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28 febbraio 2017

PASTA CON FUNGHI PIOPPINI E CIPOLLOTTO DI TROPEA

La pasta con funghi pioppini e cipollotto di Tropea è semplicemente stupefacente per il sapore. Solitamente i funghi si cucinano con l'aglio e in effetti io ho fatto così, ma essendo io amante della cipolla rossa di Tropea ho pensato bene di aggiungerla a crudo a questa pasta per dare un tocco croccante al piatto. Ovviamente dato il periodo ho usato il cipollotto, per le cipolle rosse di Tropea belle grosse e mature è ancora presto. Proprio per questo diffidate se vedete in vendita cipolle rosse in vendita e sul cartello scritto "Cipolla rossa di Tropea", non lo sono sicuramente.
Ma torniamo a noi. Il cipollotto è molto dolce e profumato, ma non invadente di sapore, quindi non ha assolutamente coperto il sapore delicato dei funghi pioppini che, anzi, ne è risultato esaltato. La nota fresca è stata data da alcuni pomodorini Piccadilly che ho aggiunto in padella insieme al cipollotto solo al momento di saltare la pasta.
Beh, che ve lo dico a fare? Qui abbiamo divorato i nostri piatti, perchè per noi se non c'è la pasta è come non pranzare.

gnocchetti_saporiti_primo_piatto

INGREDIENTI:

24 febbraio 2017

PATATE HASSELBACK ERETICHE

Patate Hasselback eretiche, eretiche perchè? Perchè solitamente sono farcite di formaggio ed erbe aromatiche ed io invece le ho condite con un preparato a base di cipolla rossa di Tropea.
Le patate Hasselback sono di origine svedese dove le creò un aspirante cuoco del ristorante Hasselbacken di Stoccolma quindi averle farcite con qualcosa di estremamente meridionale mi ha fatto venire in mente il termine eretiche.
Sono un contorno semplice da fare e di grande effetto coreografico, ci vuole solo un po' di pazienza. 
Io le ho preparate con il forno a microonde, ma si possono tranquillamente cucinare anche nel forno tradizionale solo che i tempi saranno molto più lunghi.
Tradizionalmente le patate Hasselback vanno cotte con la buccia, io ho preferito sbucciarle.
Ora vi spiego come prepararle.

contorno_saporito_cipolla_tropea

INGREDIENTI:

17 febbraio 2017

TORTINE ALL'ARANCIA GLASSATE

Le tortine all'arancia glassate dovevano essere ciambelline, perchè la ricetta di Laura prevedeva ciambelline, ma se io non ci metto qualcosa di mio poi scoppio. In più sarebbero dovute essere alle clementine, ma non avendone in casa le ho sostituite con le arance. Se andate sul blog di Laura vedrete quanto sono belle le sue e va detto che lei a sua volta le ha prese dal blog di una sua amica.
Sono tortine delicatissime e molto morbide e umide, senza uova e senza burro. E' stato proprio questo che mi ha attirato quando ho visto la foto.
Altra nota positiva: ci vogliono solo una ciotola, una frusta, 5 minuti per prepararli e circa 15 minuti per cucinarli. Insomma sono la soluzione ideale per un dolcino veloce e leggero.

dolce_agrumi

INGREDIENTI:
  • 130 g di farina 00
  • 100 di zucchero semolato

14 febbraio 2017

CUORI DI CIOCCOLATO RIPIENI DI GANACHE AL RHUM

I cuori di cioccolato ripieni di ganache al rhum sono il mio contributo al giorno di San Valentino.
Io di solito sono un po' contraria alle feste comandate, ma quest'anno mi sono fatta contagiare dalla miriade di cuori che si vedevano in rete ormai da parecchi giorni.
Ecco, il mio contributo è semplicissimo. Questi cioccolatini sono giusto un simbolo d'amore da dedicare alle persone amate.

bonbon_san_valentino_dolce

INGREDIENTI:
  • 300 g di cioccolato fondente
  • 50 g di panna fresca

6 febbraio 2017

PINOLATA DELLA VAL D'AVETO

La pinolata della Val d'Aveto è una torta ligure che io ho conosciuto grazie al libro di una cara amica, Dolci ricette di Liguria. Ilaria Fioravanti è una garanzia per le ricette e, per me, è un genio dei dolci. Ma torniamo alla pinolata
Sabato sfogliavo il suo libro alla ricerca di una torta da fare per la domenica. Inizialmente la scelta era caduta sulla torta sacripantina, ma è un po' laboriosa e quindi ho cercato altro e appena l'ho vista, l'ho scelta...era lei, la pinolata della Val d'Aveto.
Non vi sto a dire quello che racconta Ilaria su questa ricetta, se siete curiosi dell'origine dei dolci liguri, comprate il suo libro, fatto sta che avevo tutto in casa e mi sono approntata a farla.
Beh, il risultato si vede dalle foto e vi dico solo che è durata meno di un giorno e mezzo!
Provatela e non ve ne pentirete.


torta_val_daveto

INGREDIENTI:
(per la base di frolla)

  • 220 g di farina debole 00
  • 100 g di burro