galleria

11 dicembre 2019

TORTELLI DOLCI DI GRANO SARACENO

Tortelli dolci di grano saraceno
Io amo la montagna in tutte le sue sfumature e la cucina montanara non è da meno.
Ogni tanto ripenso a tutte le cose buone mangiate in rifugio o nelle malghe, quei piatti deliziosi e caserecci con sapori e profumi che da me al mare non si usano affatto.
Quando vengo presa dalla nostalgia in modo più intenso del solito cerco di preparare qualche piatto che per ingredienti o sapori possa ricordarmi la montagna.
A me sono sempre piaciuti tanto i piatti a base di grano saraceno che poi è impropriamente chiamato grano, non è propriamente un cereale, ma appartiene alla famiglia delle Graminacee ed è naturalmente privo di glutine.
Avevo un po' di questa farina e avevo pensato di preparare dei biscotti al grano saraceno, ma non avevo il burro.
Ma io quando mi ficco una cosa in testa la devo fare.
Volevo un dolce con questa farina dal sapore rustico e molto particolare. Mi sono ricordata di alcuni tortelli che ho mangiato spetto in montagna sia salati che dolci, i tirtlan, tipici dell'Alto Adige.
Solitamente nel ripieno ci sono i semi di papavero e viene usata la farina bianca, ma a me la farina di grano saraceno piace molto e volevo usarla per forza. 
In passato ho preparato la torta di grano saraceno farcita con la confettura di mirtilli rossi che è un dolce tipico di montagna che si trova quasi sempre nei rifugi o nelle malghe. Sono questi i sapori che mi riportano indietro alle vacanze fra gli amati monti.
Ma torniamo a noi. 
Avevo deciso di provare a fare dei tortelli dolci basandomi sui tirtlan dolci ma con quello che avevo in casa come faccio spesso quando sento il bisogno di mettere le mani in pasta.
La quantità di acqua è indicativa, può servirne di più o di meno. 
Mi sento di darvi un consiglio: un impasto fatto con la farina di grano saraceno lavorandolo tende ad ammorbidirsi, quindi vi consiglio di aggiungere l'acqua un po' alla volta per evitare di ritrovarvi con un impasto ingestibile visto che per tirare la sfoglia io consiglio la nonna papera o una sfogliatrice elettrica come ho fatto io.

dolci_montagna_glutenfree

INGREDIENTI:
  • 250 g di farina 00
  • 200 g di farina di grano saraceno (Alpi)
  • 200 g circa di acqua tiepida 
  • confettura di mirtilli neri (Fiordifrutta Rigoni di Asiago)
  • olio di semi di arachidi per friggere
  • zucchero a velo q.b.
fritto_dolce_tondo

PREPARAZIONE:
Ho messo i due tipi di farina nella ciotola della planetaria, ho aggiunto un po' di acqua tiepida e ho iniziato ad impastare a velocità bassa con la frusta K. Quando l'impasto aveva assorbito la precedente acqua ne ho aggiunta altra. Dopo averne aggiunta circa 150 g ho fatto lavorare bene l'impasto fino a renderlo liscio.
L'impasto sarà pronto quando sarà molto liscio e morbido, ma non appiccicoso. Se ci riuscite portate l'impasto all'incordatura.
Quindi ho avvolto l'impasto nella pellicola trasparente e ho fatto riposare a temperatura ambiente per circa un'ora.
Ho iniziato a stendere un pezzetto di impasto alla volta con la sfogliatrice elettrica e ho ottenuto una sfoglia molto sottile, la più sottile che permette la sfogliatrice.
Ho messo un po' di confettura di mirtilli in piccoli mucchietti distanti circa 6 cm l'uno dall'altro. 
Ho ricoperto con una seconda sfoglia e con un coppa pasta rotondo dentellato del diametro di 5 o 6 cm ho tagliato i tortelli facendo attenzione a fra uscire tutta l'aria e a sigillarli per bene.
Ho continuato così fino a quando non ho terminato tutto l'impasto.
Ho fatto asciugare i tortelli sulla spianatoia senza coprirli per un paio di ore.
Una volta asciugati ho messo a riscaldare abbondante olio di semi di arachide in una padella abbastanza grande e ho fritto i tortelli 3 alla volta. Devono stare larghi nella padella perché friggendo diventano croccanti e quindi un po' fragili. Io li ho girati abbastanza spesso per evitare che la confettura della farcitura sciogliendosi con il calore potesse inumidire la sfoglia prima che fosse diventata croccante. Sono pronti quando diventano dorati.
Scolarli su carta paglia e farli raffreddare completamente senza sovrapporli.
Quando sono completamente freddi sistemarli su un vassoio e cospargerli di abbondante zucchero a velo un  momento prima di servirli.
Io vi consiglio di mettere lo zucchero a velo solo su quelli che pensiamo di consumare al momento altrimenti lo zucchero potrebbe far inumidire la i tortelli che perderebbero la loro croccantezza.
confettura di mirtilli neri fornita a titolo gratuito da Rigoni di Asiago.
farina di grano saraceno fornita a titolo gratuito da Alpi

Nessun commento:

Posta un commento

Lasciami il tuo parere, mi farà piacere sapere cosa pensi ...
Chiedi pure quello che vuoi e sarò felicissima di risponderti!