Ciambella a cucchiai dal mio punto di vista
Perchè ho chiamato questa ricetta così è subito spiegato. Da un po' il web è invaso da questa ciambella.
L'ho vista la prima, la seconda, la terza volta. Le foto sempre belle, riprendevano ciambelle soffici e leggere come una nuvola. Almeno quella era l'impressione guardando le immagini.
L'ho vista la prima, la seconda, la terza volta. Le foto sempre belle, riprendevano ciambelle soffici e leggere come una nuvola. Almeno quella era l'impressione guardando le immagini.
Incuriosita mi sono messa e leggere le ricette, sembravano fotocopiate. Perfettamente identiche fra loro e ovviamente non era possibile capirne l'origine, perchè link di riferimento al sito da cui erano copiate all'origine non ne ho visti.
Questo è un fatto secondario.
La cosa principale è che ho deciso di provare a fare questa ciambella incredibilmente soffice che mi aveva messo l'acquolina in bocca e il risultato, ahimè, non è stato quello sperato.
L'impasto da infornare era liquido e se dico liquido, intendo davvero liquido. Con fatica e tempi lunghi sono riuscita a cuocere questa ciambella che alla fine risultava quasi bruciacchiata all'esterno e all'interno appena accettabile, ma piuttosto appiccicosa, insomma, un fallimento completo.
Non contenta, successivamente, ho provato a farla una seconda volta e il risultato è stato lo stesso. Io, però sono testarda e quindi ho cercato di equilibrare la ricetta, ovvero di quella originale ho mantenuto solo l'unità di misura, cioè il cucchiaio, per il resto è una ricetta completamente diversa. Ora vi racconto cosa ho combinato.
piatto da portata Pavoni
INGREDIENTI:
Questo è un fatto secondario.
La cosa principale è che ho deciso di provare a fare questa ciambella incredibilmente soffice che mi aveva messo l'acquolina in bocca e il risultato, ahimè, non è stato quello sperato.
L'impasto da infornare era liquido e se dico liquido, intendo davvero liquido. Con fatica e tempi lunghi sono riuscita a cuocere questa ciambella che alla fine risultava quasi bruciacchiata all'esterno e all'interno appena accettabile, ma piuttosto appiccicosa, insomma, un fallimento completo.
Non contenta, successivamente, ho provato a farla una seconda volta e il risultato è stato lo stesso. Io, però sono testarda e quindi ho cercato di equilibrare la ricetta, ovvero di quella originale ho mantenuto solo l'unità di misura, cioè il cucchiaio, per il resto è una ricetta completamente diversa. Ora vi racconto cosa ho combinato.
piatto da portata Pavoni
INGREDIENTI:
- 15 cucchiai di farina 00
- 15 cucchiai di zucchero semolato
- 12 cucchiai di latte intero
- 12 cucchiai di olio di semi di arachidi
- 3 uova intere
- 1/2 cucchiaino di vaniglia bourbon in polvere
- 1 bicchierino di rhum
- 1 bustina di lievito per dolci
PREPARAZIONE:
Ho iniziato montando le uova con lo zucchero nella planetaria fino a farle diventare chiare e spumose. Continuando a montare a media velocità ho aggiunto il latte e l'olio. Poi ho unito la vaniglia e il rhum e per ultimi, la farina e il lievito setacciati insieme. Ho versato quindi il composto in uno stampo a ciambella di silicone (io ciambella dentata Pavoni).
Ho infornato a 200° per circa un'ora.
La ciambella sarà cotta quando risulterà dorata in superficie. Io ho comunque fatto la prima prova stecchino a 50 minuti.
Ho fatto raffreddare completamente prima di sformare.
Ho cosparso di zucchero a velo prima di servire.
stampo per ciambella e piatto da portata forniti a titolo gratuito da Pavoni
a volte girano sul web certe porcherie mai viste, hai fatto bene a rivoluzionare la ricetta, adesso si che è perfetta !
RispondiEliminaBisogna sempre cercare le perfezione e tu ci sei riuscita con questa favolosa ciambella . Un abbraccio, Daniela.
RispondiEliminaMi intriga questa tua versione di questa famosissima ciambella! La proverò sicuramente! Un bacio
RispondiEliminaDa tenere presente, per provarla.
RispondiEliminaInsomma, per dirla alla romana 'na sola! Non è il tuo caso, che metti sempre belle cose e sicuramente non di questa ciambella!
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