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16 ottobre 2024

FOCACCIA GENOVESE CROCCANTE

Focaccia genovese croccante

Dopo tanta lontananza dal blog torno a voi con una ricetta fantastica per il World Bread Day 2024, la Giornata Mondiale del Pane. 

Come ogni anno non potevo mancare l'appuntamento con l'evento organizzato da Zorra

Quest'anno la scelta è caduta sulla focaccia genovese croccante che ho visto da Nicoletta che per me è una vera maga dei lievitati. 

Senza perdermi in chiacchiere vi dico solo che questa giornata è nata per ricordare come un elemento semplice come il pane può sfamare popolazioni intere e non dovrebbe mai mancare sulla tavola di ognuno.

Io ho usato tutta farina 0 mentre Nicoletta ha usato 200 g di farina per pizza e 100 g di farina di farro.


pizza_bianca_saporita_scrocchiarella

INGREDIENTI:

  • 300 g di farina 0
  • 155 g di acqua a temperatura ambiente

16 ottobre 2023

PITA GRECA

Pita greca
L'anno scorso il 16 ottobre pubblicai la ricetta dei bretzel, quest'anno quella della pita greca
Non a caso sono due tipi di pane, perchè, per chi non lo ricordasse, oggi ricorre il World Bread Day 2023.
Come gli anni precedenti Zorra ha nuovamente organizzato la raccolta di ricette da tutto il mondo per celebrare appunto la giornata mondiale del pane.
Da tanto cercavo la ricetta giusta per fare la pita greca in casa. 
Io ho la Grecia vicinissima a Bari e la adoro come adoro anche la sua cucina.
Confesso che non mi ero assolutamente ricordata di Eleni che è greca e del suo blog e quando ho scoperto che la ricetta della pita greca era sul suo blog non ho potuto che provarla subito.
Vi garantisco che è esattamente uguale a quella che si mangia in Grecia e che io cercavo in Italia disperatamente. 
Ora ho risolto il problema alla base, quando ne vogliamo le preparo io!

pane_grecia_morbido

INGREDIENTI:
  • 640 g di farina 0
  • 160 ml di acqua tiepida

16 ottobre 2022

BRETZEL

Bretzel
E' già passato un anno e siamo di nuovo al 16 ottobre, il World Bread Day 2022
Come ormai da diversi anni ho accolto l'invito di Zorra che promuove la Giornata Mondiale del Pane e a fine evento raccoglie tutte le ricette di pane ricevute in una grande raccolta sempre interessante fonte di idee.
In passato, per esempio, ho partecipato con la ricetta dei crackers al rosmarino.
Quest'anno ho pensato di dare il mio contributo al World Bread Day 2022 con la ricetta dei Bretzel, un tipico pane di origine teutonica che io ho imparato ad apprezzare sulle Dolomiti.
La preparazione è un po' laboriosa e confesso che per quanto riguarda l'aspetto è da migliorare, ma il gusto è esattamente quello dei bretzel che mangio in montagna.
In Germania vengono tipicamente serviti con i weisswurst, ma a me piacciono sia da soli che accompagnati da salumi e formaggi.
Nella ricetta originale devono essere immersi in una soluzione di acqua e soda caustica, ma essendo questa soluzione molto pericolosa in casa si usa una soluzione di acqua e bicarbonato che ha lo stesso effetto di rendere la superficie dei bretzel lucida e scura.
Quella che vi dò è una ricetta che ho avuto in montagna anni fa, non ricordo neppure da chi, l'ho ritrovata scritta su un foglietto e ho deciso di provarla.
E' inutile che mi dilunghi con le chiacchiere.
Passo subito a darvi la ricetta e a spiegarvi come li ho fatti.

pane_tedesco

INGREDIENTI:
(per l'impasto)
  • 500 g di farina 0
  • 270 g circa di acqua tiepida

16 ottobre 2021

PANINI AL VAPORE RIPIENI DI CONFETTURA DI CIPOLLE ROSSE

Panini al vapore ripieni di confettura di cipolle rosse
Anche quest'anno siamo arrivati al 16 ottobre, Giornata mondiale del pane 2021 e anche quest'anno molto volentieri ho accettato l'invito di Zorra di partecipare alla sua raccolta sui lievitati.
La mia proposta di quest'anno sono dei panini particolari non per l'impasto ma per il metodo di cottura.
L'impasto è quello dei miei panini all'olio ma questa volta li ho farciti di confettura di cipolle rosse di Tropea (Mousse di Cipolla di Delizie Vaticane) e li ho cotti al vapore perché mi aveva sempre incuriosita questo tipo di cottura per il pane. 
Il risultato sono stati dei panini bianchissimi e molto morbidi dal gusto contrastato dolce salato che ho trovato deliziosi abbinati ai formaggi stagionati.
Io ho fatto il ripieno di confettura di cipolle rosse ma voi potete mettere qualunque cosa. Io li ho preparati proprio per accompagnare i formaggi per cui la confettura di cipolle ci stava davvero bene.

panini_al_vapore_ripieni_di_confettura_di_cipolle_rosse

INGREDIENTI:
  • 100 g di farina 0
  • 100 g di semola rimacinata

16 ottobre 2017

CIABATTINE MISTO SEMOLA E FARINA 0

Ciabattine misto semola e farina 0
Anche quest'anno il 16 ottobre ricorre il World Bread Day organizzato da Zorra.
Ormai sono diversi anni che mi unisco a tanti altri blogger di tutto il mondo per partecipare a questo evento internazionale.
Quest'anno ho scelto di partecipare con una ricetta di pane molto semplice, ma che piace davvero a tutti.
Le ciabattine misto semola e farina sono un po' laboriose da fare per l'alta idratazione dell'impasto che necessita di una lavorazione molto lunga per incordare.
Io ho usato la planetaria e consiglio di usarla, a mano si può anche fare, ma sarà abbastanza lungo e faticoso.
Quest'anno ho scelto un pane semplice, perchè il pane è l'alimento fondamentale che non dovrebbe mancare mai a nessuno in qualunque parte del mondo. Da noi ormai si trovano pani di tutti generi e arricchiti con ogni sorta di ingredienti. Queste ciabattine misto semola e farina invece sono un pane fatto solo di farine, lievito madre, acqua e sale.

pane_panino_alveolatura_croccante

INGREDIENTI:
  • 300 g di semola rimacinata
  • 180 g di farina 0

16 ottobre 2016

FRISELLE DI ORZO

Le friselle di orzo sono il mio contributo al World Bread Day 2016 organizzato da Zorra che anche quest'anno ha deciso di celebrare questo giorno con tutti noi blogger. 
Le friselle per noi pugliesi sono un cibo tradizionale che portiamo a tavola preferibilmente in estate, ma a casa mia e in tante altre case anche nelle altre stagioni.
Da quando ho provato a fare le friselle in casa vi garantisco che non le ho più comprate, dubito che le mangerei, sono tutta un'altra cosa, quelle fatte in casa sono molto più saporite e profumate.
Qualche tempo fa ho pubblicato la ricetta delle friselle di farro, ma quelle che secondo me sono fra le più buone sono quelle di orzo. Ed eccomi qui a spiegarvi come le ho preparate...continuo a dire che quelle di orzo sono fra le friselle migliori.


INGREDIENTI:
  • 300 g di farina forte (io W 400)
  • 300 g di farina di orzo

20 giugno 2016

POLPETTE DI MELANZANE AL SUGO DI POMODORO

Le polpette di melanzane al sugo di pomodoro sono il mio contributo per questo mese alla raccolta di ricette regionali Cucina e territorio di casa nostra.
E' pazzesco come passi il tempo, questo mese è volato via e ci ritroviamo di nuovo qui a leggere le ricette del tema di questo mese "Polpettiamo".
Credo che le polpette siano un piatto presente ovunque. Per riciclare avanzi o preparate a bella posta, sono sempre gradite a tutti, grandi e piccini.
Nella mia famiglia si sono sempre fatte le polpette, le più svariate, me le ricordo da sempre.
Ecco confesso, io da piccina mangiavo davvero pochissime cose, ma le polpette mi piacevano molto e quindi mi madre me le faceva sempre, almeno mangiavo!
Quelle che vi propongo oggi ho imparato a mangiarle da adulta, figuriamoci se da piccolina mi sarei mai sognata di mangiare le polpette di melanzane.
Eppure sono davvero buonissime, o almeno, a noi piacciono molto.
Poi fritto tutto è buono!
Ora vi spiego come faccio le mie polpette di melanzane al sugo di pomodoro.
Le quantità degli ingredienti sono puramente indicative, ognuno a proprio gusto può variare il rapporto pangrattato/formaggio.

polpette_piatto_tipico_pugliese

INGREDIENTI:

  • 2 melanzane grandi
  • 2 uova

19 maggio 2016

LE PASTATELLE

Le pastatelle sono dei dolcetti tipici di Conversano, un bel paesone ad una trentina di chilometri da Bari. 
Originariamente di preparavano per la Pasqua, ma ormai di fanno tutto l'anno. Io ho usato la ricetta di Conversano, ma credo che in molti latri paesi della provincia si trovino gli stessi dolcetti, magari con nomi e ingredienti leggermente diversi. 
Forse perfino a Conversano ci sono delle variazioni negli ingredienti secondo le tradizioni delle varie famiglie.
Io ho usato la ricetta della mia cara amica Annarita. Anche lei come me ama pasticciare in cucina e le piacciono tutte le ricette tradizionali.
Conversano è famosa per la produzione di ciliegie, c'è perfino una sagra dedicata alle ciliegie e vi garantisco che sono una favola, enormi e dolcissime. Certo che per quelle c'è da aspettare ancora qualche settimana, ma con quelle che ci sono già in abbondanza si possono fare delle ottime marmellate.
Perchè ho fatto tutto questo ragionamento? Perchè le pastatelle sono dei panzerottini dolci con il ripieno a base di marmellata di ciliegie. Ma mica finisce qui, Si aggiungono noci tritate e cioccolato a pezzetti, insomma, una vera goduria.
Ah, dimenticavo, siamo di nuovo al 19 e quindi è il giorno della raccolta mensile delle ricette regionali di Cucina e territorio di casa nostra. Questo mese il tema è la frutta.


panzerottini_dolci_conversano_ciliegie

INGREDIENTI:
(per la frolla)

  • 500 g di farina 00
  • 200 g di olio di oliva

19 marzo 2016

SCARCELLA

La scarcella o scarcedda mi riporta indietro con gli anni a quando ero bambina e non vedevo l'ora che arrivasse il giorno di Pasqua per avere la mia bella scarcella. Io di solito avevo la scarcella glassata quando sospiravo per avere quella con l'uovo che troneggiava sulla pasta biscotto. Mia madre non le faceva quelle con l'uovo e io speravo sempre che qualcuno me la regalasse. Per fortuna ogni tanto capitava. La cosa è strana perchè quella glassata è più golosa e ha tante caramelle e ovetti di cioccolato. 
Ma torniamo alla nostra scarcella, quella con l'uovo, uovo che deve essere rigorosamente messo crudo sulla scarcella e non sodo, altrimenti la doppia cottura farà diventare il tuorlo verdognolo.
Il tutto spennellato con l'uovo sbattuto deve essere poi decorato con i confettini di zucchero colorati, gli anisini.
In Puglia la scarcella è il dolce pasquale per eccellenza. Può avere le forme più svariate, io ho scelto quella che da piccola mi colpiva di più, il bavaglino...o almeno io ho sempre pensato fosse un bavaglino, da brava bambina pensavo sempre agli accessori per le bambole. Pensando ora alla forma potrebbe pure essere il giogo dei buoi, davvero non so, ma a me piace questa forma. Considerate poi che io non sono molto brava nelle decorazioni e nelle cose di precisione .... questa forma fa per me!
Anche il termine scarcella ha forse un'origine religiosa. Che derivi da scarcerare dal peccato? Non si saprà mai per certo. La presenza dell'uovo è di buon augurio perchè indica la sua capacità di dare una nuova vita, quindi è un simbolo propiziatorio. Le uova poi devono essere sempre di numero dispari, perchè pare che i numeri dispari siano portatori di buone cose in quanto nell'antichità i numeri dispari erano ben visti dagli dei.
Altra origine del termine potrebbe essere quello di ciambella, forma che ricorda il ventre materno. 
Diciamocelo, vi sono tante storie che si potrebbero raccontare, ma a me ora interessa spiegarvi come prepararla.
Ricordiamoci che andrebbe preparata la settimana santa o al massimo quella precedente come ho fatto io, ma va rigorosamente mangiata il giorno di Pasqua.
Siamo al 19 e quindi è il giorno della raccolta mensile delle ricette regionali Cucina e territorio di casa nostra. Quale ricetta migliore per partecipare questo mese visto che il tema è "Pasqua, ricette della tradizione"?

scarcedda_dolce_pugliese

INGREDIENTI:
  • 500 g di farina 00
  • 200 g di zucchero semolato

19 febbraio 2016

RAPE E FAGIOLI

Rape e fagioli è la mia ricetta per Cucina e territorio di casa nostra di Febbraio.
Oggi è di nuovo 19 ed è il giorno della raccolta mensile di ricette regionali, il tema è "Nella vecchia fattoria".
Questo è un piatto della tradizione povera. I contadini conoscevano l'arte di arrangiarsi per preparare dei piatti saporiti con ingredienti che avevano a disposizione e che costavano poco. Le cime di rape le coltivavano e le avevano nell'orto nei mesi invernali e i fagioli secchi erano sempre disponibili e molto spesso erano alla base dell'alimentazione. Noi ora sappiamo che possono sostituire la carne perchè ricchi di proteine, ma i contadini ne mangiavano in quantità, perchè costavano poco e sapevano che comunque erano nutrienti e li tenevano in forze.
Questa delle rape e fagioli è una ricetta veramente semplicissima, ma che si va perdendo, chissà perchè.
Forse veniva anche preparata per smaltire un po' di fagioli cotti in abbondanza il giorno prima che da soli non bastavano per un altro pasto e, quindi, venivano uniti alla verdura, in questo caso le rape.

rape_e_fagioli

INGREDIENTI:
(le quantità sono a piacere)
  • cime di rape
  • fagioli cannellini lessi

19 novembre 2015

TERRINA DI PATATE, CIPOLLA E CARDONCELLI

La terrina di patate, cipolla e cardoncelli è il mio contributo alla raccolta mensile di ricette regionali,
Essì, siamo di nuovo al 19 e oggi esce la raccolta "L'orto di novembre" di Cucina e territorio di casa nostra.
Questo è un piatto tipico delle Murge, dove i funghi cardoncelli sono diffusissimi. Piatto povero di origine contadina è preparato con pochi ingredienti poveri che in passato erano sempre disponibili per i contadini. Le patate e le cipolle erano sempre in dispensa e i funghi li donava il bosco.
Il condimento semplice ci permette di avere in poco tempo un "tiella" saporita e sostanziosa. Perchè di tiella si parla in origine, ma io mi sono presa la libertà di trasformarla in terrina.
La terrina di terracotta mantiene il contenuto caldo e quindi ci permette di preparare tutto con un po' anticipo.

Terrina_di_patate_cipolla_e_cardoncelli

INGREDIENTI:
(non ci sono dosi precise, andate un po' a gusto)
  • patate
  • cipolla (io ho usato quella di Acquaviva)

19 giugno 2015

RICETTA FRITTATA BARESE CON CIPOLLA ROSSA ED ERBE AROMATICHE

Con la frittata barese con cipolla rossa ed erbe aromatiche siamo di nuovo al nostro appuntamento mensile di ricette regionali.
A Bari la frittata si fa in modo leggermente diverso dal solito, perchè noi aggiungiamo del pane ammollato e strizzato all'impasto di uova e formaggio grattugiato.
Le erbe aromatiche non devono mancare, ognuno mette quelle che più gradisce.
Io ho aggiunto la cipolla rossa di Tropea. Ne avevo in casa e l'ho usata.
Mi piace molto il sapore della cipolla nella frittata e cerco sempre una qualità dolce, dal sapore meno deciso.
La frittata barese è ottima sia calda che fredda e in estate è l'ideale da portare per un pic nic anche come farcitura di un panino.

FRITTATA BARESE CON CIPOLLA ROSSA ED ERBE AROMATICHE

INGREDIENTI:
  • 5 uova intere
  • 4 cucchiai di pecorino romano grattugiato

19 maggio 2015

RICETTA TARALLI CON LO ZUCCHERO

I taralli con lo zucchero sono facilissimi da fare e golosissimi. Io li adoro e da tanto tempo volevo proporli, ma non lo avevo ancora fatto. 
Mi si è offerta, perchè da questo mese partecipo con alcune amiche alla rubrica mensile di ricette regionali Cucina e territorio di casa nostra, in cui il 19 di ogni mese vengono proposte ricette tipiche delle nostre regioni. 
Questo mese abbiamo scelto un tema inerente al periodo. Le giornate si sono fatte belle ed è piacevole trascorrere delle giornate all'aria aperta, fare passeggiate e pic nic. Ecco allora che "Dolci da pic nic" è il tema che abbiamo scelto da brave golose.

TARALLI CON LO ZUCCHEROINGREDIENTI:
  • 1 kg di farina 00
  • 300 g di olio evo