La cipolla rossa di Tropea in agrodolce è una ricetta che mi è arrivata in un modo alquanto insolito per il luogo in cui l'ho avuta.
Un mesetto fa ero in Emilia a trovare degli amici e la mitica nonna di Francesca A. ci ha fatto assaggiare alcune delle sue conserve come contorno. Quella che abbiamo gradito tutti è stata proprio questa, la cipolla rossa di Tropea in agrodolce.
Certo è un po' strano che a Parma io abbia mangiato una conserva con la cipolla rossa di Tropea, ma quando un prodotto è di qualità e pure IGP per chi non lo sapesse, non ci si deve meravigliare.
Ovvio che ho chiesto subito la ricetta.
A casa sapevo che c'erano tante belle cipolle rosse di Tropea per cui, avuta la ricetta, non vedevo l'ora di provare a prepararla.
E arrivata a casa mi sono messa subito all'opera. La cipolla rossa di Tropea in agrodolce doveva essere conservata per l'inverno...non vi avevo detto che va conservata in vasetti sotto vuoto per quando la cipolla non è di stagione?
E' un contorno ideale per carni o pesci, dal sapore delicato, ma stuzzicante. Come potevo non fare una bella scorta di vasetti?
Ecco come ho fatto!
- 1 kg di cipolla rossa di Tropea IGP già private delle due sommità e del primo sfoglio
- 1 bicchiere di aceto balsamico (io aceto di vino bianco)
- 1 bicchiere di olio evo
- 1/2 bicchiere di zucchero semolato
- 2 cucchiaini di sale
PREPARAZIONE:
Tagliare le cipolle a fettine e sciacquarle in acqua un paio di volte.
In una pentola abbastanza grande mettere l'aceto, l'olio, lo zucchero e il sale. Portare a bollore e aggiungere le cipolle affettate. Far cuocere per 5 minuti dalla ripresa del bollore. Invasare ancora bollente in vasetti di vetro sterilizzati. Chiudere i vasetti e capovolgerli subito fino a quando sono completamente raffreddati. Quando sono completamente freddi dovrebbero essere andati sottovuoto. Per una maggiore sicurezza e se si vogliono conservare a lungo, sterilizzare i vasetti in una pentola piena d'acqua dopo averli avvolti singolarmente in un canovaccio. Far bollire per circa 30 minuti dal momento in cui inizia a bollire.
Aspettare almeno 10 giorni prima di mangiare le cipolle in agrodolce.