Gli gnocchi di patate con cavolo cappuccio viola sono nati per far mangiare un po' di verdura occulta a chi so io. Non che ce ne sia davvero bisogno, ma i pregiudizi sui cavoli si fanno sentire.
Ecco, allora, che mi sono inventata. Ho saltato leggermente in padella il cavolo cappuccio per ammorbidirlo e poi l'ho tritato per unirlo all'impasto degli gnocchi. Ad essere sincera avevo sperato in un colore più vivace, non avevo tenuto conto che il cavolo cappuccio viola cambia colore cuocendo e quindi ho ottenuto degli gnocchi leggermente più scuri del solito, ma il sapore vi garantisco ne ha guadagnato.
Gli gnocchi di patate con cavolo cappuccio viola sono delicati con un leggero retrogusto di cavolo che li rende particolarmente appetitosi.
Il condimento, è ovvio, doveva essere non invadente e allora semplicemente burro fuso, salvia e parmigiano.
INGREDIENTI:
- 400 g di patate lessate e schiacciate (per me Bioexpress)
- 200 g di cavolo cappuccio viola (per me Bioexpress)
- 1 scalogno piccolo
- 200 g circa di farina 00
- sale q.b.
- olio evo q.b. (per me Ursini)
- 150 g di burro
- un rametto di salvia fresco
- parmigiano grattugiato q.b.
PREPARAZIONE:
In una padella ho messo lo scalogno tritato con una dose generosa di olio evo, ho fatto stufare leggermente e poi ho aggiunto il cavolo cappuccio mondato e tagliato a julienne. Ho regolato di sale e ho lasciato ammorbidire per qualche minuto.
Ho frullato il cavolo cappuccio abbastanza bene, ma facendo in modo che i pezzetti si vedessero bene e l'ho messo in una ciotola insieme alle patate lessate e schiacciate e un po' di farina. Ho regolato di sale e ho iniziato ad impastare aiutandomi con un cucchiaio di legno.
Ho trasferito tutto sulla spianatoia infarinata e ho continuato ad impastare aggiungendo piano piano la farina, finchè ho ottenuto un impasto morbido, ma non appiccicoso.
Ho preparato dei serpentelli di impasto che ho tagliato a tocchetti.
Ho cucinato gli gnocchi in abbondante acqua salata e li ho scolati man mano che venivano a galla.
Intanto ho sciolto il burro in un tegamino in cui ho messo anche le foglie di salvia e ho fatto cuocere a fiamma bassa fino a quando la salvia è diventata croccante.
Ho condito gli gnocchi con il burro aromatizzato alla salvia e ho cosparso ogni piatto con abbondante parmigiano grattugiato.
Non so se nella foto si notano i pezzetti di cavolo negli gnocchi, ma vi assicuro che hanno dato un profumo e un gusto molto gradevole al piatto, oltre a dare anche una nota croccantina agli gnocchi che a me non piacciono troppo mollicci e appiccicosi, nè troppo duri, motivo per cui non uso uova nell'impasto.
Devono essere molto delicati e se si parla di gnocchi io ci sono e proverò sicuramente! Un bacione
RispondiEliminaMolto delicati e particolari e il cavolo si sente il giusto!
EliminaBuon piatto... rubo così anch'io farò mangiare con piacere il cavolo a chi so io :)
RispondiEliminaBuon pomeriggio
Mi sa che abbiamo tutti il problema di far mangiare il cavolo occultato!
Eliminaun bel modo per proporre il cavolo, ricetta da fare !
RispondiEliminaIl sapore deciso viene mitigato!
EliminaAdoro gli gnocchi e anche il cavolo capuccio un connubio perfetto . Ricetta segnata . Un abbraccio, Daniela.
RispondiEliminaanche per me sono due cose che mi piacciono molto!
EliminaSono particolarissimi, da provare!
RispondiEliminaCredo che anche Junio li mangerebbe volentieri!
EliminaHo una passione per il cavolo cappuccio, che delizia questi gnocchi.
RispondiEliminaSono un po' diversi dai soliti!
EliminaAmo sia gli gnocchi che il cavolo cappuccio !!
RispondiEliminaOttima ricetta : me la segno subito.
Un abbraccio grande!
Un abbraccio a te!
Eliminapotrebbe essere un modo per proporre il cavolo cappuccio a mio figlio, mi hai dato un'ottima idea. Grazie.
RispondiEliminaSiamo sempre alle prese con i figli che non gradiscono alcune verdure!
EliminaSiamo sempre alle prese con i figli che non gradiscono alcune verdure!
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