La ciambella della Quaresima è stata fulminante, amore a prima vista.
Come resistere ad una ciambella soffice e con pochissimi grassi?
Ovvio, non si resiste.
Immaginate che l'ho fatta addirittura due volte di seguito.
La prima volta non sono riuscita neppure a fotografarla, perchè qui me l'hanno subito tagliata e mangiata, era ancora tiepida.
Giusto per chiarire, la ricetta è di Paola che insieme ad Ornella scrive sul blog Ammodomio e la ricetta originale la trovate qui.
Io non ho apportato modifiche e la cosa è strana, ho solo usato zucchero semolato al posto di quello superfino. Il risultato è stato ottimo lo stesso.
Paola racconta che questa ciambella veniva fatta in quaresima, perchè è un dolce povero e in quaresima ci mantenevano ristrettezze alimentari, Ora questo regime alimentare è caduto quasi in disuso, ma la ciambella si fa lo stesso.
Beh, se volete leggere tutto andate su Ammodomio!
E comunque anche quest'anno sono riuscita a fare la mia brava ricetta per il periodo pasquale.
Ho anche altre idee per la testa e spero di riuscire a realizzarle in tempo.
INGREDIENTI:
- 340 g di farina 00
- 60 g di fecola di patate o maizena
- 4 uova
- 400 g di zucchero superfino (io semolato)
- 250-300 ml di latte fresco (io 300 ml)
- 1 cucchiaino di vaniglia in polvere
- un pizzico di sale
- 20 g di lievito per dolci
- 5 cucchiai di olio (io olio di semi di girasole)
- zucchero a velo per cospargerla alla fine
PREPARAZIONE:
Ho montato nella planetaria con la frusta le uova con la vaniglia e il sale. Quando sono diventare chiare e spumose, ho aggiunto lo zucchero un po' alla volta. Ho continuato a montare fino a quando sono state molto gonfie.
Quindi ho aggiunto l'olio a filo sempre montando.
Poi ho aggiunto parte della farina e il latte e ho continuato a montare.
Infine ho aggiunto la farina, la maizena e il lievito, setacciati insieme, poco alla volta continuando a montare.
Ho versato in uno stampo per ciambella molto alto, imburrato e infarinato, e ho cucinato in forno caldo a 180° per circa 45 minuti.
Prima di sfornare ho fatto la prova stecchino.
Come raccomanda Paola, usate uno stampo grande o alto perchè la ciambella cresce molto in altezza. Quella che vedete in foto è la seconda che ho fatto e ho preparato solo una mezza dose, perchè avevo altri dolci per casa. Nonostante tutto è venuta bella alta.
Ho fatto raffreddare bene la ciambella della Quaresima, l'ho sformata e poi l'ho cosparsa di zucchero a velo abbondante.
quaresima chi la prova è magnifica
RispondiEliminaGrazie!
Eliminaperfetta per la colazione, segno tutto ! Buon we, un bacione
RispondiEliminaSecondo me è una delle torte da colazioni più buone che abbia mai mangiato!
EliminaE' meravigliosa e lo stampo che hai usato la rende molto elegante! Un bacione
RispondiEliminaQuello stampo mi piace tanto!
EliminaWow! Spettacolare!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaCi credo che è finita subito. Da provare.
RispondiEliminaInfatti...
EliminaE' una vera meraviglia, perfetta per la colazione , ideale per il te del pomeriggio . Un abbraccio, buona Pasqua , Daniela.
RispondiEliminaIo la mangerei sempre!
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