa e non avevo molto. </div><div style="text-align: justify;">Mi sono ricordata di aver affettato un po' di <b>fiocco di prosciutto</b> e in frigo avevo una ciootola piena di spaghetti di<b> carote</b> che io ho sempre pronti da usare come contorno.</div><div style="text-align: justify;">Unirli per creare uni stuzzichino è stato semplice.</div><div style="text-align: justify;">Ovviamente per gli ingredienti non dò dosi. Basta andare ad occhio in base a quanti involtini si vogliono preparare e a quante persone devono mangiarli.</div><div style="text-align: justify;">Sono ottimi anche come antipasto.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipiCqgimRtcubzmOV3wpQFZedmJT4HYFONWSKvyW3AgivGGFuzZQZniCuwU9CBL9a3ALziYjx4eJ3aNDI4Tn7FgS-cuUaYkyrtUDH3gUTjeyHBu8hyWhQA34Z6vyk1E_wwjNCmUk2MUUxV7OmV1l-lpUMZHEdgM2FORwMzKyS7Lb7cmUE6VvVBG5OvSQ/s800/involtini_di_fiocco_di_prosciutto_e_fili_di_carote.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="finger_food_sfizioso" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipiCqgimRtcubzmOV3wpQFZedmJT4HYFONWSKvyW3AgivGGFuzZQZniCuwU9CBL9a3ALziYjx4eJ3aNDI4Tn7FgS-cuUaYkyrtUDH3gUTjeyHBu8hyWhQA34Z6vyk1E_wwjNCmUk2MUUxV7OmV1l-lpUMZHEdgM2FORwMzKyS7Lb7cmUE6VvVBG5OvSQ/w640-h426/involtini_di_fiocco_di_prosciutto_e_fili_di_carote.JPG" title="involtini_di_fiocco_di_prosciutto_e_fili_di_carote" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;"><ul><li>fette di fiocco di prosciutto (<a href="https://www.salumificiolarocca.com/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #666666;">Il Paggetto del Salumificio La Rocca</span></a>) q.b.</li><li>spaghetti o fili di carote q.b.<span><a name='more'></a></span></li></ul><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgGDmTEEWSDRVxH3vF3MU2Ga7hoZg222EbhAu-ZIjGSLefr839zvj5KjdGqY2zMDffXRZnSSUbzdwCMpAK3yFfkNKxX9JT9RP_fmV8-Z640dIv1CVgfHOCfVoTdUNo9HPZn1u5L-2IVATF9wgZJbtL2na4sXKNhpo4t7wqtGFGiY0_VFVYwfS-fCwuHA/s800/primo_piano_involtini_di_fiocco_di_prosciutto_e_fili_di_carote.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="aperitivo_stuzzichino" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgGDmTEEWSDRVxH3vF3MU2Ga7hoZg222EbhAu-ZIjGSLefr839zvj5KjdGqY2zMDffXRZnSSUbzdwCMpAK3yFfkNKxX9JT9RP_fmV8-Z640dIv1CVgfHOCfVoTdUNo9HPZn1u5L-2IVATF9wgZJbtL2na4sXKNhpo4t7wqtGFGiY0_VFVYwfS-fCwuHA/w640-h426/primo_piano_involtini_di_fiocco_di_prosciutto_e_fili_di_carote.JPG" title="primo_piano_involtini_di_fiocco_di_prosciutto_e_fili_di_carote" width="640" /></a></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div>Ho steso le fettine di <b>fiocco di prosciutto</b> sul tagliere e al cento di ogni fettina ho messo un po' di spaghetti di <b>carote</b> creando una striscia. </div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuTNUa8ipEaAcyW2gWmPNWxBNJA_P5C1ltlIELt8bjI0OBqEzMxT6rKUtnFve4udFTdvD2SQwYZSHm9sbA5Wttf8crRmNcrBgMCR6Uy5jnhtpjIT6SMv-ZzSY4NK8qSwMg98346v8zWxDaDDLKKRhM_KJrr-EJGS_kYoN0P1rhgKROpX1UsFDKc2e7yQ/s800/preparazione_involtini_di_fiocco_di_prosciutto_e_fili_di_carote.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="foto_tutorial" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuTNUa8ipEaAcyW2gWmPNWxBNJA_P5C1ltlIELt8bjI0OBqEzMxT6rKUtnFve4udFTdvD2SQwYZSHm9sbA5Wttf8crRmNcrBgMCR6Uy5jnhtpjIT6SMv-ZzSY4NK8qSwMg98346v8zWxDaDDLKKRhM_KJrr-EJGS_kYoN0P1rhgKROpX1UsFDKc2e7yQ/w640-h426/preparazione_involtini_di_fiocco_di_prosciutto_e_fili_di_carote.JPG" title="preparazione_involtini_di_fiocco_di_prosciutto_e_fili_di_carote" width="640" /></a></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJlmBmtPpfzPXlzXRXcZAp815eRNuAjxRzH5WFKU-ZEJJrB3jze14uhpEcacm2xpMACIunbfMvWFNYAt4b8xusOr7L78bOWskZLdh3OrVBs_XtDrPoEco7mKD9uMlRkgn_OxwMZRVStIa-R_MdKg_34W0gtuZ4eJOSB4LFhqX_brcJAy5MEB8okDLeZQ/s800/involtini_di_fiocco_di_prosciutto_e_fili_di_carote_zenitale.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="gustoso_salume_antipasto" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJlmBmtPpfzPXlzXRXcZAp815eRNuAjxRzH5WFKU-ZEJJrB3jze14uhpEcacm2xpMACIunbfMvWFNYAt4b8xusOr7L78bOWskZLdh3OrVBs_XtDrPoEco7mKD9uMlRkgn_OxwMZRVStIa-R_MdKg_34W0gtuZ4eJOSB4LFhqX_brcJAy5MEB8okDLeZQ/w640-h426/involtini_di_fiocco_di_prosciutto_e_fili_di_carote_zenitale.JPG" title="involtini_di_fiocco_di_prosciutto_e_fili_di_carote_zenitale" width="640" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div></div><div>Ho quindi arrotolato ogni fettina creando l'involtino che ho fermato con uno stuzzicadenti decorato. Li ho serviti su un letto di rucola.</div><div><span style="font-size: xx-small;">fiocco di prosciutto fornito a titolo gratuito da Salumificio La Rocca</span></div><div><br /></div></div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-80165067349120784032022-10-25T13:59:00.000+02:002022-10-25T13:59:36.759+02:00PASTA CON FIOCCO DI PROSCIUTTO E POMODORI SECCHI<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #d9ce72;">Pasta con fiocco di prosciutto e pomodori secchi</span></b></div><div style="text-align: justify;">Oggi 25 ottobre è <b>la giornata mondiale della pasta, </b> il <b>World Pasta Day</b> e io che adoro la pasta non potevo esimermi dal pubblicare una ricetta che la esaltasse.</div><div style="text-align: justify;">Davvero molto semplice ma con ingredienti di qualità per un risultato da leccarsi i baffi.</div><div style="text-align: justify;">Ormai sono tanti anni che uso solo pasta trafilata al bronzo che ha una tenuta di cottura ed una consistenza che a me piace molto. Come condimento ho usato del <b>fiocco di prosciutto</b> leggermente rosolato in padella insieme a dei <b>pomodori secchi</b>, il tutto l'ho reso cremoso non un po' di formaggio spalmabile.</div><div style="text-align: justify;">Io adoro il <b>fiocco di prosciutto</b> per il suo gusto dolce e lo uso spesso come in questi <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2022/01/tramezzini-di-riso-con-fiocco-di-prosciutto.html" target="_blank"><span style="color: #666666;"><b>tramezzini</b></span></a>.</div><div style="text-align: justify;">Ma bando alle solite chiacchiere.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkOzYii2M8jgGLlfLRKIWUb3anqhR4RUaj-9oCOgGB-sPhnq1mT3xxJ22_4o5njDHuYgEH6U0LTNdhCMH3_L8GhyvmPfQZ-7stsxehLhEjAQpxzCr0slI70gAPZ0Jynn36Pyw-K3VqfAr8gXwbx7B6g5uJ1mn6MmSNGDXrlZ7DoKGjY6Ws03r-Fb_UeQ/s800/pasta_con_fiocco_pomodori_secchi_e_formaggio_cremoso.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="world_pasta_day" border="0" data-original-height="492" data-original-width="800" height="394" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkOzYii2M8jgGLlfLRKIWUb3anqhR4RUaj-9oCOgGB-sPhnq1mT3xxJ22_4o5njDHuYgEH6U0LTNdhCMH3_L8GhyvmPfQZ-7stsxehLhEjAQpxzCr0slI70gAPZ0Jynn36Pyw-K3VqfAr8gXwbx7B6g5uJ1mn6MmSNGDXrlZ7DoKGjY6Ws03r-Fb_UeQ/w640-h394/pasta_con_fiocco_pomodori_secchi_e_formaggio_cremoso.JPG" title="pasta_con_fiocco_di_prosciutto_pomodori secchii-e-formaggio_cremoso" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;"><ul><li>320 g di pasta corta</li><li>100 g circa di <b>fiocco di prosciutto</b> (Il Cortigiano del <a href="https://www.salumificiolarocca.com/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #666666;"><b>Salumificio La Rocca</b></span></a>)<span><a name='more'></a></span></li><li>una decina di <b>pomodori secchi</b></li><li>2 cucchiai di formaggio cremoso</li><li>qualche filo di erba cipollina fresca</li><li>olio evo q.b.</li></ul><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div>Ho tagliato a striscioline le fettine di <b>fiocco di prosciutto</b> e le ho fatte rosolare appena in una padella antiaderente con un po' di olio evo. </div><div>Ho aggiunto subito dopo i <b>pomodori secchi</b> precedentemente ammollati e strizzati e ho fatto rosolare anche questi. </div><div>Ho unito anche il formaggio cremoso che ho fatto sciogliere con l'aiuto di un po' di acqua di cottura della pasta.</div><div>Intanto ho lessatto la pasta in abbondante acqua salata. L'ho scolata al dente e l'ho versata nella padella con il condimento.</div><div>Ho saltato tutto insieme per un minuto aggiungendo altra acqua di cottura della pasta che ho tenuto della pasta appena risultat troppo asciutta.</div><div>Alla fine il condimento deve risultare morbido e cremoso.</div><div>Ho impiattato e cosparso ogni piatto con anellini di erba cipollina fresca ben lavata e ho servito caldissima.</div><div><span style="font-size: xx-small;">Fiocco di prosciutto fornito a titolo gratuito da Salumificio La Rocca</span></div></div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-84517047092097396602022-10-16T09:16:00.018+02:002022-10-16T09:16:00.164+02:00BRETZEL<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #d9ce72;">Bretzel</span></b></div><div style="text-align: justify;">E' già passato un anno e siamo di nuovo al 16 ottobre, il <b>World Bread Day 2022</b>. </div><div style="text-align: justify;">Come ormai da diversi anni ho accolto l'invito di Zorra che promuove la <b>Giornata Mondiale del Pane</b> e a fine evento raccoglie tutte le ricette di pane ricevute in una grande raccolta sempre interessante fonte di idee.</div><div style="text-align: justify;">In passato, per esempio, ho partecipato con la ricetta dei <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2019/10/crackers-al-rosmarino.html" target="_blank"><b><span style="color: #999999;">crackers al rosmarino</span></b></a>.</div><div style="text-align: justify;">Quest'anno ho pensato di dare il mio contributo al <b>World Bread Day 2022</b> con la ricetta dei <b>Bretzel</b>, un tipico pane di origine teutonica che io ho imparato ad apprezzare sulle <b>Dolomiti</b>.</div><div style="text-align: justify;">La preparazione è un po' laboriosa e confesso che per quanto riguarda l'aspetto è da migliorare, ma il gusto è esattamente quello dei <b>bretzel</b> che mangio in montagna.</div><div style="text-align: justify;">In Germania vengono tipicamente serviti con i weisswurst, ma a me piacciono sia da soli che accompagnati da salumi e formaggi.</div><div style="text-align: justify;">Nella ricetta originale devono essere immersi in una soluzione di acqua e soda caustica, ma essendo questa soluzione molto pericolosa in casa si usa una soluzione di acqua e bicarbonato che ha lo stesso effetto di rendere la superficie dei bretzel lucida e scura.</div><div style="text-align: justify;">Quella che vi dò è una ricetta che ho avuto in montagna anni fa, non ricordo neppure da chi, l'ho ritrovata scritta su un foglietto e ho deciso di provarla.</div><div style="text-align: justify;">E' inutile che mi dilunghi con le chiacchiere.</div><div style="text-align: justify;">Passo subito a darvi la ricetta e a spiegarvi come li ho fatti.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7pWyKVhSL9Vq1LfO2THt2BP1mmoXBZolDCIf1QZYRK-t8_2EVKk4aIbo0HLiyodA-FOixZ7dRnf4Ffids5Vn8p2K-ZRTFPsBN32wyG-pmqlqM7p3b90PQRCcDJBiHao9OSvAm_2rrzurHAhNo74RXw139FwzFY0PNrjqV74T52NrGgv0Nh-7zbB9_AA/s800/bretzel.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="pane_tedesco" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7pWyKVhSL9Vq1LfO2THt2BP1mmoXBZolDCIf1QZYRK-t8_2EVKk4aIbo0HLiyodA-FOixZ7dRnf4Ffids5Vn8p2K-ZRTFPsBN32wyG-pmqlqM7p3b90PQRCcDJBiHao9OSvAm_2rrzurHAhNo74RXw139FwzFY0PNrjqV74T52NrGgv0Nh-7zbB9_AA/w640-h426/bretzel.JPG" title="bretzel" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;">(per l'impasto)</div><div style="text-align: justify;"><ul><li>500 g di farina 0</li><li>270 g circa di acqua tiepida<span><a name='more'></a></span></li><li>12 g di lievito di birra fresco</li><li>1 cucchiaino di zucchero semolato</li><li>30 g di burro morbido</li><li>15 g di sale fino</li><li>fiocchi di sale per la superficie q.b. (in alternativa sale grosso)</li></ul><div>(per la soluzione di immersione)</div><div><ul><li>1 l di acqua</li><li>2 cucchiai rasi di bicarbonato di sodio</li><li>1 cucchiaio di sale grosso</li></ul><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgC6qrWH-ML44gB7VdQJHqrXGAoBckwHNv2oNb9nr0Jh854PRBcuMoaehnLAWzZqpQnPTCwmOhH13R_kBqb84JwzWwpbpMH16JScPc4UpZtCfKOAc6SgGAtTk2819nBXDTZKD5zO02DSHu7Z49eSDERs0zdqArsM8KVMEG2NFEYAHH3haotKdhZf0t5VA/s800/collage_bretzel.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="collage_tutorial" border="0" data-original-height="535" data-original-width="800" height="428" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgC6qrWH-ML44gB7VdQJHqrXGAoBckwHNv2oNb9nr0Jh854PRBcuMoaehnLAWzZqpQnPTCwmOhH13R_kBqb84JwzWwpbpMH16JScPc4UpZtCfKOAc6SgGAtTk2819nBXDTZKD5zO02DSHu7Z49eSDERs0zdqArsM8KVMEG2NFEYAHH3haotKdhZf0t5VA/w640-h428/collage_bretzel.jpg" title="formatura_bretzel" width="640" /></a></div><div><br /></div><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div></div><div>Ho messo nella ciotola della planetaria con la frusta a foglia la farina con il lievito, lo zucchero e l'acqua tiepida lasciandone un po' da parte, perché potrebbe non essere necessaria tutta. Ho iniziato ad impastare a velocità media e quando l'impasto ha iniziato a formarsi ho aggiunto anche il sale. Una volta formato l'impasto ho aggiunto il burro morbido e ho continuato ad impastare fino ad ottenere un impasto morbido e liscio che ho fatto lievitare nella stessa ciotola della planetaria coperta da pellicola fino al raddoppio.</div><div>A questo punto ho diviso l'impasto in 12 pezzi più o meno dello stesso peso e ho formato i <b>bretzel</b>.</div><div>Ho fatto un serpentello più cicciotto al centro e più sottile ai lati. Ho fatto una specie di doppio nodo con le due estremità, ho ripiegato e ho attaccato le due punte sulla parte cicciotta.</div><div>Ho appoggiato su un canovaccio infarinato e ho fatto riposare per una mezz'ora. </div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgh2OQUQfkMueczEabxNGnd68UXTQDVUjAiJWNEShu9H6jw1e6gfvh4emrTBPqA1RvDxgXYWOju15o6J5KhJEQiGHQONLVZ9k9XC6hiaeVpC88kWDkfJfrQrZ8gY1UDub9nAs0yl1MtTJwhSRW2HDeBnOfe2elI0UNvILdWsGIpwi9Xizz4moGZdZCEVA/s4032/bretzel%20crudi%20.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="bretzel_prima_della_bollitura" border="0" data-original-height="2268" data-original-width="4032" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgh2OQUQfkMueczEabxNGnd68UXTQDVUjAiJWNEShu9H6jw1e6gfvh4emrTBPqA1RvDxgXYWOju15o6J5KhJEQiGHQONLVZ9k9XC6hiaeVpC88kWDkfJfrQrZ8gY1UDub9nAs0yl1MtTJwhSRW2HDeBnOfe2elI0UNvILdWsGIpwi9Xizz4moGZdZCEVA/w640-h360/bretzel%20crudi%20.jpg" title="bretzel_crudi" width="640" /></a></div><br /></div><div>Quindi ho fatto bollire l'acqua con il sale e il bicarbonato, ho abbassato la fiamma leggermente per far solo sobollire l'acqua e ho immerso per circa 30 secondi i bretzel pochi per volta.</div><div>Aiutandomi con una schiumarola li ho sgocciolati bene e li ho sistemati sulla placca del forno foderata di carta forno.</div><div>Con un coltello affilato o con una lametta ho dato dei tagli sulla parte più grossa dei <b>bretzel</b> e ho cosparso con i<br /> fiocchi di sale.</div><div>Ho cotto in forno caldo a 200° per circa 20 - 30 minuti. </div><div>Volendo si possono congelare una volta freddi.</div><div>Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Zorra per il <a href="https://www.kochtopf.me/world-bread-day-2022?mtm_campaign=email-wbd-2022" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #999999;"><b>World Bread Day 2022</b></span></a>.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.kochtopf.me/wp-content/uploads/2022/09/World-Bread-Day-2022-featured.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="giornata_modiale_del_pane_2022" border="0" data-original-height="315" data-original-width="800" height="158" src="https://www.kochtopf.me/wp-content/uploads/2022/09/World-Bread-Day-2022-featured.jpg" title="world_bread_day_2022" width="400" /></a></div><br /><div><br /></div></div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-55176738553142328612022-09-27T19:31:00.001+02:002022-09-27T19:31:28.745+02:00BISCOTTI SALATI CON PANCETTA PIACENTINA DOP <div style="text-align: left;"><b><span style="color: #d9ce72;">Biscotti salati con pancetta piancentina Dop</span></b></div><div style="text-align: justify;">Con la temperatura finalmente più bassa ho riacceso il forno e mi sto divertendo a preparare cose simpatiche, ma soprattutto buone, piccoli sfizi che vanno bene per un aperitivo, per un antipasto o acnhe per un buffet.</div><div style="text-align: justify;">Questi <b>biscotti salati con pancetta piacentina</b> <b>Dop</b> sono una degli sfizi realizzati.</div><div style="text-align: justify;">La <b>pasta frolla salata</b> che ho usato non ha burro, ma olio evo perchè quando posso io evito l'uso del burro per una questione di leggerezza.</div><div style="text-align: justify;">I biscotti già da soli sono molto buoni, ne abbiamo mangiati diversi appena si sono raffreddati, ma abbinati alla <b>pancetta piacentina</b> e i pomodori ciliegini piccini piccini che avevo in frigo sono stati una vera esplosione di gusto.</div><div style="text-align: justify;">Se anche voi come siete golosi di <b>pancetta piacentina</b> guardate anche la ricetta di <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2021/05/panini-allolio-ripieni-di-formaggio-cremoso-e-pancetta-piacentina.html" target="_blank"><span style="color: #666666;">questi panini</span></a>.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibz1iuLTZDHBQ-avyDXbtZNKnTebBMLTpwEpYbz26aQA5Av4R3y6ujh-FT5qUkj7Oqaymlx5dFQz0EjK0kT_qLOroJNoyqy-Z5BRf30Tdbo-w8i_yYYI3s69PCzUQI7sSoBbsPZdzzpcApdBvKzLXpYntBxN7h_2-KYV433L9bU_lF51IWGTB2In2VHg/s800/biscotti_salati_con_pancetta_piacentina.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="finger_food_semplice_gustoso" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibz1iuLTZDHBQ-avyDXbtZNKnTebBMLTpwEpYbz26aQA5Av4R3y6ujh-FT5qUkj7Oqaymlx5dFQz0EjK0kT_qLOroJNoyqy-Z5BRf30Tdbo-w8i_yYYI3s69PCzUQI7sSoBbsPZdzzpcApdBvKzLXpYntBxN7h_2-KYV433L9bU_lF51IWGTB2In2VHg/w640-h426/biscotti_salati_con_pancetta_piacentina.JPG" title="biscotti_salati_con_pancetta_piacentina" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;">(per i biscotti)</div><div style="text-align: justify;"><ul><li>200 g di farina 0</li><li>1 uovo intero</li><li>50 g di olio di semi di girasole</li><li>50 g di acqua fredda</li><li>1 cucchiaino di lievito istantaneo per torte salate</li><li>1 cucchiaino di sale fino</li></ul><div>(per completare)</div><div><ul><li>fettine di <b>pancetta piacentina Dop</b> q.b. (<a href="https://www.salumificiolarocca.com/it/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #666666;">Salumificio La Rocca</span></a>)</li><li>pomodori ciliegini piccoli q.b.</li><li>rametti di timo fresco q.b.</li></ul><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglnEP2AiwNOLD95t2SkWRgwlavcCni5z_QJwIJeO6iFnHyxMWmODwdjtiChFIOZX_14PLDDHS6PZv3O4RYvUPDkro-4IlVnCdJoNABw4nj12yHmkYyNOGJPudB7Y1qJLGG5rzETzBRXlAYygZpp_oBflZp_uPzmQ6GgDdRShehnIXLzSfcSq6mEB3lrw/s800/piatto_di_biscotti_salati_con_pancetta_piacentina.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="stuzzichini_salatini" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglnEP2AiwNOLD95t2SkWRgwlavcCni5z_QJwIJeO6iFnHyxMWmODwdjtiChFIOZX_14PLDDHS6PZv3O4RYvUPDkro-4IlVnCdJoNABw4nj12yHmkYyNOGJPudB7Y1qJLGG5rzETzBRXlAYygZpp_oBflZp_uPzmQ6GgDdRShehnIXLzSfcSq6mEB3lrw/w640-h426/piatto_di_biscotti_salati_con_pancetta_piacentina.JPG" title="piatto_di_biscotti_salati_con_pancetta_piacentina" width="640" /></a></div><br /><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div></div><div>Come prima cosa ho preparato la <b>pasta frolla salata</b>. Ho messo tutti gli ingredienti in una ciotola e ho iniziato ad impastare con una forchetta. Quando non ho potuto continuare con la forchetta ho versato tutto sulla spianatoia e ho continuato ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.</div><div>Questa frolla non contenendo burro non ha bisogno del riposo in frigo e si può usare subito. Io l'ho comunque fatta riposare una decina di minuti per far perdere un po' il nervo all'impasto.</div><div>Ho steso la frolla salata in una sfoglia di circa 6 - 7 mm e con un coppapasta rotondo ho ricavato i biscotti che ho appoggiato su una teglia crisp per microonde.</div><div>Ho cotto i biscotti con la funzione dual crisp per 10 minuti. Non disponendo di questa funzione cuocere per lo stesso tempo combinato microonde più grill alla massima potenza.</div><div>Si possono cuocere anche in forno tradizionale ventilato per circa 15 minuti, devono appena dorarsi nella parte inferiore per essere cotti.</div><div>La quantità di biscotti che si ottengono dipende dalla misura e dallo spessore. Io ne ho ottenuti una ventina con un diametro di circa 5 cm.</div><div>Ho fatto raffreddare i biscotti molto bene e poi li ho messi su un piatto da portata.</div><div>Con le fettine di <b>pancetta piacentina</b> ho cercato di creare delle piccole rose e ne ho appoggiata una su ogni biscotto. Al centro di ogni rosa ho messo un pomodoro ciliegino e ho infine decorato con un rametto di timo fresco.</div><div>Ho conservato in frigorifero, ma ho tenuto i biscotti a temperatura ambiente una quindicina di minuti prima di servire per far ammorbidire leggermente la pancetta e renderla più scioglievole in bocca.</div><div><span style="font-size: xx-small;">pancetta piacentina Dop fornita a titolo gratuito da Salumificio La Rocca</span></div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-54266292288017920912022-09-22T18:15:00.005+02:002022-09-22T19:04:25.883+02:00RICORDI DI MONTAGNA<b><span style="color: #d9ce72;">Ricordi di montagna</span></b><div style="text-align: justify;">Lo so, sono mancata per tanto tempo, ma la ragione è che avevo bisogno di staccare la spina e di dedicarmi alla famiglia e al relax. Insomma, volevo godermi l'estate e le vacanze.</div><div style="text-align: justify;">Oggi non vi parlo di una ricetta, ma vi mostrerò quello che per me è parte integrante di una vacanza, oltre ai luoghi, ovvero la cucina locale.</div><div style="text-align: justify;">Per chi non lo sapesse io abito al <b>mare</b> per cui per me le vacanze che servono a darmi la carica per affrontare un intero anno sono in <b>montagna</b>.</div><div style="text-align: justify;">Quest'anno <b>Val di Fassa</b>.</div><div style="text-align: justify;">Dico subito che la<b> montagna</b> non è solo panorami, prati, salite, discese, ma anche ospitalità e cucina locale con i piatti tipici che ormai si trovano, sì, ovunque, ma lì sul posto hanno tutto un altro perchè. Vuoi per l'ambiente, vuoi per gli ingredienti, mangiare in montagna mi manda in visibilio.</div><div style="text-align: justify;">A me piace molto fare trekking e salire, quasi sempre faticando e quindi una volta arrivati al rifugio di turno mi piace compensarmi della fatica mangiando qualcosa di tipico, fosse pure semplicemente una fetta di dolce. Dopo tanta fatica il gusto di mangiare seduti condividendo il tavolo con altri che come te hanno faticato per raggiungere la meta mette di buonumore e fa sentire in pace col mondo intero.</div><div style="text-align: justify;">Non trascuriamo neppure la struttura ricettiva scelta per soggiornare. E' indispensabile che faccia sentire come a casa, che sia comoda, pulita e dove si possano mangiare piatti tipici e ben preparati.</div><div style="text-align: justify;">Quest'anno siamo stati davvero fortunati. </div><div style="text-align: justify;">Consigliati dall'amico Emiliano A., conosciuto per ora solo on line e nelle lunghe chiacchierate a telefono, abbiamo goduto in pieno di posti stupendi.</div><div style="text-align: justify;">Ve ne cito giusto alcuni.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj92VJwLD_pDExdyhe-sB-bjJ-uw0m9wISGDMeVyaMdc5lrkIj-h43cU2cAAk5sKJJ5AIRq8JUJxiV0t16ghDn5MeN1kKFzjQV0X6ehjU8lddYl4GzHehYzXEWcIbisDybFAMLW-7siG9S7QRd_uPFI03LZSX7K9Jg4yRZUXkvFvJA1wQOH2H2P_LFIJw/s800/20220904_084039_1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="val_di_fassa" border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj92VJwLD_pDExdyhe-sB-bjJ-uw0m9wISGDMeVyaMdc5lrkIj-h43cU2cAAk5sKJJ5AIRq8JUJxiV0t16ghDn5MeN1kKFzjQV0X6ehjU8lddYl4GzHehYzXEWcIbisDybFAMLW-7siG9S7QRd_uPFI03LZSX7K9Jg4yRZUXkvFvJA1wQOH2H2P_LFIJw/w640-h360/20220904_084039_1.jpg" title="hotel_villa_cima_11" width="640" /></a></div><br /></div><div style="text-align: justify;">All'hotel <b>Villa Cima Undici</b> a <b>Pozza di Fassa</b> Gemma, Claudia, Federica e il loro staff ci hanno accolti con grande cordialità e sorrisi, sorrisi che ci hanno accompagnati per tutto il soggiorno. </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdFXNyVbyUS1i-jnkDnmiNt1ezFiZanuSZq9sSngfqT1QyAEZzyFu7Hlzh3xqO8YjIlfGRKO_dN2w_pzUlx7d2a8ipsxKp5BMm84HdyRrR5dPnz1jK8y54Ie9D0Ib2dAglvsudVFuiuGW_jxeNB-6Fe1v5QYaUYyx-cUMxmFD02kwLnGepzs7zkWMGMg/s1422/20220903_192745_1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="albergo_montagna" border="0" data-original-height="1422" data-original-width="800" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdFXNyVbyUS1i-jnkDnmiNt1ezFiZanuSZq9sSngfqT1QyAEZzyFu7Hlzh3xqO8YjIlfGRKO_dN2w_pzUlx7d2a8ipsxKp5BMm84HdyRrR5dPnz1jK8y54Ie9D0Ib2dAglvsudVFuiuGW_jxeNB-6Fe1v5QYaUYyx-cUMxmFD02kwLnGepzs7zkWMGMg/w360-h640/20220903_192745_1.jpg" title="staff_hotel_villa_cima_11" width="360" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Coccolati a colazione e presi per la gola a cena con tanti piatti tipici serviti in un'atmosfera calda e curata dove tutti indossano i costumi tipici per immergere gli ospiti in una dimensione festosa.</div><div style="text-align: justify;">Antipasti, primi, secondi e dolci da leccarsi i baffi.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP5P0WObwBEaafNhqd2WRnhP3c3k3K_3XsQznvA2-BEyA1Mf_5v8XAKqlHRLOfDnuhmtTvGGgMu4tRcWDYRAI1DngV8eLv-DuOduI4eHSRk3OcqjjUC_fbt-0yrz1fazI84U76sg78gyS1KrJ_VNa-UCiMnM_A-pu99OcSWsvtQej0zfeX92WU3Wcdqg/s1261/20220831_194026_1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="involtini_di_zucchine" border="0" data-original-height="1261" data-original-width="800" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP5P0WObwBEaafNhqd2WRnhP3c3k3K_3XsQznvA2-BEyA1Mf_5v8XAKqlHRLOfDnuhmtTvGGgMu4tRcWDYRAI1DngV8eLv-DuOduI4eHSRk3OcqjjUC_fbt-0yrz1fazI84U76sg78gyS1KrJ_VNa-UCiMnM_A-pu99OcSWsvtQej0zfeX92WU3Wcdqg/w406-h640/20220831_194026_1.jpg" title="antipasto_leggero" width="406" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6vmIqWflKrSbxdHiDA2gQi4Zq3T1koaYYpjO3I-VuOBVVvUqv9_s_scl0fvmhPNFNL4bgUX48WH-VEhAnIVY7oQI9WH1UQZXda7R3zxgp5gjHMxXHkEYaudhwXz-d2wioqttReMABG3PEJUPfT5Z25lMQjhrfPUTRXHw9cWPN1E-bxIydVaXGrmf-FQ/s800/20220831_200615_1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="crema_di_zucca dolce_verdura" border="0" data-original-height="470" data-original-width="800" height="376" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6vmIqWflKrSbxdHiDA2gQi4Zq3T1koaYYpjO3I-VuOBVVvUqv9_s_scl0fvmhPNFNL4bgUX48WH-VEhAnIVY7oQI9WH1UQZXda7R3zxgp5gjHMxXHkEYaudhwXz-d2wioqttReMABG3PEJUPfT5Z25lMQjhrfPUTRXHw9cWPN1E-bxIydVaXGrmf-FQ/w640-h376/20220831_200615_1.jpg" title="dolce_verdura" width="640" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgL-hvCiWArYk5NXF5_ynvlPVELiBoz3SduXNZtdFO_QLwZSyaP4DY4hkqLQoPajCGCwRpzAICF5MbvYWqSIhyP9IrKP0HLHggHnJcIJe2f3pyKvupjSzpUqGhZZebdehjgIrkfE8WlATlfVHT-hqbAqz-ncpUGgisM_6qSWyN9OTH9Uou7emawwtm66w/s800/20220827_195657_1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="piatto_tipico_montagna_formaggi" border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgL-hvCiWArYk5NXF5_ynvlPVELiBoz3SduXNZtdFO_QLwZSyaP4DY4hkqLQoPajCGCwRpzAICF5MbvYWqSIhyP9IrKP0HLHggHnJcIJe2f3pyKvupjSzpUqGhZZebdehjgIrkfE8WlATlfVHT-hqbAqz-ncpUGgisM_6qSWyN9OTH9Uou7emawwtm66w/w640-h360/20220827_195657_1.jpg" title="canerderli_su_fonduta_di_formaggi" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKJCr7_3MCDiIs_U8vhYZOqDmPHHjneL0mWL0ESprp9as6GORkR_JbCt_gmchyki7etlaGW4ucmogTTuyK87Me6rnW41SBmTRood0i18eyHyU99tyALoRyG2D3M0kcLc7e6Yv1cwI5QsDl10kIm094IhMcCdWpZqlrv4YTXqYqh0JtlX93BoKC2FlIxA/s800/20220827_203248_1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dolce_alla_frutta" border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKJCr7_3MCDiIs_U8vhYZOqDmPHHjneL0mWL0ESprp9as6GORkR_JbCt_gmchyki7etlaGW4ucmogTTuyK87Me6rnW41SBmTRood0i18eyHyU99tyALoRyG2D3M0kcLc7e6Yv1cwI5QsDl10kIm094IhMcCdWpZqlrv4YTXqYqh0JtlX93BoKC2FlIxA/w640-h360/20220827_203248_1.jpg" title="banana_split_rivisitata" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxOeHokCX1mCdRZVeupKVMZ8l5s7NzW0y5dvcLPJcfQ3SExocfi9YCFNrqgyE8V4ahb86xqZvqPRV-DfhWvv9HN1AUifreNWP1QzjKnPk_9-krG05xo23pQA5QVjdqPWsiBnLjxngdBIm9lPuJTm9c2m6_NO5hHJ27nh4mwn4dAD8T3q4X9o2s7IUAGA/s800/20220826_203504_1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dolce_goloso" border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxOeHokCX1mCdRZVeupKVMZ8l5s7NzW0y5dvcLPJcfQ3SExocfi9YCFNrqgyE8V4ahb86xqZvqPRV-DfhWvv9HN1AUifreNWP1QzjKnPk_9-krG05xo23pQA5QVjdqPWsiBnLjxngdBIm9lPuJTm9c2m6_NO5hHJ27nh4mwn4dAD8T3q4X9o2s7IUAGA/w640-h360/20220826_203504_1.jpg" title="rotolo_alle_castagne_con_gelato" width="640" /></a></div></div><br /></div><div style="text-align: justify;">E vogliamo parlare del <b>rifugio Laresei</b>, dove Max e Mara ci hanno deliziati con piatti divini concludendo il pranzo con la loro grappa artigianale? Partendo da <b>passo Valles</b>, con una comoda passeggiata, si raggiunge il loro rifugio con un panorama a 360° sulle cime circostanti.</div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvX6Xvlvjg2nOVup6tj1lwryTIr5x-ltgnzXASCNGA5YuwuHG0_KzviuL4xRHXF5MaWpSnPImpAM282CPpsjKoRCI7AxsTIy5j0SCfaEyHNRyluvMX3Hr4NqdvbIm7KFJ-rBkoX5bOZjE-bcnSkSf-6JTgmsxrJ0fDZqFckIPFvMx43S5iZGulCV12vA/s800/20220830_144106.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="ristorante_panoramico" border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvX6Xvlvjg2nOVup6tj1lwryTIr5x-ltgnzXASCNGA5YuwuHG0_KzviuL4xRHXF5MaWpSnPImpAM282CPpsjKoRCI7AxsTIy5j0SCfaEyHNRyluvMX3Hr4NqdvbIm7KFJ-rBkoX5bOZjE-bcnSkSf-6JTgmsxrJ0fDZqFckIPFvMx43S5iZGulCV12vA/w640-h360/20220830_144106.jpg" title="rifugio_laresei" width="640" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibfsMBkAJphdpC1OWqX8NSQjoWHGiKGecnMkdjwoSLDDVmg82QNHvDnZdnK93vRrFOLfQi6em7sD-6eyQlZtJeBPEyTJUNbVm1Lg4uxR3X1JNt3D3TBUUA6viGBNHGdGtOpv_shGPVlU3lMTGCXndEtDVDwirhZvvZ_ew6EZKrqdUcgsPIwkbO3LNw3A/s4032/20220830_134350.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="leggermente_alcolico_dolce" border="0" data-original-height="4032" data-original-width="2268" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibfsMBkAJphdpC1OWqX8NSQjoWHGiKGecnMkdjwoSLDDVmg82QNHvDnZdnK93vRrFOLfQi6em7sD-6eyQlZtJeBPEyTJUNbVm1Lg4uxR3X1JNt3D3TBUUA6viGBNHGdGtOpv_shGPVlU3lMTGCXndEtDVDwirhZvvZ_ew6EZKrqdUcgsPIwkbO3LNw3A/w360-h640/20220830_134350.jpg" title="grappa_ai_mirtilli_artigianale" width="360" /></a></div><br /></div><div style="text-align: justify;">Voglio citare altri due rifugi fra i tanti raggiunti.</div><div style="text-align: justify;">Il <b>rifugio Vallaccia</b> dove ho sudato sette camicie per arrivare vista la salita ripida nel bosco e sui pascoli, ma che ripaga alla grande per la vista sulla val Monzoni e il rifugio <b>Roda Di Vael</b> facilmente raggiungibile con un facile sentiero che parte dalla stazione a monte della seggiovia Paolina reso accogliente da Roberta, unica donna a gestire un rifugio e che non è guida alpina, perchè quest'anno ho scoperto che i gestori dei rifugi sono tutti uomini e guide alpine.</div><div style="text-align: justify;">Non voglio dimenticare <b>malga Rolle</b>. Nei miei ricordi di bambina c'erano delle enormi coppe piene di panna montata. All'epoca non mangiavo la panna, ero davvero sciocchina, ma stavolta mi sono rifatta alla grande mangiando una fantastica coppa di panna e <b>frutti di bosco</b>. </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHpOmFr5B9oTiNHwNUw3aCPwZDa7QdciETAGBk-kvsvQMHw0mhsRsqC635aEZr_1k3m-CKjBVzFbDQq3BAhBdEsGNlh7chEp-6rpGYBxVFqEU2CAUynkWIs67TuItVafyvA7_Ob3bfNJJ5I7tXFyQEiSSFYFH4cDKgKZovOSQppsIhUsmKan2ywyJkag/s1422/20220828_141021.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="golosa_coppa_malga" border="0" data-original-height="1422" data-original-width="800" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHpOmFr5B9oTiNHwNUw3aCPwZDa7QdciETAGBk-kvsvQMHw0mhsRsqC635aEZr_1k3m-CKjBVzFbDQq3BAhBdEsGNlh7chEp-6rpGYBxVFqEU2CAUynkWIs67TuItVafyvA7_Ob3bfNJJ5I7tXFyQEiSSFYFH4cDKgKZovOSQppsIhUsmKan2ywyJkag/w360-h640/20220828_141021.jpg" title="panna_con_frutti_di_bosco" width="360" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div>D'altra parte avevo nelle gambe più della metà dei 20 km percorsi quel giorno e non ho avuto sensi di colpa.</div><div style="text-align: justify;">Voglio rassicurare tutti quelli che non amano scarpinare per chilometri su e giù per i monti, ma preferiscono comode passeggiate nei paesi. Sedersi ad un bar per godere comunque della vista di montagne e cime bevendo un aperitivo ha pure il suo senso.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyBz-hsmVoRmc19GxyddSm1bo_JtA6fyvkuy6ayKmZDLtg1tSfr_IWTovODEzR67nsH5ruZsPCaa1OGKeS6XBuSiuvR2aliRAQMX4qMIkaZeplpM5Vr2hwuZDt6XaJQDzdf3q_w31jBxTCKucP1Xn8GhAw7GLfXLaBl2Q0Vcr6oRo7DSW7EfzdXp79hw/s1422/20220903_173916_1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="aperitivo_vista_monti" border="0" data-original-height="1422" data-original-width="800" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyBz-hsmVoRmc19GxyddSm1bo_JtA6fyvkuy6ayKmZDLtg1tSfr_IWTovODEzR67nsH5ruZsPCaa1OGKeS6XBuSiuvR2aliRAQMX4qMIkaZeplpM5Vr2hwuZDt6XaJQDzdf3q_w31jBxTCKucP1Xn8GhAw7GLfXLaBl2Q0Vcr6oRo7DSW7EfzdXp79hw/w360-h640/20220903_173916_1.jpg" title="spritz_a_moena" width="360" /></a></div></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Anche mio marito ed io ci siamo presi un giorno di pausa dalle escursioni per andare a visitare <b>Merano</b> e <b>Bolzano</b> dove non eravamo mai stati.</div><div style="text-align: justify;">Merano è davvero bella, caratteristici i portici ricchi di negozi e locali e molto particolari i sentieri che salgono in alto sulle montagne che circondano la città per avere un visione d'insieme dell'abitato e proprio su uno di questi sentieri abbiamo trovato delle cassette di mele a disposizione dei passanti che ne volessero comprare self service una da mangiare subito mettedo la cifra richiesta in una cassettina.</div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFyj5fEId0I4DHzuW136xoWoEE0YE1EifzQ-9SS0wJ_s9eAWISI3bfI8Med-MwI1IsthVR3PB0G7RmFWZiLhRsNHzfPrxmjzDacki286H0Fq2OPZREoHklDCUduSevK0Sj_OuNux21ARXOmBbBM55rI9ZZiG926uw4nyqo3Sr5-BFujZVQhlBzqvY6Ng/s1422/20220831_114329.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="self_service_mele" border="0" data-original-height="1422" data-original-width="800" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFyj5fEId0I4DHzuW136xoWoEE0YE1EifzQ-9SS0wJ_s9eAWISI3bfI8Med-MwI1IsthVR3PB0G7RmFWZiLhRsNHzfPrxmjzDacki286H0Fq2OPZREoHklDCUduSevK0Sj_OuNux21ARXOmBbBM55rI9ZZiG926uw4nyqo3Sr5-BFujZVQhlBzqvY6Ng/w360-h640/20220831_114329.jpg" title="mele" width="360" /></a></div></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Bolzano è una città vivace, molto verde ed elegante. Anche qui nel centro storico ci sono bei portici e mercati caratteristici, Non dimentichiamo il museo dove si può vedere l'uomo di <b>Similaun</b>.</div><div style="text-align: justify;">Per me sono state ore intense, perché ho finalmente potuto abbracciare un'amica virtuale per 10 anni, Anna P. Grazie Anna della tua amicizia e di averci fatto da guida nella nostra visita in città.</div><div style="text-align: justify;">A tutti voi lettori chiedo di avere pazienza se con questo post ho divagato un po', ma volevo rendervi partecipi delle mie emozioni e farvi godere almeno con gli occhi di alcuni piatti mangiati in questi posti incantevoli.</div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-80648084050435325802022-08-08T20:08:00.000+02:002022-08-08T20:08:01.024+02:00INVOLTINI DI POLLO CON COPPA PIACENTINA<div style="text-align: left;"><span style="color: #d9ce72;"><b>Involtini di pollo con coppa piacentina</b></span></div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit; text-align: justify;">Quando fa caldo non c’è molta voglia
di cucinare, si preparano piatti freddi e insalate, si cerca di accendere i
fornelli il meno possibile, ma di tanto in tanto mi sfizio a preparare qualcosa
di diverso dalle insalate. </span></div><span style="font-family: inherit; text-align: justify;">Bisogna pur gratificarsi con qualcosa di succulento,
ma senza dover avere un piatto molto pesante. Ho scelto le fettine di <b>petto di
pollo</b> perché sono una carne leggera, l’ho resa saporita con fettine di <b>coppa
piacentina</b> che uso spesso come <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2022/03/panini-con-zucchina-e-coppa-piacentina.html" target="_blank"><span style="color: #666666;">farcitura</span></a> e ho profumato il tutto con foglioline di timo fresco. </span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit; text-align: justify;">Un po’ di
formaggio cremoso ha creato un sughino molto gustoso.</span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit; text-align: justify;"><br /></span></div><div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZS5MBUZpZVC_aDK5YfVyJSnDxUh5yR_rAkcp8lwXBCSxU6ozBHEq5wkIJln2JHPtkv0isdG5ERGnBTOC93W-1oIWjjqcdhoaMqMdlkIy3Kq2Z1epFM_BbmbrvnWuH0gG47XT_y5CSeUMVYEgGH-p4AaC0xJZnjtqTXDxkexolanbiJz9OY3HLvPILmA/s800/involtini_di_pollo_con_coppa_piacentina.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="involtini_di_pollo_con_coppa_piacentina" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZS5MBUZpZVC_aDK5YfVyJSnDxUh5yR_rAkcp8lwXBCSxU6ozBHEq5wkIJln2JHPtkv0isdG5ERGnBTOC93W-1oIWjjqcdhoaMqMdlkIy3Kq2Z1epFM_BbmbrvnWuH0gG47XT_y5CSeUMVYEgGH-p4AaC0xJZnjtqTXDxkexolanbiJz9OY3HLvPILmA/w640-h426/involtini_di_pollo_con_coppa_piacentina.JPG" title="secondo_leggero_saporito" width="640" /></a></div><span style="font-family: inherit; text-align: justify;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit; font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;"><p class="MsoNormal"></p><p></p><p></p><p></p><ul><li>8 fettine di petto di pollo</li><li>8 fettine di <b>coppa piacentina</b> non
troppo sottili (<a href="https://www.salumificiolarocca.com/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #666666;">Salumificio La Rocca</span></a>)</li><li>sale q.b.</li><li>pepe q.b.</li><li>olio evo q.b.</li><li>formaggio cremoso 2 cucchiai</li><li>qualche rametto di timo fresco</li><li>vino bianco q.b.</li></ul><p></p><p></p><p></p><p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p></div><div style="text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ5OTkkkdyRaFXSownd1i7G54PZ1mJR7BYr-ft0OPFlaKo8MRgCBebmPE737uXxS34C3ZrNRldmC5MzUgBcnnLhozP3xAmPs91WlFqT2HoT6bLvroqRRvnraUmq2bsUKyOpX2uOzGlnb8Bx8MeXFIiZvj9fVZn6kUxDkZkzuZOAKXiULZVEdDN8IuFOA/s800/piatto_di_involtini_di_pollo_con_coppa_piacentina.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center; text-indent: -18pt;"><img alt="piatto_di_involtini_di_pollo_con_coppa_piacentina" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ5OTkkkdyRaFXSownd1i7G54PZ1mJR7BYr-ft0OPFlaKo8MRgCBebmPE737uXxS34C3ZrNRldmC5MzUgBcnnLhozP3xAmPs91WlFqT2HoT6bLvroqRRvnraUmq2bsUKyOpX2uOzGlnb8Bx8MeXFIiZvj9fVZn6kUxDkZkzuZOAKXiULZVEdDN8IuFOA/w640-h426/piatto_di_involtini_di_pollo_con_coppa_piacentina.JPG" title="brasciolette_semplici_salumi" width="640" /></a></div><p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span><o:p></o:p></span></p>
<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Ho battuto le fettine di <b>petto di
pollo</b> fra due fogli di pellicola. Ho regolato di sale e pepe le fettine di
petto di pollo e ho appoggiato sopra ognuna una fettina di <b>coppa piacentina</b>. <br /></span><span style="font-family: inherit;">Ho arrotolato ad
involtino e ho fermato con stuzzicadenti. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Ho messo in una padella antiaderente
un giro di olio e ho rosolato gli involtini. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Ho sfumato col vino bianco, ho
coperto e ho fatto cuocere per qualche minuto rigirando gli involtini di tanto
in tanto. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Ho quindi aggiunto il formaggio cremoso e un po’ di acqua per
sciogliere il formaggio. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Ho unito pure le foglioline di timo e ho fatto
insaporire per un altro paio di minuti. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Ho servito subito mettendo un cucchiaio
di salsa sugli involtini. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: xx-small;">Coppa piacentina fornita a titolo gratuito da
Salumificio La Rocca</span></span></div><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><o:p></o:p></p>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-29487814391004982022-07-04T16:40:00.000+02:002022-07-04T16:40:24.635+02:00MEZZI RIGATONI CON COPPA E ZUCCHINE<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #d9ce72;">Mezzi rigatoni con coppa e zucchine</span></b></div><div style="text-align: justify;">Non ditemi nulla, lo so che quando fa caldo sono più indicati piatti freschi e leggeri, ma ogni tanto bisogna pur far vincere la gola. Ecco perchè ho preparato questo piatto di pasta ricco e succulento.</div><div style="text-align: justify;">I primi con i salumi a me piacciono molto e se i salumi sono facilmente reperibili on line e di ottima qualità tutto viene molto più naturale.</div><div style="text-align: justify;">La<b> <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2021/02/focaccia-barese-con-coppa-e-caciocavallo.html" target="_blank"><span style="color: #666666;">coppa piacentina</span></a></b> è fantastica anche da sola, ottima nei panini, ma divina nei primi piatti.</div><div style="text-align: justify;">Quando si fa rosolare in padella diventa scioglievole prima e croccante dopo inebriando con il suo profumo e facendo venire l'acquolina in bocca.</div><div style="text-align: justify;">In aggiunta alla <b>coppa</b> ho usalto le <b>zucchine</b> che ormai sono in piena stagionalità e giusto un po' di formaggio spalmabile per rendere il tutto più cremoso.</div><div style="text-align: justify;">Provate questa pasta con soli 4 ingredienti e poi ditemi se non avevo ragione a sfidare il caldo per godermi un piatto davvero ricco e gustoso.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkOfLTuV9GyDnidIUFkFPUUyU__-W6luJ2bUyq697puysom68si40vPHVHulSGLV_pw6Y6fOFhPqapPWvax5roxpANXOJKalSkTOQddMnNfGAZ6lX3tU8hFC0orAewkaMQRKKjvRSvHq8j80wuuCbkXDat3p1nWUfeVek9ERnOMy-RuifKv6OhKrqN1Q/s800/mezzi_rigatoni_con_coppa_e_zucchine.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="mezzi_rigatoni_con_coppa_e_zucchine" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkOfLTuV9GyDnidIUFkFPUUyU__-W6luJ2bUyq697puysom68si40vPHVHulSGLV_pw6Y6fOFhPqapPWvax5roxpANXOJKalSkTOQddMnNfGAZ6lX3tU8hFC0orAewkaMQRKKjvRSvHq8j80wuuCbkXDat3p1nWUfeVek9ERnOMy-RuifKv6OhKrqN1Q/w640-h426/mezzi_rigatoni_con_coppa_e_zucchine.JPG" title="pasta_saporita_gustosa_cremosa" width="640" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;"><ul><li>320 g di mezzi <b>rigatoni</b></li><li>2 zucchine non troppo grandi</li><li>200 g di <b>coppa</b> del Suino D'Oro a fettine non troppo sottili (<a href="https://www.salumificiolarocca.com/it/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #666666;"><b>Salumificio La Rocca</b></span></a>)</li><li>4 cucchiai di formaggio fresco cremoso</li><li>olio evo q.b.</li></ul><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div>Ho messo le fettine di <b>coppa</b> in una padella antiaderente e le ho fatte tostare a fiamma bassa fino a quando sono risultate croccanti, ma non bruciate.</div><div>Le ho messe in un piatto e le ho tenute da parte.</div><div>Ho lavato, asciugato e spuntato le <b>zucchine</b>. Le ho tagliate a rondelle abbastanza sottili.</div><div>Nella stessa padella dove ho tostato la coppa ho messo pochissimo olio evo e ho iniziato a friggere le fettine di zucchina, poche per volta, fino a quando si sono dorate leggermente. Ho tenuto da perte pure le zucchine.</div><div>Ho messo sempre nella stessa padella il formaggio cremoso che ho diluito con un paio di cucchiai di acqua calda.</div><div>Intanto ho cotto la pasta in abbondante acqua salata, l'ho scolata e l'ho versata nella padella con il formaggio conservando un po' di acqua di cottura della pasta nel caso servisse.</div><div>Ho saltato la pasta con il formaggio a fiamma bassa per condirla bene aggiungendo un po' di acqua di cottura nel casso tendesse ad asciugare troppo e solo all'ultimo momento ho aggiunto la coppa croccante sbriciolata con le dita e le zucchine fritte. </div><div>Ho mescolato ancora un istante e ho servito subito cospargendo ogni piatto con un po' di <b>coppa piacentina</b> sbriciolata tenuta da parte in precedenza.</div><div><span style="font-size: xx-small;">coppa fornita a titolo gratuito dal Salumificio La Rocca</span></div></div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-91082831858013601042022-06-18T18:03:00.001+02:002022-06-18T18:08:48.520+02:00CORNETTI SALATI CON SALAME CACCIATORE E ASPARAGI<span style="color: #d9ce72;"><b>Cornetti salati con salame cacciatore e asparagi</b></span><div style="text-align: justify;">Ormai siamo alla fine ella stagionalità degli <b>asparagi</b>, ma io qui in Puglia li trovo ancora e quindi ne approfitto.</div><div style="text-align: justify;">A me piacciono molto e visto il caldo torrido che ormai è arrivato da qualche settimana sto cercando di preparare quasi sempre piatti freddi.</div><div style="text-align: justify;">Vi ricordate i <b><a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2022/03/burger-buns.html" target="_blank"><span style="color: #999999;">burger buns</span></a></b> che ho pubblicato un po' di tempo fa?</div><div style="text-align: justify;">Ebbene, la ricetta è quella solo che io con quell'impasto ho realizzato dei piccoli cornetti salati che ho farcito in modo molto semplice.</div><div style="text-align: justify;">Il mio discorso è sempre lo stesso, ingredienti di qualità danno risultati di qualità alla fine delle preparazioni.</div><div style="text-align: justify;">Questa volta per la farcitura ho scelto il salame cacciatore Alfiere del Suino D'Oro del Salumificio La Rocca che si può facilmente acquistare on line sul sito aziendale o su Amazon insieme a tutti gli altri salumi.</div><div style="text-align: justify;">Ovviamente parlando di panini le quantità sono abbastanza libere.</div><div style="text-align: justify;">Anche per il numero di cornetti dipende dalla misura che si decide di fare. I miei erano lunghi circa 10 cm.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvChx2AKceTNk8Y1MwxdTv52zi4e-6ZRz598L0wcWbYofSkqM14VKoEO45slcGUhuBGU0RZOS9KEhko2kowb5dqT_j35XnJAZF_Fwbp_qkGSbcSltNTwS_Nwfqrf72UJnujRaQWHvvz-wGjlp63rDZoq-YTeGu_xKGvsIumf17j7ii08GQ6E4kxZrWow/s800/cornetti_salati_con_salame_alfiere_e_asparagi.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cornetti_salati_con_salame_cacciatore_e_asparagi" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvChx2AKceTNk8Y1MwxdTv52zi4e-6ZRz598L0wcWbYofSkqM14VKoEO45slcGUhuBGU0RZOS9KEhko2kowb5dqT_j35XnJAZF_Fwbp_qkGSbcSltNTwS_Nwfqrf72UJnujRaQWHvvz-wGjlp63rDZoq-YTeGu_xKGvsIumf17j7ii08GQ6E4kxZrWow/w640-h426/cornetti_salati_con_salame_alfiere_e_asparagi.JPG" title="panino_saporito_stuzzicante" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div><ul style="text-align: left;"><li>Salame cacciatore Alfiere del Suino D'Oro q.b. (<a href="https://www.salumificiolarocca.com/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #666666;"><b>Salumificio La Rocca</b></span></a>)</li><li>Asparagi q.b.<span><a name='more'></a></span></li><li>Scamorza bianca q.b.</li><li>Cornetti q.b.</li></ul><div><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div></div><div style="text-align: justify;">Per prima cosa ho preparato i <b>cornetti</b> e la ricetta per l'impasto la trovate <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2022/03/burger-buns.html" target="_blank"><span style="color: #666666;">qui</span></a>.</div><div style="text-align: justify;">Dopo aver impastato ho steso col matterello una sfoglia rettangolare dello spessore di meno di mezzo centimetro e larga 20 cm. La misura del lato lungo non ha molta importanza.</div><div style="text-align: justify;">Poi ho tagliato dei triangoli isosceli con la base di circa 10 cm e lunghi quanto il lato lato corto della sfoglia. Ho quindi arrotolato ogni triangolo su se stesso partendo dalla base per formare i cornetti. Ho sistemato su una teglia ricoperta di carta forno e ho fatto lievitare fcoperti da pellicola fino al raddoppio.</div><div style="text-align: justify;">Ho spennellato con un po' di latte la superficie dei cornetti e ho cotto in forno statiso a 200° per circa 10-15 minuti.</div><div style="text-align: justify;">Poi ho pelato gli <b>asparagi</b> e li ho lessati in acqua salata usando una teglia a bordi alti che li contenesse interamente perchè non ho la pentola apposita.</div><div style="text-align: justify;">Li ho scolati ancora croccanti.</div><div style="text-align: justify;">Ho tagliato le punte un po' lunghe per usarle per i panini e ho conservato le code per usarle per un risotto.</div><div style="text-align: justify;">Ho tagliato la scamorza a fettine sottili.</div><div style="text-align: justify;">Ho spellato e affettato il <b>salame cacciator</b>e.</div><div style="text-align: justify;">A questo punto avendo tutti gli ingredienti pronti non mi è rimasto che farcire i carnetti.</div><div style="text-align: justify;">Ho tagliato i cornetti dopo che si sono raffreddati completamente e ho disposto sulla parte inferiore delle mezze fettine di scamorza sovrapposte leggermente e sopra alla scamorza le fette di <b>salame cacciatore</b> sovrapponendole fra loro per formare un strato bello spesso. </div><div style="text-align: justify;">Infine ho aggiunto delle punte di asparagi a sentimento.</div><div style="text-align: justify;">Ho completato ricoprendo con la parte superiore del <b>cornetto</b>.</div><div style="text-align: justify;">Ho servito appena farciti.</div><div style="text-align: justify;">Volendo conservare i cornetti farciti si possono disporre su un piatto e coprirli con la pellicola prima di metterli in frigo. </div><div style="text-align: justify;">Basta tenerli a temperatura ambiente una mezz'ora prima di servirli.</div><div style="text-align: justify;">Ci tengo a specificare che i cornetti devono comunque essere consumati nel giorno in cui sono stati cotti.</div><div style="text-align: justify;">In alternativa si possono congelare vuoti chiusi in un sacchetto di plastica.</div><div><span style="font-size: xx-small;">Salame cacciatore Alfiere fornito a titolo gratuito dal Salumificio La Rocca</span></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-86688565450914521542022-05-02T16:11:00.000+02:002022-05-02T16:11:30.604+02:00RÖSTI DI PATATE FARCITO DI SALAME E SCAMORZA<div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #d9ce72;">Rösti di patate farcito di salame e scamorza</span></b></div><div style="text-align: justify;">Per chi non lo sapesse il <b>rösti</b> è una specie di frittatina di sole patate, senza uova, cucinata in padella leggermente unta di olio ed è un <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2011/04/anche-se-vivo-al-mare-sono-sempre-stata.html" target="_blank"><span style="color: #666666;"><b>piatto tipico</b></span></a> dei paesi di montagna. Solitamente sono di sole patate, talvolta nell'impasto viene aggiunta cipolla tritata o <b>speck</b> a dadini.</div><div style="text-align: justify;">Io ho voluto provare a farcirlo nel mezzo con dadini molto piccoli di <b>salame cacciatore</b> Alfiere del Suino D'Oro del <b>Salumificio La Rocca</b> che potete acquistare su Amazon o sul loro sito aziendale e dadini di scamorza leggermente asciutta.</div><div style="text-align: justify;">L'audacia è stata premiata. </div><div style="text-align: justify;">Vi dico solo che è sparito in un attimo e i miei uomini ne avrebbero voluti anche altri. Li devo rifare prestissimo.</div><div style="text-align: justify;">Potrebbe sembrare un'impresa ardua ma sono davvero molto semplici, basta solo avere un po' di pazienza e mantenere la fiamma bassa per non bruciarli. Le foto sicuramente aiuteranno a capire come fare. Mi scuso se nel foto tutorial non c'è l'immagine della farcitura con la scamorza sopra al salame. Mi sono dimenticata di farla 😁.</div><div style="text-align: justify;">Bando alle chiacchiere e vi spiego come farli. </div><div style="text-align: justify;">Una precisazione: io ho fatto questa farcitura perchè a me piace moltissimo il <b>salame</b> con la <b>scamorza</b>. Voi potete farlo con qualunque cosa che non perda liquido col calore.</div><div style="text-align: justify;">Per le quantità regolatevi in base a quanti <b>rösti</b> volete fare e di che dimensione. Il mio ha un diametro di circa 15 cm e mi sono serviti circa 400 g di patate, 150 g circa di salame e 200 g circa di scamorza asciutta.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPiB45eowJXQiNeTXzCoJcSf-mpLRVg8hlX8ymSz6O-p3DtPe_LPx7D0hF1i1tPaHE64VUNK1fxqXy24t_iLI9l3OppfIDgxS9SJuX4DQvWsZvtjFY5EFrLCZJprG0RaCfwqOx9Z0iGwT7P4Pgo7n3j3Ksvcn1lgHEnKtJN_yettXEol_P9yKDNEUZyg/s800/interno_rosti_farcito_di_salame_alfiere_e_scamorza.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="interno_rosti_farcito_di_salame_alfiere_e_scamorza" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPiB45eowJXQiNeTXzCoJcSf-mpLRVg8hlX8ymSz6O-p3DtPe_LPx7D0hF1i1tPaHE64VUNK1fxqXy24t_iLI9l3OppfIDgxS9SJuX4DQvWsZvtjFY5EFrLCZJprG0RaCfwqOx9Z0iGwT7P4Pgo7n3j3Ksvcn1lgHEnKtJN_yettXEol_P9yKDNEUZyg/w640-h426/interno_rosti_farcito_di_salame_alfiere_e_scamorza.JPG" title="frittata_di_patate_saporita" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI:</span></div><div style="text-align: justify;"><ul><li>Patate q.b.</li><li><b>Salame cacciatore</b> Alfiere del <a href="https://www.salumificiolarocca.com/it/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #666666;"><b>Salumificio La Rocca</b></span></a> q.b.</li><li><b>Scamorza</b> asciutta q.b.</li><li>Olio evo q.b.</li></ul><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5PmaAvx9frFZpnjQ856wvBhUxWmNXwC518M6rsl9KTaPPhk3Rx2vxo5BR7CU-Zz4das5nn2GoivV53W0EdeHPHVVqujuXkVURfT76wQCgfAPUb5RTECYWxGeBnKKveEDC98eYu4VooxAqzjJsj3pz6pVhmX5dQnutW0DnzHNHbjwW91IdsJCaPLxdXg/s800/rosti_ripieno_di_salame_alfiere_e_scamorza.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="rosti_farcito_di_salame_e_scamorza" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5PmaAvx9frFZpnjQ856wvBhUxWmNXwC518M6rsl9KTaPPhk3Rx2vxo5BR7CU-Zz4das5nn2GoivV53W0EdeHPHVVqujuXkVURfT76wQCgfAPUb5RTECYWxGeBnKKveEDC98eYu4VooxAqzjJsj3pz6pVhmX5dQnutW0DnzHNHbjwW91IdsJCaPLxdXg/w640-h426/rosti_ripieno_di_salame_alfiere_e_scamorza.JPG" title="Patate_salame_scamorza_filante" width="640" /></a></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div style="text-align: justify;">Ho tagliato a dadini piccoli il salame privato della pelle e l'ho tenuto da parte.</div><div style="text-align: justify;">Poi ho tagliato a dadini e tenuto da parte anche la scamorza.</div><div style="text-align: justify;">Ho lavato bene le patate con la buccia, le ho asciugate, le ho pelate e grattugiate con la grattugia per le verdure a julienne.</div><div style="text-align: justify;">Le ho messe in una ciotola grande.</div><div style="text-align: justify;">Ho preso un pugno di patate grattugiate alla volta e le ho strizzate molto bene fra le mani per eliminare tutto il liquido di vegetazione e le ho messe in un'altra ciotola asciutta.</div><div style="text-align: justify;">Ho unto una padella antiaderente con olio evo aiutandomi con un pennello e ho distribuito le patate grattugiate in quantità tale da ricoprire tutto il fondo della padella con uno strato abbastanza spesso e compatto.</div><div style="text-align: justify;">Sopra ho messo prima uno strato di salame a dadini e poi la scamorza evitando i bordi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAgz0bMgdAJMC0AVYmD5fMiJZvBdxNUGk8MjGySYkk4iA2n62oyUNHJvxhozGP4LNIPCEauKS-Ns9nLxT2A5k9XWgjbVn1cQLNIGjz9ZGtVfvjfEpPGEa_ejTLoqbtcYBOzI3FDTbdgFUzRWrKcLy5QTKcRRVlqWI96n03L_bRCmflCCEKJ2vaQY571w/s3264/collage_rosti_farcito_di_salame_alfiere_e_scamorza.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="foto_tutorial_rosti_farcito" border="0" data-original-height="3264" data-original-width="3264" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAgz0bMgdAJMC0AVYmD5fMiJZvBdxNUGk8MjGySYkk4iA2n62oyUNHJvxhozGP4LNIPCEauKS-Ns9nLxT2A5k9XWgjbVn1cQLNIGjz9ZGtVfvjfEpPGEa_ejTLoqbtcYBOzI3FDTbdgFUzRWrKcLy5QTKcRRVlqWI96n03L_bRCmflCCEKJ2vaQY571w/w640-h640/collage_rosti_farcito_di_salame_alfiere_e_scamorza.png" title="foto_passo_passo_istruzioni_facile" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ho ricoperto con un altro strato di patate a chiudere il <b>rösti</b> cercando di sigillare bene i bordi.</div><div style="text-align: justify;">Ho iniziato a cuocere a fiamma bassa col coperchio per 5 minuti inizialmente, poi aiutandomi con una paletta ho controllato la doratura. Il rösti è pronto da girare quando ha preso un colore bruno, ma non bruciato.</div><div style="text-align: justify;">Con l'aiuto di un piatto l'ho girato e ho fatto cuocere l'altro lato sempre con il coperchio.</div><div style="text-align: justify;">Ho servito appena pronto ben caldo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">NOTA: le patate non vanno assolutamenbte lavate dopo averle grattugiate perchè l'amido fa da collante durante la cottura e permette che le patate si compattino. </div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6478663653959654265.post-42555827902260803132022-03-28T15:36:00.001+02:002022-03-28T15:40:49.744+02:00PANINI CON ZUCCHINA TRIFOLATA E COPPA PIACENTINA DOP<div style="text-align: left;"><b><span style="color: #d9ce72;">Panini con zucchina trifolata e coppa piacentina DOP</span></b></div><div style="text-align: justify;">Oggi è l'undicesimo <b>compleanno</b> del mio blog e quale modo migliore di festeggiarlo se non pubblicando dei panini sfiziosi e golosi?</div><div style="text-align: justify;">Sembra ieri che ho aperto il blog eppure sono passati già 11 anni.</div><div style="text-align: justify;">Se torno indietro nei post e guardo le ricette e le foto mi rendo conto di quanto sono cresciuta.</div><div style="text-align: justify;">Non ho mai cambiato nulla perchè voglio sempre ricordare il mio percorso nel corso degli anni.</div><div style="text-align: justify;">Detto questo torniamo ai panini che vi propongo oggi.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Un buon <b>panino</b> con prodotti di qualità può tranquillamente sostituire un pasto completo rendendo il pasto stesso più sfizioso. </div><div style="text-align: justify;">Se ci pensiamo quando andiamo in un <b>pub</b> cosa mangiamo? Un <b>panino</b> diverso dai soliti. Allora proviamo a farli anche a casa usando prodotti ottimi e tanta fantasia nell'accostare ingredienti diversi.</div><div style="text-align: justify;">Questi che vi propongo oggi sono panini che uniscono verdura e affettato.</div><div style="text-align: justify;">Le <b>zucchine</b> le ho prima trifolate e come affettato ho usato un'ottima <b>coppa piacentina DOP</b> affettata sottile. A finire il tutto ho aggiungo un po' di <b>aceto balsamico di Modena</b> per dare una nota acida a contrasto con la dolcezza della zucchina.</div><div style="text-align: justify;">Beh, a casa li abbiamo divorati.</div><div style="text-align: justify;">Come panini io ho usato i miei <a href="https://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2022/03/burger-buns.html" target="_blank"><b><span style="color: #666666;">burger buns</span></b></a>, ma se non avete voglia di farvi i panini in casa potete usare qualunque tipo di panini.</div><div style="text-align: justify;">Per le quantità di panini e degli altri ingredienti regolatevi in base alla grandezza dei panini e della fame che avete.</div><div style="text-align: justify;">Io ne ho preparati 2 a testa perché i miei panini avevano un diametro di circa 8 cm.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhO8eVLA0HLJuhvhq_IEJsYN660gV1BvcbyAxzhjz4SCexkwM0jNknc4WNeokVxBTItp0cK_84xQDkCsOs4RwaSaDhkcU3HfdGrQSVN9q2xkIhaZ1fckzRuKUt1jJcR0uXfMKkKCIOBUsUwa8aFN-B5zmC-ouPZPcTdyTX_xyKIEkE0NVDcib6FcZXgZQ/s800/panini_con_zucchina_trifolata_e_coppa_piacentina.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="panini_con_zucchina_trifolata_e_coppa_piacentina_dop" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhO8eVLA0HLJuhvhq_IEJsYN660gV1BvcbyAxzhjz4SCexkwM0jNknc4WNeokVxBTItp0cK_84xQDkCsOs4RwaSaDhkcU3HfdGrQSVN9q2xkIhaZ1fckzRuKUt1jJcR0uXfMKkKCIOBUsUwa8aFN-B5zmC-ouPZPcTdyTX_xyKIEkE0NVDcib6FcZXgZQ/w640-h426/panini_con_zucchina_trifolata_e_coppa_piacentina.JPG" title="panino_farcito_saporito_zucchine_salumi" width="640" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">INGREDIENTI</span>:</div><div style="text-align: left;"><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: justify;">panini tondi</li><li style="text-align: justify;"><b>coppa piancentina DOP</b> affettata sottile (<a href="https://www.salumificiolarocca.com/it/" rel="nofollow" target="_blank"><b><span style="color: #666666;">Salumificio La Rocca</span></b></a>)<span><a name='more'></a></span></li><li style="text-align: justify;">zucchine piccole</li><li style="text-align: justify;">olio evo q.b.</li><li style="text-align: justify;">1 spicchio di aglio</li><li style="text-align: justify;">sale q.b.</li><li style="text-align: justify;"><b>aceto balsamico di Modena</b> (<a href="https://acetaiadelparco.it/it/" rel="nofollow" target="_blank"><b><span style="color: #666666;">Acetaia del Parco</span></b></a>)</li></ul><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOIbGpWL2OqhvwnYoMjH4QyqBEIS1OyD-QVvXwSCfTs7M5nNdsEbn0ZKDoavdQToxHMtsIQClp__Z-0wVZsB_s01sfnw9KnwYoQrjCnIo3NMgGG-XC6XfTBA8uDUp0Vb_3EezLCCE5dL9B8XkSMbUrC4y9lXRhdZUCjCOdqYxTZ0vWM9OZ4lFMJej7SA/s800/interno_panini_con_zucchina_trifolata_e_coppa_piacentina.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="interno_panino_con_zucchina_trifolata_e_coppa_piacentina_dop" border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOIbGpWL2OqhvwnYoMjH4QyqBEIS1OyD-QVvXwSCfTs7M5nNdsEbn0ZKDoavdQToxHMtsIQClp__Z-0wVZsB_s01sfnw9KnwYoQrjCnIo3NMgGG-XC6XfTBA8uDUp0Vb_3EezLCCE5dL9B8XkSMbUrC4y9lXRhdZUCjCOdqYxTZ0vWM9OZ4lFMJej7SA/w640-h426/interno_panini_con_zucchina_trifolata_e_coppa_piacentina.JPG" title="finger_food_gustoso_leggero" width="640" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">PREPARAZIONE:</span></div><div style="text-align: justify;">Come prima cosa ho cucinato le zucchine. Ho messo in una padella abbondante olio evo e lo spicchio d'aglio sbucciato. Ho fatto rosolare e poi l'ho eliminato. Ho aggiunto le zucchine tagliate a rondelle sottili e ho fatto trifolare a fiamma vivace fino a quando hanno iniziato ad assumere un colore leggermente dorato. Ho regolato di sale, ho spento la fiamma e fatto raffreddare compleatmente.</div><div style="text-align: justify;">Quando la zucchine si è raffreddata ho composto i panini.</div><div style="text-align: justify;">Ho tagliato a metà i <b>panini</b>, ho messo uno strato abbondante di zucchina trifolata e ho appoggiato sopra le fettine di <b>coppa piacentina DOP</b>. Io ne ho messe 4 o 5 per ogni panino. Ho condito il tutto con un giro di <b>aceto balsamico di Modena</b>. Ho chiuso i panini, li ho fermati con uno stuzzicadenti decorativo e li ho serviti.</div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: xx-small;">coppa piacentina DOP fornita a titolo gratuito dal Salumificio La Rocca</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: xx-small;">aceto balsamico di Modena fornio a titolo gratuito dall'Acetatia del Parco</span></div></div>Alessandra Barbone - I sognatori di cucina e nuvolehttp://www.blogger.com/profile/15828546730915943050noreply@blogger.com0