Ciambella alle mele vegana
Ogni tanto mi piace sperimentare nuove ricette, anche quelle senza qualche ingrediente molto comune. Questo non certo per moda, ma per necessità mie o della famiglia e per suggerire ricette a chi ha delle tolleranze.
Tempo fa ho pubblicato una tortina dolce senza burro e senza uova.
Tempo fa ho pubblicato una tortina dolce senza burro e senza uova.
In questo caso questa torta è vegana, non ha uova nè burro, ottima per chi è allergico alle uova o al latte.
Al posto delle uova ho usato i semi di lino che, frullati con acqua, sviluppano una specie di gelatina che sostituisce abbastanza bene le uova come legante in un impasto.
Chiaramente non aspettatevi il gusto di una solita torta, è un po' diverso, ma vi assicuro che è buona lo stesso e qui è finita in poco tempo.
INGREDIENTI:
- 300 g di farina tipo 2
- 120 g di zucchero di canna muscovado
- 2 mele
- 3 cucchiai di semi di lino
- 4 cucchiai di olio di semi di girasole
- un cucchiaino di cannella in polvere
- un bicchiere di acqua
- 1 bustina di cremore di tartaro
- mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio
- un po' di succo di limone
PREPARAZIONE:
Ho sbucciato le mele, le ho tagliate a pezzetti e le ho irrorate col succo di limone per non farle annerire.
Ho messo i semi di lino con 3 o 4 cucchiai di acqua presi dal bicchiere previsto in un mixer e li ho ridotti in pastella. In alternativa lo potete ridurre in poltiglia in un mortaio sempre aggiungendo un po' di acqua.
Ho versato questa poltiglia in una ciotola insieme all'olio e all'acqua e ho mescolato con una frusta.
Ho, quindi, iniziato ad aggiungere poca per volta la farina, il cremore di tartaro, il bicarbonato e la cannella setacciati insieme.
Solo alla fine ho aggiunto anche la mela a pezzetti e ho mescolato bene per distribuire la mela in modo uniforme all'interno dell'impasto.
Ho versato l'impasto in uno stampo per ciambella in silicone (Pavoni) e infornato a 200° per circa 40 minuti. Fate la prova stecchino prima di sfornare, ma tenete presente che non deve uscire completamente asciutto altrimenti la torta risulterà troppo asciutta. Nell'impasto non ci sono uova per cui anche da cotta la torta deve rimanere abbastanza umida.
Ho fatto raffreddare bene prima di sformare.
ciotola e stampo Pavoni
Vi consiglio di conservare la torta per massimo un paio di giorni a temperatura ambiente, meglio se la conservate in frigo e la tirate fuori una mezz'oretta prima di mangiarla. Se avete il microonde potete riscaldare la fetta da consumare a potenza media per 15 secondi.
ciotola e stampo in silicone forniti a titolo gratuito da Pavoni
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