Mousse al cioccolato all'acqua
Tanto per cambiare ero alla ricerca di un dolce al cioccolato.
Anche se siamo in piena estate e fa tanto caldo noi, qui in casa, non rinunciamo al cioccolato.
Il caldo, lo confesso, mi toglie la voglia di pensare a qualcosa di particolare e allora mi sono messa a cercare in rete qualche buona idea.
Ciambella al cioccolato, torta ai tre cioccolati, bavarese al cioccolato, ciambella con la glassa al cioccolato, mousse al cioccolato.
Insomma scelta ne avevo, ma escludendo l'uso di uova crude che io escludo a priori, rimaneva il dubbio amletico accendo o non accendo il forno?
Ebbene ho deciso di non accenderlo e mi sono ricordata di una ricetta di una mousse spettacolare che avevo letto da Ornella, la cui ricetta è del professor Bressanini.
Presto deciso e avendo sempre in casa del cioccolato fondente, mi sono messa all'opera.
Ho scritto che è una mousse al cioccolato molto particolare, perchè fra gli ingredienti non c'è burro, uova, zucchero o panna, bastano solo cioccolato e acqua.
Non è un'eresia, anche se, come scrive pure Ornella, si sa che l'acqua nel cioccolato fuso fa grumi. In questo caso niente paura e fidatevi, il risultato è sorprendente.
Insomma è un po' come la ricetta della focaccia barese di Ornella e mia che prevede prima di infornare la teglia di svuotarci su un bel bicchiere di acqua e olio emulsionati tra loro e la cosa lascia alquanto perplessi un po' tutti.
Tornando a noi, per realizzare questa mousse bisogna armarsi di calcolatrice, perchè bisogna fare dei calcoli precisi per far sì che il cioccolato fuso non impazzisca a contatto con l'acqua e che monti per diventare mousse.
Spero ve la caviate bene con la matematica, se no basta che sostituiate ai miei numeri i vostri. Tutto sta nel trovare sulla confezione del cioccolato che avete deciso di usare quanti grammi di grassi ogni 100 ci sono, moltiplicare questo valore per i grammi di cioccolato che intendete usare e poi divider per 34 per ottenere la quantità di acqua da aggiungere al cioccolato fuso.Tutto qui.
Non chiedetemi il perchè di questo calcolo, al limite contattate il professor Bressanini. 😉
Nel mio caso il cioccolato che ho scelto era al 50 % minimo di cacao conteneva 33 g di grassi ogni 100 g. Io ho usato 200 g e quindi il mio calcolo è stato questo.
33 x 200 : 34 = 194.117647058...
Quindi io dovevo aggiungere 194 g di acqua, perchè bisogna arrotondare per difetto, ovvero basta eliminare i numeri dopo la virgola.
Ora vi spiego piano piano come ho fatto.
Aggiungo solo che avrei voluto servire questa mousse con la panna montata, ma visto il gran caldo di questi giorni mi sono lasciata guidare da Ornella e ho abbinato una crema di ricotta zuccherata, come ha fatto lei.
Orne', perdonami, ti ho copiata praticamente pari pari, ma mi piaceva troppo la tua foto e lo sai che mi fido di te ad occhi chiusi. 😘
La nota croccante l'ho data aggiungendo dei frollini che avevo in casa sbriciolati grossolanamente.
INGREDIENTI:
Insomma è un po' come la ricetta della focaccia barese di Ornella e mia che prevede prima di infornare la teglia di svuotarci su un bel bicchiere di acqua e olio emulsionati tra loro e la cosa lascia alquanto perplessi un po' tutti.
Tornando a noi, per realizzare questa mousse bisogna armarsi di calcolatrice, perchè bisogna fare dei calcoli precisi per far sì che il cioccolato fuso non impazzisca a contatto con l'acqua e che monti per diventare mousse.
Spero ve la caviate bene con la matematica, se no basta che sostituiate ai miei numeri i vostri. Tutto sta nel trovare sulla confezione del cioccolato che avete deciso di usare quanti grammi di grassi ogni 100 ci sono, moltiplicare questo valore per i grammi di cioccolato che intendete usare e poi divider per 34 per ottenere la quantità di acqua da aggiungere al cioccolato fuso.Tutto qui.
Non chiedetemi il perchè di questo calcolo, al limite contattate il professor Bressanini. 😉
Nel mio caso il cioccolato che ho scelto era al 50 % minimo di cacao conteneva 33 g di grassi ogni 100 g. Io ho usato 200 g e quindi il mio calcolo è stato questo.
33 x 200 : 34 = 194.117647058...
Quindi io dovevo aggiungere 194 g di acqua, perchè bisogna arrotondare per difetto, ovvero basta eliminare i numeri dopo la virgola.
Ora vi spiego piano piano come ho fatto.
Aggiungo solo che avrei voluto servire questa mousse con la panna montata, ma visto il gran caldo di questi giorni mi sono lasciata guidare da Ornella e ho abbinato una crema di ricotta zuccherata, come ha fatto lei.
Orne', perdonami, ti ho copiata praticamente pari pari, ma mi piaceva troppo la tua foto e lo sai che mi fido di te ad occhi chiusi. 😘
La nota croccante l'ho data aggiungendo dei frollini che avevo in casa sbriciolati grossolanamente.
INGREDIENTI:
- 200 g di cioccolato fondente al 50 % di cacao con grassi pari a 33 g ogni 100 g di prodotto
- 194 g di acqua
- biscotti frollini q.b.
- 100 g di ricotta vaccina
- 50 g di zucchero semolato
PREPARAZIONE:
Ho versato la ricotta e lo zucchero semolato in una ciotola e ho montato molto bene con una frusta fino a far sciogliere tutto lo zucchero e avere una crema omogenea e liscia. Ho coperto con pellicola e ho messo in frigo per far rassodare. Serve almeno un'oretta, meglio di più.
Ho sciolto il cioccolato in un tegamino a fiamma bassissima e quando era perfettamente fuso ho aggiunto l'acqua fredda tutta insieme. Ho mescolato bene con un cucchiaio, ho versato in un contenitore stretto e alto e ho messo in frigo.
Data l'alta temperatura ambientale ho lasciato in frigo tutta la mattinata.
Intanto ho sbriciolato i biscotti e li ho tenuti da parte.
Dopo pranzo ho preso il contenitore e ho montato il mio composto di cioccolato e acqua con le fruste elettriche fino a quando non è diventato ben gonfio.
Sinceramente l'ho visto un po' ballonzolante, permettetemi il termine. L'ho, quindi, messo di nuovo in frigo per un paio di ore.
A questo punto era rassodato e stabile al punto giusto.
Ho riempito dei bicchieri mono porzione per buona parte con la mousse di cioccolato all'acqua. Ho cosparso con i biscotti sbriciolati e ho ricoperto la superficie con dei ciuffetti di crema di ricotta usando una sac a poche con bocchetta a stella piccola.
Ho tenuto i bicchieri pronti in frigo fino al momento di servire.
Anche a me il caldo toglie la voglia di pensare.
RispondiEliminaQuesta mousse me la salvo, vorrei proprio provarla perchè la trovo molto interessante :)
Questʼanno il caldo è davvero insopportabile!
RispondiEliminaGià provata, una mousse fantastica, brava!!!!
RispondiEliminaLa faccio molto simile questa mousse... una vera goduria, brava!!!
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