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23 dicembre 2013

CANNELLONI DI CARNE

Quando ero piccola i cannelloni di carne facevano festa solo a vederli in tavola. Ancora oggi per me è una festa quando li preparo e devo dire che non lo faccio molto spesso, chissà perchè poi! Certo non sono velocissimi da fare, ma quando poi si mangiano non si pensa più a quanto tempo ci abbiamo messo a farli. Io li faccio per così dire "minimal", ma a noi piacciono così!


INGREDIENTI:
  • 16 cannelloni all'uovo (di quelli che si possono infornare crudi)

18 dicembre 2013

CIOCCOLATINI CREMINI NATALIZI

Quest'anno non so come mai sono in ritardo mostruoso con la preparazione dei dolci natalizi. Non credo riuscirò a fare tutto l'assortimento che ho sempre fatto, ma mi devo dare da fare e fare qualcosa. Non potevano mancare i cioccolatini in tema. Gli stampi al silicone vengono in aiuto per quanto riguarda le forme e sagome. Quando ho visto lo stampo della Silikomart non ho potuto evitare di mettermi all'opera e provare a fare i cioccolatini cremini natalizi.


INGREDIENTI:
  • 500 g di cioccolato fondente

16 dicembre 2013

IMPASTO FOCACCIA BARESE - VIDEO

Finalmente sono riuscita a fare un brevissimo video per farvi vedere la giusta consistenza dell'impasto della focaccia barese una volta lievitato. Spero possa aiutarvi a ottenere il migliore dei risultati.



12 dicembre 2013

MARMELLATA DI MANDARINI

Le marmellate di agrumi sono tra le mie preferite, ma non sempre le preparo poichè mi risulta difficile trovare agrumi non trattati. Questa volta sono stata fortunata e mi sono messa subito all'opera. In un mio precedente post ho spiegato come fare la marmellata di arance, oggi spiego come fare la marmellata di mandarini.

MARMELLATA DI MANDARINI
      pirottini per decorare i coperchi Vica

INGREDIENTI:

9 dicembre 2013

STRUDEL SALATO CON CICORIE DI CAMPO, SPECK E GRUYERE

Anche sono qui per proporvi una ricetta svuota frigo. Non credo di essere davvero l'unica a cui rimane qualcosa che si è preparato in abbondanza e che non vuole assolutamente buttare via nulla. Sin da bambina mi hanno insegnato che il cibo non si butta mai ed è per questo che cerco sempre di utilizzare tutto ciò che rimane in frigo in modo appetitoso.
Vi presento il mio strudel salato con cicorie di campo, speck e gruyere.

STRUDEL SALATO CON CICORIE DI CAMPO, SPECK E GRUYERE

INGREDIENTI:
  • 300 g circa di pasta lievitata per pizza
  • 500 g di cicorie di campo lessate

7 dicembre 2013

RICETTA CROSTONI CON SALSICCIA DI NORCIA E DADOLATA DI FORMAGGIO

Ogni tanto non ho tanta voglia di stare molto tempo ai fornelli e quindi cerco soluzioni veloci, ma allo stesso tempo gustose per portare a tavola un piatto che soddisfi i miei uomini.
Ovviamente la soluzione migliore in questi casi sono le ricette svuota frigo e, in m odo particolare, i crostoni fatti con quello che offre il frigo in quel momento. Il pane fatto da me ce l'ho sempre e così sono nati questi crostoni con salsiccia di Norcia e dadolata di formaggio.


INGREDIENTI:
(per ogni persona)
PREPARAZIONE:

Bagnare leggermente le fette di pane con il latte e sistemarle in una teglia ricoperta di carta da forno. Spellare la salsiccia e sbriciolare un capo su ogni fetta di pane. Aggiungere sopra la salsiccia pure il formaggio tagliato a dadini piccoli. Infornare a 200° per circa 20 minuti. Servire bollente.

5 dicembre 2013

RICETTA INFORNATA DI VERDURE

Vi sarà capitato di avere in frigo degli ortaggi abbandonati, una zucchina, una melanzana, un peperone, che da soli sarebbero serviti a ben poco. Allora perchè non utilizzarli tutti insieme allegramente per creare un piatto di verdure saporito e colorato da usare come contorno o come cena leggera? Aggiungiamo pochi ingredienti e il gioco è fatto...ecco la nostra infornata di verdure.

         tovagliati Amo la casa

INGREDIENTI:
(le quantità sono indicative, ognuno può variarle a proprio gusto)
  • 1 peperone giallo, rosso o verde
  • 1 melanzana
  • 1 o 2 zucchine
  • 1 patata grande o 2 piccole
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio di aglio
  • 2 carote
  • rosmarino tritato q.b.
  • sale q.b.
  • peperoncino q.b.
  • olio evo q.b
PREPARAZIONE:
Mondare, lavare e tagliare a tocchetti grossi tutte le verdure, affettare la cipolla e sbucciare lo spicchio di aglio. Mettere in una teglia antiaderente tutte le verdure tagliate, condire con abbondante olio e rosmarino, regolare di sale e peperoncino, mescolare bene e infornare a 250° per circa 30 - 40 minuti, mescolando ogni tanto. Sono pronte quando diventano tenere. Si possono mangiare calde o fredde e volendo anche condimento per un piatto di pasta.

2 dicembre 2013

RICETTA CROSTATA CREMA, RICOTTA E AMARENE

Per questa ricetta, come per altre, devo ringraziare la mia amica Maria D. Lei è come una sorella maggiore per me, non naviga in rete, non è iscritta a Facebook, odia il cellulare e il telefono in generale. Eppure con lei c'è un feeling particolare, le voglio un bene dell'anima. Quando iniziamo a chiacchierare il tempo passa veloce e fra le tante cose parliamo di cucina. Di questa crostata mi ha sempre parlato come della preferita a casa sua, ma io non avevo mai provato a rifarla. Ed eccomi che non appena lei mi ha raccontato di averla fatta un'altra volta, io sono andata a comprare il necessario e mi sono messa all'opera. La sua versione ha la frolla con il lievito e il ripieno è più alto, io l'ho adattata ai gusti della mia famiglia. Ci tengo a specificare che questa è una crostata casalinga, che non deve essere perfetta nell'aspetto, ma ha un gusto goloso unico.


INGREDIENTI:
(per una teglia da 48 cm di Ø)

(per la frolla)
  • 500 g di farina 00
  • 200 g di zucchero
  • 200 g di burro
  • 2 uova intere
(per il ripieno)
  • 500 ml di crema pasticcera
  • 500 g di ricotta
  • 3 uova
  • 200 g di zucchero
  • amarene sciroppate (Fabbri)

PREPARAZIONE:

Preparare la frolla impastando velocemente farina, zucchero, uova e burro e far riposare in frigo per 30 minuti il panetto avvolto in pellicola. Intanto montare le uova con lo zucchero e, quando sono spumose, aggiungere la ricotta e continuare a montare fino ad ottenere una crema morbida e omogenea. Stendere la frolla in un disco grande abbastanza da rivestire la teglia lasciando da parte la pasta sufficiente per fare la griglia in superficie. Rivestire la teglia, versare sulla pasta la crema pasticcera e distribuirla in modo uniforme sul fondo. versare ora la crema di ricotta e uova e distribuire anch'essa stando attenti a non mischiare le due creme tra loro, ma lasciando i due strati distinti. Con la pasta tenuta da parte fare della strisce su una spianatoia ben infarinata, io ho usato un tappetino in silicone (GP&me) e creare al griglia sulle creme. In ogni spazio vuoto mettere un'amarena sciroppata. Infornare a 200° per circa 30 - 40 minuti. Le strisce in superficie devono essere appena dorate. Far raffreddare bene, sformare e cospargere di zucchero a velo.

29 novembre 2013

RICETTA GRISSINI STIRATI CON LA PANCETTA

Quando si decide di iniziare a curare il lievito madre capita di avere un esubero di pasta madre dopo il rinfresco e dispiace buttarlo via. I modi di utilizzarlo sono svariati, io ho deciso per i grissini. 
Alcuni di voi forse hanno già visto la foto di questi miei grissini che ho messo ieri in rete appena li avevo sfornati e mi hanno chiesto subito la ricetta. Non mi sono meravigliata delle richieste, perchè pure io non ho resistito, il profumo durante alò cottura era un misto fra profumo di pane e profumo di pancetta abbrustolita e appena sfornati me ne sono mangiato uno caldissimo. Il gusto era pari al profumo se non addirittura meglio. Non vi so dire in merito alla conservazione, perchè sono finiti subito.

                        tovaglietta Green Gate

INGREDIENTI:
  • 200 g di esubero di pasta madre
  • 200 g di farina 0
  • 250 g circa di acqua tiepida
  • 150 g di pancetta a dadini piccolissimi
  • sale q.b.
PREPARAZIONE:

Sciogliere la pasta madre con circa 100 g di acqua tiepida e aggiungere 50 g di farina, impastare velocemente e lasciar riposare per circa mezz'ora. Aggiungere ora il resto della farina, il sale e iniziare ad impastare piano aggiungendo il resto dell'acqua un po' alla volta. La quantità di acqua è indicativa, dipende da quanta ne assorbe la farina. Alla fine dobbiamo avere un impasto molto morbido, ma non appiccicoso. Aggiungere pure la pancetta a dadini, lavorare un'altro po' per distribuire bene la pancetta nell'impasto e far lievitare per un paio di ore in una ciotola coperta da pellicola. Infarinare bene la spianatoia, svuotare l'impasto, infarinarlo in superficie e allargarlo sulla spianatoia tirandolo con delicatezza dai bordi e passando le mani sotto l'impasto. Quando abbiamo ottenuto più o meno un rettangolo sottile circa un paio di cm, tagliare delle strisce larghe un dito. Tirarle dalle due estremità per allungarle e formare i grissini stirati. Infornare a 200° per circa 10 - 15 minuti.

28 novembre 2013

RICETTA CIAMBELLA AL CIOCCOLATO FONDENTE

Poco tempo fa ho pubblicato la ricetta della ciambella al cioccolato al latte. Nonostante sia piaciuta molto, i miei uomini mi hanno proposto di provare a farla con il cioccolato fondente. Potevo non accontentarli? Ed eccomi qui a farvi vedere la mia ciambella al cioccolato fondente, molto simile a quello a cui ho accennato prima, ho solo adattato le dosi al cioccolato fondente. Inutile dirvi che è durata poco più di un giorno!

      sotto torta Vica

INGREDIENTI:

  • 150 g di farina 00
  • 50 g di frumina

27 novembre 2013

IL RITORNO DELLA LUNA NEL POZZO

Come tante altre volte sono riuscita a trovare un'ottima offerta per un ristorante su Groupon. Ogni giorno guardo le nuove offerte proposte on line e appena ho visto questa mi sono affrettata a coglierla al volo. Ed eccomi ad andare a pranzo in questa trattoria casalinga a Torre a Mare di Bari, Il ritorno della luna nel pozzo. 
Ho detto trattoria casalinga, poichè è gestita da madre e figlia, entrambe giovani; la mamma cucina e la figlia serve ai tavoli. Il locale è piccolino e accogliente, conta poco più di 40 coperti e la cucina è espressa.

26 novembre 2013

OLIO CARLI: Aiuto Chef Cercasi, un nuovo concorso per gli appassionati di food

Amici appassionati di buona cucina e buon cibo, quanto sto per dirvi è per tutti voi. 
La Fratelli Carli, produttrice dell'Olio Carli, ha indetto un concorso rivolto a tutti i foodblogger e gli appassionati di food in collaborazione con il noto chef Davide Oldani
Voi amici blogger pensate di poter competere con un vero chef e poter diventare aiuto chef per un giorno? Allora correte ad iscrivervi subito ad Aiuto Chef Cercasi.
Accedete al sito, registratevi, caricate la vostra ricetta inserendo titolo, ingredienti, procedimento e foto originale, tempi di preparazione e che tipo di portata sia. In breve tempo riceverete via mail un'immagine della vostra ricetta con il logo e il nome del concorso, il titolo e foto della ricetta e la vostra username usata in fase di registrazione al concorso. A questo punto non vi resta che pubblicare la ricetta sul vostro blog usando l'immagine ricevuta per mail. Per registrare definitivamente la vostra ricetta al concorso, dovete ritornare sulla piattaforma di  registrazione, loggarvi e inserire la URL di pubblicazione del post sul vostro blog con cui confermate  effettivamente di essere i proprietari del blog ed è fatta! Dovete aspettare la moderazione e l'approvazione della ricetta da parte del team Fratelli Carli e poi la vostra ricetta potrà essere votata on line da chiunque. 
Possono votare tutti una volta al giono, compresi i blogger partecipanti, che ovviamente non potranno votare la propria ricetta. Ogni giorno fra tutti i votanti saranno sorteggiati tramite instant win 10 ricettari Fratelli Carli. Vinto il ricettario una volta, si può continuare a votare, ma senza più partecipare ai sorteggi quotidiani. 

Vediamo nel dettaglio come si articolerà il concorso.
Possono partecipare i blogger inviando una ricetta  e i non-blogger come votanti.
Nella prima fase "La sfida contro tutti" i blogger inviano la loro ricetta per partecipare e al termine di questa fase, una giuria di qualità sceglierà le 20 ricette migliori tra le 30 più votate.
Gli autori delle migliori 5 ricette scelte dalla giuria, accederanno alla seconda fase "La sfida in cucina" nella quale, presso l'Emporio di Imperia, saranno loro a dare indicazioni allo chef Davide Oldani per realizzare una ricetta speciale. Durante la preparazione del piatto lo chef rivolgerà 10 domande ai blogger. Il più preparato dei 5 partecipanti alla seconda fase che avrà, quindi, risposto esattamente al maggior numero di domande, vincerà e sarà premiato come "Aiuto chef" con un workshop di una intera giornata presso il ristorante dello chef Oldani e una Confezione Mediterranea Fratelli Carli.  Agli altri 4 sarà data in premio una Confezione Riviera di prodotti Fratelli Carli.
Ai 15 blogger restanti dei 20 più votati, sarà inviata una Confezione Assaggio firmata dai Fratelli Carli. 
Che ne dite? partecipiamo tutti insieme? Non vi piacerebbe entrare da protagonista per un giorno nella cucina di uno chef stellato? Penso che piacerebbe a tutti noi. Io sarei felicissima di fare un'esperienza del genere.
Ora sono assalita da un grande dubbio: con che ricetta partecipo? Sono indecisa tra un primo e un dolce. Penso che opterò per un primo visto che la cosa che mi piace cucinare di più è proprio la pasta. Che dite?
Non mi resta che augurare buona fortuna a tutti e ... vinca il migliore!

25 novembre 2013

RICETTA PASTA CON CREMA DI PORRI, FUNGHI PORCINI E SPECK CROCCANTE

Finalmente è arrivato il freddo e col freddo viene voglia di mangiare piatti più ricchi e sostanziosi. Allora cosa c'è di meglio di un buon piatto di pasta da mangiare magari a pranzo e così arrivare a cena senza problemi? La mia pasta con crema di porri, funghi porcini e speck croccante è proprio questo! Io ho usato le penne rigate, ma voi potete usare la pasta corta che preferire, magari sempre rigata perchè tiene meglio il condimento.


INGREDIENTI:

  • 320 g di pasta corta rigata

22 novembre 2013

COME FARE I TRIDDHI O PIZZUA PIZZUA

L'anno scorso ho pubblicato la ricetta dei triddhi baresi, chiamati anche pizzua pizzua ma non avevo pensato che chi non li aveva mai mangiati potesse avere difficoltà a capire come si facessero in pratica.


Ecco allora che ho pensato di realizzare questo breve video sperando di chiarire ogni dubbio.

21 novembre 2013

RICETTA CAVATELLI A TRE DITA o capunti CON RAGU' BIANCO DI SPECK

A casa mia, per quanto possibile, preferiamo la pasta fresca soprattutto la domenica a pranzo. Di solito la preparo io a mano, ma nessuno vieta di comprarla già pronta. Questa volta ho preparato i cavatelli a tre dita con ragù bianco di speck, ovvio che si possono usare anche i cavatelli normali, sono semplicemente più piccoli di quelli che ho usato io. Questi cavatelli sono chiamati anche capunti, quindi potreste trovarli in vendita con questo nome.


INGREDIENTI:
  • 400 g di cavatelli a tre dita

18 novembre 2013

RICETTA ANCORA FOCACCIA BARESE

Che vi devo dire? Ormai per me è diventata una fissa quella ti riuscire a fare la focaccia barese in casa. Nonostante gli ottimi risultati già ottenuti e stimolata da tutte le polemiche che imperversano sul web, sono sempre più decisa a trovare la ricetta di sicura riuscita in casa. Prima di tutto volevo specificare che le dosi che dò in ogni ricetta della focaccia possono variare per quanto riguarda le quantità di acqua, poichè dipende dalla farina e dalla giornata più o meno umida. Questo lo voglio specificare, perchè ieri c'è stata una mia lettrice che ha provato a fare la focaccia dell'ultima ricetta che ho pubblicato e l'impasto le è venuto molto liquido...molto probabilmente la colpa è stata del tempo umido che c'è ovunque da qualche giorno. Premesso questo, cercate di aggiungere l'acqua un po' alla volta in modo da fermarvi per tempo se vedete che l'impasto diventa troppo molle, deve risultare molto morbido e colloso, ma non liquido.


Qualche giorno fa ho fatto una nuova focaccia usando una pallina di pasta di riporto del pane con lievito madre che avevo fatto il giorno prima. Ne avevo sentito parlare tanto. Mi avevano detto che i lievitati con la pasta di riporto esplodevano in poco tempo e raddoppiavano il volume velocemente. Io non mi sono fidata e ho aggiunto all'impasto pochissimo lievito di birra secco. A impasto lievitato mi sono resa conto che era stato inutile.

13 novembre 2013

RICETTA PANE DI SOLA SEMOLA RIMACINATA

Non appena si è rinfrescata un poco l'aria ho iniziato di nuovo ad accendere il forno spesso. Sono in fase di sperimentazione del pane, ogni volta provo qualcosa di diverso. Da tempo volevo provare io pane di sola semola, perchè è il nostro preferito. Lo troviamo più saporito e più corposo, ecco perchè ho provato a fare questo pane di sola semola rimacinata.


INGREDIENTI:
  • 600 g di semola rimacinata

12 novembre 2013

RICETTA CIAMBELLA AL CIOCCOLATO AL LATTE

Questa ricetta della ciambella al cioccolato al latte è nata per caso. Avevo in dispensa una stecca di cioccolato al latte, bella grande. La guardavo e lei mi diceva "mangiami". Il dubbio era amletico, "la mangio o la uso per una torta?" Ma io sono stata più forte della gola e mi sono detta che era meglio fare una bella ciambella con quel cioccolato piuttosto che mangiarmi tutta la stecca. 


INGREDIENTI:
  • 3 uova intere
  • 220 g di zucchero di canna (D&C)

6 novembre 2013

FRATELLI LA BUFALA

Oggi vi voglio raccontare del pranzo a base di pizza che ci siamo goduti ieri dopo aver preso il coupon su Groupon. Lo sapete che io guardo tutti i giorni se le offerte on line di Groupon alla ricerca di qualcosa di conveniente.
Per la verità ero un po' prevenuta per il fatto che la pizzeria fosse in un centro commerciale, mi consolava il fatto che il locale avesse una buona nomea. Quando siamo arrivati siamo rimasti piacevolmente sorpresi, poichè era comunque molto riservato e poco rumoroso e più di tutto ho gradito trovare un bel forno a legna accesso e pronto a sfornare. 


Il personale gentilissimo e sorridente ci ha fatti accomodare, ci ha salutato con un flute di prosecco e nel giro di qualche minuto ci siamo visti arrivate in tavola un bel piatto di antipasto a base di bruschette fantasia, frittelle bollenti e mini gateau di patate presentati in modo davvero carino.

4 novembre 2013

RICETTA FOCACCIA BARESE ... PERFETTA

Io sono barese e di focaccia me ne intendo. Il nostro street food più tipico è proprio la focaccia barese. Sin da piccoli impariamo a godere di questa prelibatezza e ad apprezzarne le diversità. Quella fatta in casa raramente viene come quella che si compra dai panifici e non per questo è meno buona. Io credevo fosse solo una questione di temperatura del forno, ma la certezza di cosa crea la differenza davvero non la conosco. Eppure seguendo un consiglio della mia cara amica Ornella di Ammodomio sono riuscita ad ottenere quella che ho definito la focaccia perfetta! Che vi devo dire? Era praticamente come quella che si compra dal panificio, lo stesso cordone saporito e croccantino, con quel po' di nerastro all'estremità del cordone che è di un buono che solo chi ha mangiato la vera focaccia barese conosce. Il merito va anche alla caratteristica teglia di ferro che va fatta bruciare in forno prima di utilizzarla per la prima volta. Beh, ci sono tanti fattori che intervengono nella riuscita della focaccia e vi posso garantire che non serve una planetaria soprattutto se aggiungete la patata lessa. Io non ce l'ho, ho lavorato la focaccia a mano con una spatola e il risultato è stato quello che vedete. Una cosa va detta: per la vera focaccia barese non esiste una ricetta depositata alla Camera di Commercio, ognuno ha la sua ricetta, nell'ambito della stessa famiglia ci possono essere varianti e ricette diverse, io stessa ne faccio tante. Io ho già pubblicato la ricetta della focaccia barese con il lievito madre. La focaccia può essere col pomodoro e senza, con l'origano e senza, con le olive e senza, ma non può essere più alta di 2 o 3 cm e i pomodori, se ci sono, vanno rigorosamente tagliati a metà, spremuti sulla focaccia e messi con la pelle verso l'alto per preservare l'umidità dello stesso pomodoro. Può essere fatta col lievito madre o con quello di birra, con le patate o senza, ma deve essere sempre bassa, croccante sotto e morbida e umida sopra. La focaccia tipica barese è però quella con pomodori, olive con il nocciolo e origano. Ora vi spiego come ho fatto. 


INGREDIENTI:
(per una teglia da 40 cm di diametro)
  • 500 g di farina 00

30 ottobre 2013

RICETTA CROCCHETTE DI PATATE

Quanto mi piacciono le crocchette di patate, ma quanto ho cercato di non farle, perchè al momento della frittura si aprivano e spesso finivano in forno sotto forma di una specie di pizza di patate. Non ditemi che a voi è sempre filato tutto liscio! Ogni volta che decidevo di provare a farle ero assalita da mille dubbi e spesso rinunciavo all'idea e rimanevo col desiderio delle crocchette. Poi quest'anno, all'inizio dell'estate, sono stata invitata da un'amica, Santa, bravissima in cucina. Lei fa dei piatti spettacolari, ma molto veloci da fare e poi quasi tutto lo si può preparare in anticipo. Beh, mi direte cosa centra con le crocchette di patate. Centra, centra, perchè come stuzzichino insieme all'aperitivo ci ha offerto le sue crocchettine di patate fritte sul momento. Che dire? Erano divine. Chiedere la ricetta era quasi un obbligo e lei volentieri ci ha spiegato come fare e ci ha dato le dosi esatte. Nella ricetta di Santa invece del pecorino romano c'è il parmigiano, ma a noi piacciono i sapori forti e quindi ho fatto la sostituzione.

CROCCHETTE DI PATATE

INGREDIENTI:
  • 500 g di patate 

25 ottobre 2013

RICETTA PAGNOTTA DI FARINA 0

Ormai è tanto che il pane me lo faccio da sola  e gli esperimenti di dosaggi si fanno sempre più numerosi. Qui vi darò sempre e solo le ricette dei pani mi hanno soddisfatta di più. Purtroppo non sono ancora brava a dare forme particolari al pane e quindi si tratta sempre di pagnotte. Dovete avere pazienza, piano piano imparerò a fare forme belle e condividerò con voi quei momenti...chissà quando arriveranno. Intanto accontentatevi di questa pagnotta che qui è già finita. Non avevo deciso se pubblicare la ricetta o meno, ma una mia nuova lettrice, Maria, che da poco mi segue dal Brasile, ha visto qualche giorno fa una foto di questa pagnotta di farina 0 su Facebook e mi ha chiesto subito la ricetta. Allora eccomi qui a lasciarla a lei e tutti voi!


INGREDIENTI:
  • 150 g di lievito madre rinfrescato minimo 3 ore prima oppure 10 g di lievito di birra

22 ottobre 2013

RICETTA PASTA ALLA GRICIA A MODO MIO

Ecco, sono qui a spiegarvi come preparo un piatto tipico della cucina laziale. L'origine della gricia sembra debba essere attribuita ai pastori laziali che quando andavano a portare le greggi al pascolo si portavano dietro scorte di guanciale e formaggio pecorino con cui prepararsi un piatto caldo e sostanzioso. Di certo la mia pasta alla gricia non è come quella che si può mangiare  nel luogo di origine, ma nella vita bisogna sapersi adattare e io lo faccio. Vi posso garantire che la mia gricia è molto saporita e viene sempre gradita da tutti. La cosa più importante è usare il guanciale e non la pancetta. Il pecorino che uso io è il romano, perchè è un formaggio molto sapido che a noi piace molto.


INGREDIENTI:
  • 320 g di pennoni rigati

19 ottobre 2013

RICETTA PANZEROTTI DI PATATE AL FORMAGGIO

Partecipare ai contest non è una cosa che mi faccia fare follie, perchè non mi piace cucinare e preparare qualcosa secondo delle direttive precise. Ma il formaggio le follie me le fa fare e il tema di questo contest offre la possibilità di spaziare a ruota libera. Ed eccomi, allora, a partecipare! Quale piatto migliore di uno dei due tipici street food della mia città? A Bari per strada si mangiano soprattutto focaccia e panzerotti, la mia scelta è caduta su questi ultimi. I panzerotti che propongo, però, non sono i tradizionali panzerotti baresi, ma una versione più briochata con un ripieno di soli formaggi. Ecco, allora, i miei panzerotti di patate al formaggio.


INGREDIENTI:
(per la sfoglia)
  • 500 g di farina 00

17 ottobre 2013

RICETTA ORECCHIETTE CON I PEPERONI CRUSCHI (orecchiette cu i pep crusc)

La mia storia con i peperoni cruschi è iniziata quando sono andata a trovare la mia amica Barbara C. nella sua bella Lucania. Noi eravamo amiche virtuali, ci eravamo conosciute su Facebook. Se mi chiedete come non me lo ricordo. Su mio consiglio e insistenza ha aperto una pagina e poi un gruppo su Facebook con cui far conoscere la sua terra e sempre consultandosi con me si è lanciata nella partecipazione di concorsi fotografici nazionali della Rai. Ha raggiunto dei risultati di tutto riguardo, seconda per ben due volte. Ma torniamo alla nostra amicizia. Ci sentivamo quasi tutti i giorni per telefono e dopo un po' abbiamo deciso di incontrarci e conoscerci di persona e così sono andata a passare tre giorni in sua compagnia nella sua bella Lucania. Ha accolto me e mio marito a casa sua come fossimo amiche da sempre. Vi assicuro che la cosa mi ha strabiliata. E' una persona davvero eccezionale e una grande amica. Siamo arrivati per pranzo e lei aveva preparato tutti piatti tipici della sua terra...fagioli di Sarconi,  il canestrato di Moliterno, i peperoni cruschi e tanto altro. Oggi vi parlerò solo dei peperoni cruschi. Li ho usati per fare un buon piatto di orecchiette con i peperoni cruschi, secondo la ricetta tradizionale che mi ha dato Barbara. Forse non tutti sanno che i peperoni cruschi sono i peperoni rossi dolci di Senise che si fanno seccare in collane per poterli conservare molto a lungo.


INGREDIENTI:
  • 400 g di orecchiette fresche 

16 ottobre 2013

RICETTA PANE CON GOCCE DI CIOCCOLATO E CROSTA DOLCE

L'anno scorso ho letto del World Bread Day lo stesso giorno in cui bisognava pubblicare il post di un pane e quindi non ho potuto partecipare, ma quest'anno mi sono potuta preparare per tempo. Mi è rimasto ben impresso nella mente come ovunque girassi nel web leggessi ricette di pani, i più disparati. Allora come mancare quest'anno? Io non sono una provetta panificatrice, mi piace fare il pane in casa e non ne so fare tanti tipi, ma piano piano faccio esperimenti e tento nuove forme e nuovi tipi. Per i WBD 2013 ho pensato ad un pane che racchiude in sè il contrasto dolce salato, così è nato il pane con gocce di cioccolato e crosta dolce. Il risultato a noi è piaciuto molto e non ho fatto neppure in tempo a fare una foto dell'interno, perchè come l'ho tagliato è sparito.
Per farvi capire la portata di questa giornata ve ne voglio raccontare brevemente la storia.
Il 6 ottobre è la giornata mondiale del pane per ringraziare di avere il pane quotidiano e cibo tutti i giorni. Dal 2006 la blogger Zorra invita tutti i blogger a creare un pane da pubblicare tutti insieme lo stesso stesso giorno, ognuno sul proprio blog, per creare una grande raccolta.


INGREDIENTI:
  • 800 g di farina 00

12 ottobre 2013

RICETTA MELANZANE SOTT'OLIO

Lo so, siamo quasi alla fine del periodo giusto per fare le conserve per l'inverno, ma le melanzane ci sono ancora ed ora sono anche piccoline e quelle piccole sono l'ideale da mettere sott'olio. Erano diversi anni che non non le preparavo, ma parlando con l'amica Ornella del blog Ammodomio, beh, che vi devo dire, mi è venuta di nuovo voglia di preparami qualche barattolino di melanzane. Non le ho fatte nel solito modo a cui ero abituata, ma ho seguito le istruzioni di Ornella e devo dire che il risultato è stato ottimo. La cosa indispensabile per fare delle ottime melanzane sott'olio e tagliarle moto sottili ed io mi sono fatta aiutare dal coltello da cucina del set di coltelli ceramicati che ho acquistato su Groupon. Come al solito tempo fa curiosavo sul sito è appena ho visto questi coltelli li ho presi e ne sono lieta poichè sono davvero molto funzionali. Ma ora volete sapere come preparare le melanzane sott'olio? Continuate a leggere...

       tovaglietta Green Gate

INGREDIENTI:
  • melanzane viola possibilmente piccole

8 ottobre 2013

RICETTA MUFFIN CACAO, CREMA DI NOCCIOLE E MIRTILLI NERI

Ecco che è ricominciato il periodo dei muffin. Oggi vi propongo dei muffin cacao, crema di nocciole e mirtilli neri, molto particolari: al gusto dolce del cacao e crema di nocciole aggiunge il contrasto del gusto leggermente acidulo dei mirtilli neri. Ne risulta un muffin per nulla stucchevole e sicuramente gradito a tutti, anche ai bambini per la presenza di tanto cacao e crema di nocciole. Per questi muffin mi sono basata sulla ricetta dei muffin al cioccolato e acqua calda, modificando leggermente gli ingredienti.

        pirottino VICA

INGREDIENTI:
(come unità di misura ho usato una tazza da tè)

  • 1 tazza di farina 00 + un po' per infarinare i mirtilli
  • 2/3 tazza di cacao amaro
  • 1 tazza di zucchero di canna (BronSugar D&C) ridotto al velo
  • 1 cucchiaio di frumina
  • 2 uova intere
  • 2 cucchiai di nocciolata Rigoni di Asiago
  • 2 cucchiaini da caffè di lievito per dolci
  • 1/2 tazza di olio di semi di arachidi
  • 1 tazza di latte caldo
  • 4 cucchiai di mirtilli neri disidratati
        piatto Green Gate

PREPARAZIONE:

Montare molto bene lo zucchero con le uova, aggiungere l'olio e la nocciolata e mescolare ancora. In un'altra ciotola mettere farina, frumina, lievito e cacao e mescolarli bene fra loro. Intanto ammollare x 10 minuti i mirtilli in acqua tiepida. Unire le polveri al composto di uova e mescolare con un cucchiaio, aggiungere anche il latte, continuare a mescolare e infine aggiungere i mirtilli scolati e infarinati. Riempire lo stampo da muffin fino a mezzo cm dal bordo e infornare a 200° per 20 - 30 minuti. Fare la prova stecchino prima di sfornare.

Con questa ricetta ricetta partecipo al contest "Bimbi a tavola! Le ricette più gradite ai bambini." di Rigoni di Asiago

7 ottobre 2013

RICETTA PICI CON LA SALSICCIA E CILIEGINI SECCHI

Prima di proporvi la mia ricetta di oggi, voglio farvi conoscere il progetto Pink is good della Fondazione Umberto Veronesi per la ricerca contro il tumore al seno che Groupon ha deciso di supportare. Andate a dare un'occhiata al deal di solidarietà che Groupon ha creato per sostenere questo progetto.E passiamo ora alla ricetta.Quella che vi propongo oggi potrebbe sembrare la ricetta della domenica per la presenza della pasta fresca, ma vi assicuro che per fare i pici in casa ci vuole davvero poco. Dopo qualche volta che li avrete fatti sarà una cosa veramente velocissima. Vi ho già proposto i pici al pesto di basilico, oggi invece vi propongo i pici con salsiccia e ciliegini secchi. Una volta preparata la pasta il condimento è velocissimo. Ovvio che potete usare anche altra pasta che non siano i pici, questo certo non ve lo devo dire io!



INGREDIENTI:
(per i pici)
  • 100 g di farina di semola rimacinata
  • 200 g di farina 00

1 ottobre 2013

RICETTA BENEDETTO

Il benedetto...non pensate io sia impazzita o che oggi vi voglia parlare di qualcosa di clericale. Il benedetto è un'antica ricetta della tradizione barese, il tipico antipasto del pranzo di Pasqua che non deve mancare sulle tavole dei baresi. Io mi chiedo sempre il perchè determinati piatti si facciano solo per un preciso giorno. Se un piatto è buono io lo faccio quando mi va. Ecco perchè oggi vi propongo il benedetto. 
Non c'è una ricetta precisa e codificata. Ogni famiglia compone questo piatto secondo le proprie abitudini, ingredienti fondamentali e necessari per il benedetto sono la ricotta, l'arancia e la soppressata. L'arancia può essere bionda o rossa, la ricotta può essere vaccina, di bufala o di pecora e la soppressata dolce o piccante, l'importante è che gli ingredienti siano di ottima qualità. Per questo io uso sempre soppressata di Calabria DOP, leggermente piccante, che dona al piatto un gusto molto particolare. In più usando un prodotto DOP sono sicura di cosa porto in tavola, poichè dietro quel marchio c'è la certezza del controllo da parte del Consorzio di Tutela dei Salumi di Calabria DOP e dell'ISIT
Il benedetto che vi propongo è una versione leggermente riveduta nella presentazione con l'aggiunta di granella di mandorle che aggiungono una nota croccante al piatto.


INGREDIENTI:
  • 1 arancia bionda
  • 1 fuscello piccolo di ricotta di bufala
  • 1 soppressata di Calabria DOP
  • un po' di granella di mandorle

PREPARAZIONE:

Pelare a vivo l'arancia e tagliarla a fette spesse circa 1 cm. Spellare la soppressata e tagliarla a fette spesse 1/2 cm. Mettere la ricotta in una ciotola, lavorarla con una forchetta fino a ridurla in una crema liscia ed omogenea e riempire con questa crema una sac a poche con una bocchetta a stella. Incominciare ora a comporre il benedetto direttamente nel piatto di portata. Creare delle torrette con una fetta di arancia, sopra porre una fetta di soppressata e terminare con un ciuffo di ricotta. Cospargere con la granella di mandorle e porre in frigo per una mezz'oretta. Servire ben freddo.

30 settembre 2013

ANCORA SALUMI DOP E IGP

Qualche giorno fa vi ho parlato di come sia cambiato il mondo dei salumi IGP e DOP. Per chi sia perso il mio articolo, lo trovate qui


Il mondo dei salumi italiano è molto vasto, i produttori sono tantissimi, ma se vogliamo garanzia di qualità e garanzia dal punto di vista nutrizionale ci conviene scegliere salumi a cui è stata riconosciuta la DOP o l'IGP. I consorzi di tutela dei vari salumi, a cui sono stati dati questi riconoscimenti  a livello europeo, che si sono riuniti nell'ISIT, si impegnano costantemente per migliorare le proprietà dei propri prodotti.

27 settembre 2013

PETIT MADELEINE

Che vi devo dire sulle madeleine? Quello che dicono tutti? Che sono i dolcini francesi cari a Marcel Proust ne Alla ricerca del tempo perduto? Ecco l'ho detto pure io!
Di certo vi posso dire che mi ricordo la prima volta che le ho mangiate da bambina ... non mi sono affatto piaciute! Per la verità non ero una bimba a cui piacesse mangiare e quindi il mio giudizio dell'epoca non fa testo. Per fortuna crescendo i miei gusti si sono allargati ed ora mi piacciono tantissime cose, ahimè, oserei dire! Ma torniamo alle nostre madeleine. Sono i dolcetti dalla tipica forma a conchiglia con la gobbetta, ideali per accompagnare una tazza di tè o di tisana. 


Morbidi e profumati, si conservano perfettamente per qualche giorno in una scatola di latta. Quando li fate la cosa importantissima e preparare l'impasto e metterlo in frigo minimo per un'ora.

26 settembre 2013

RISTORANTE DA BRUNO

Vi ricordate quando vi racconto delle mie cene acquistate su Groupon? Oggi vi voglio parlare di un nuovo ristorante in cui sono andata a cena proprio grazie ad un'offerta acquistata su Groupon. 


Il ristorante da Bruno a Capurso è veramente carino. Il locale è formato da tante salette, tutte comunicanti tra loro, con le volte a botte e le pareti in pietra viva. Molto luminoso e arredato con sobrietà, come richiesto dall'ambiente semplice, rustico, ma elegante allo stesso tempo. Tovagliati, arredi e locali tutti coordinati nei colori, davvero un insieme molto gradevole. 
Appena arrivati il titolare ci ha accompagnati al nostro tavolo e ci ha offerto subito dopo un flute di prosecco accompagnato da sgagliozze bollenti, per chi non lo sapesse sono quadretti di polenta fritti, un classico finger food barese.


Appena abbiamo finito il nostro aperitivo ci hanno servito gli antipasti: impepata di cozze, gamberetti in salsa rosa, insalata di mare e sformato di polpo, patate e pesto. Tutto davvero delizioso accompagnato da un buon vino rosso. 


Come primo avevamo scelto un risotto ai gamberetti e limone e una coppia di primi: cavatelli ai frutti di mare e risotto. Purtroppo abbiamo dovuto aspettare un bel po' per poterli gustare. La cucina è tutta espressa e quindi i tempi tecnici per preparare i piatti ci vuole. Il primo ad arrivare è stato il piatto di cavatelli freschi ai frutti di mare, ovviamente non per me. Io speravo di poter vedere arrivare subito dopo il mio buon risotto e invece ho visto passare dei bei piatti di spaghetti con le cozze. Non vi dico i miei occhi che seguivano i piatti che passavano sotto il mio naso. Alla mia domanda se il risotto stesse per arrivare, mi è stato risposto che mancava poco e intanto il titolare che serviva personalmente i primi in tavola, mi ha omaggiata di un piattino di spaghetti con cui ingannare l'attesa e tacitare un po' l'appetito. E' stato un gesto davvero carino, poichè io non avevo scelto assolutamente quel piatto e non era neppure uno di quelli fra cui scegliere previsti nell'offerta. Finalmente è arrivato anche il mio risotto. Devo riconoscere che l'attesa è stata abbondantemente ripagata. Questo risotto mi ha sorpresa molto, un gusto delicato, profumato, delizioso. Mi è piaciuto davvero tanto.


Dopo non molto ci hanno servito anche i secondi: spigola al forno con olive e frittura di calamari e gamberi accompagnati da patate fritte e insalata mista. 
Come dessert abbiamo preso della panna cotta ai frutti di bosco, ma tanto per cambiare, prima ce la siamo mangiata e poi mi sono resa conto di non aver fatto le foto. Per finire abbiamo evitato di prendere il caffè, come sempre di sera, e abbiamo, invece, gradito un bicchierino di amaro.
Come al solito Groupon non mi ha delusa e continuerò a seguire ogni giorno le sue offerte on line per cogliere al volo quella che mi piace di più.

25 settembre 2013

RICETTA MUFFIN AL CIOCCOLATO E ACQUA CALDA

L'altro giorno ero alla ricerca di una ricetta per fare dei muffin al cioccolato, ma volevo una ricetta di sicura riuscita. Non avevo voglia di pensare e cercare di creare io le dosi per dei muffin ben riusciti. Allora mi sono affidata al blog di Ornella, cara amica e bravissima creatrice di muffin. La scelta fra tanti è caduta su questi muffin al cioccolato e acqua calda, la cui ricetta originale trovate qui, ma che io ho leggermente variato non avendo le cup e gli spoon richiesti per le dosi. Come dosatore ho usato una tazza da tè. Poi mica rifaccio le ricette sempre uguali! Il risultato è stato davvero delizioso. Li volete vedere? Già mentre cuocevano in forno mi sarei voluta mangiare il profumo se fosse stato possibile, ma quando ne ho addentato uno ho capito di aver fatto bene a fidarmi di Ornella!

                pirottini VICA e piatto Green Gate

INGREDIENTI:

  • 1 tazza di farina 00
  • 1 tazza scarsa di cacao amaro

24 settembre 2013

DI NUOVO OCCHIALI BY FIRMOO

Oggi non vi propongo una ricetta, ma qualcosa che mi sembra giusto farvi sapere. 
Qualche mese fa ho già approfittato delle offerte di occhiali sul sito Firmoo. Mi sono regalata un paio di occhiali da vista per il computer, li potete vedere qui


Fatevi un giro su questo sito e troverete un'infinità di occhiali da sole a da vista e sicuramente riuscirete a trovare il paio che fa per voi. Cosa molto importante: il primo paio di occhiali acquistato è gratuito; questa è la grande offerta che offre Firmoo ai nuovi clienti. Io ho scelto un paio di occhiali da sole graduati per mio marito.

22 settembre 2013

RICETTA SPECK IN INSALATA

Avete presente quando avete voglia di un piatto unico, colorato, fresco ed equilibrato dal punto di vista nutrizionale? Ecco io cosa mi sono preparata, una di quelle volte, scegliendo come ingrediente principale lo speck, ovviamente IGP, di cui ho parlato qui. Lo speck in insalata diventa un pasto equilibrato e sano accompagnato da una fetta di pane.
La rucola come base mi ha stuzzicato con il suo sapore amarognolo e leggermente piccante, i pomodori ciliegia mi hanno dato la nota fresca e i dadini di formaggio hanno aggiunto le proteine del latte a quelle della carne fornite dallo speck. Ma basta con le chiacchiere, vi spiego tutto per bene! E non ditemi come ho fatto a pensare ad una insalatona fresca come ricco piatto unico a fine settembre: qui da me è ancora caldo! Lo so che oggi inizia l'autunno, ma io sto andando ancora al mare! E allora i piatti unici freschi e completi sono l'ideale al ritorno dal mare.


INGREDIENTI:
(per ogni persona)

  • 1 mazzetto di rucola
  • 50 g di parmigiano 

19 settembre 2013

WAFFEL

I waffeln per me sono sinonimo di montagna e vacanza. Forse non tutti coloro che mi seguono sanno quanto io ami la montagna e la sua cucina tipica. I waffeln prima d 'ora non ero ancora riuscita a farli, poichè è necessario l'apposito apparecchio e non ero riuscita ancora a trovarlo dove vivo io. Appena l'ho visto su Poinx non ho potuto evitare di acquistarlo. Il problema apparecchio era risolto, ma rimaneva il problema ricetta. Per essere certa del risultato mi sono rivolta ad una amica alto atesina, Mathilde F, la quale gentilmente mi ha fornito le due ricette che usa lei. Ho provato la più semplice essendo la prima volta che mi cimentavo con questi dolci, ma sto già pensando a come poterla variare. 
Voglio dire a tutti coloro che sono sempre pronti a trovare il pelo nell'uovo, che mi sono fidata della mia amica e di una delle sue ricette, il risultato è stato davvero ottimo e non intendo assolutamente dire che questa che sto per lasciarvi sia la vera ed unica ricetta per i waffeln!

    tovaglietta e porcellane Green Gate

INGREDIENTI:
  • 500 g di farina 00 
  • 250 g di burro a temperatura ambiente
  • 200 g di zucchero
  • 2 uova intere
  • 500 g di acqua
  • qualche goccia di essenza di vaniglia

PREPARAZIONE:

Montare il burro con lo zucchero. Quando è ben gonfio e spumoso aggiungere le uova, uno alla volta sempre continuando a montare, aggiungere anche la vaniglia e infine la farina setacciata col lievito. Ora iniziare ad aggiungere l'acqua un po' alla volta fino a che il composto non sia omogeneo e ben gonfio. Far riscaldare l'apparecchio per i waffeln e quando è caldo versare la quantità di composto sufficiente a ricoprire bene tutta la superficie della piastra. Chiudere la macchinetta e far cuocere per circa 3 - 4 minuti o fino alla cottura preferita. Continuare così fino ad esaurimento del composto. Io li ho serviti cosparsi di zucchero a velo e marmellata di mirtilli neri (Wilkin & Sons D&C), ma potete usare quello che preferite.

18 settembre 2013

I SALUMI D.O.P. E I.G.P. - ALIMENTI DA INSERIRE NELLA DIETA ABITUALE

Chi non ha mai mangiato in tutta la sua vita un salume? Penso davvero nessuno. Spesso si guarda con titubanza e perplessità al mondo dei salumi e soprattutto non li si considera alimenti completi a tutti gli effetti e idonei ad essere inseriti normalmente in una dieta corretta. Solitamente sono due i fattori che bloccano l'uso dei salumi: il contenuto di grassi e il contenuto di sale. Non c'è nulla di più sbagliato, soprattutto se decidiamo di consumare salumi DOP e IGP. Da anni ormai le ricerche sono rivolte a trovare modi nuovi e migliori per ridurre le quantità di grassi e di sale contenute nei salumi. Le sperimentazioni sono continue per cercare di ottenere dei salumi con contenuti sempre più bassi di grassi, sale, nitriti e nitrati. Le ultime analisi fatte dagli organi di controllo, risalenti al 2011, hanno dimostrato che la percentuale di grassi contenuti in media nei salumi è diminuita di quasi il 50%, il contenuto di grassi saturi è diminuito di quasi il 40% a favore dei grassi insaturi che sono i cosiddetti grassi buoni. I nitriti sono ormai quasi completamente assenti, i nitrati sono stati molto ridotti e il sale è presente in percentuale variabile dal 4 al 45 %, dipende dal tipo di salume esaminato. E' invece considerevole l'apporto di vitamine del gruppo B e quello di sali minerali, fra cui molto importante il potassio. Per tutto ciò possiamo considerare che una porzione da 50 - 60 g di salumi consumata in combinazione con carboidrati e verdure, può essere considerato un pasto completo a tutti gli effetti. Un paio di volte alla settimana può essere la soluzione, quindi, per variare quello che si  porta in tavola.
Sapete la differenza fra salume ed insaccato? Per i salumi si parte da pezzi di carne interi, mentre per gli insaccati da carne tritata più o meno finemente. Entrambi subiscono la salatura e l'essiccazione, ma possono essere pure cotti o subire trattamenti diversi come lo speck.
Forse non tutti sanno che i produttori di salumi DOP e IGP devono rispettare dei disciplinari di produzione ben precisi e sono soggetti costantemente a controlli da parte di organi governativi incaricati, i quali vigilano affinchè questi disciplinari siano rispettati.  I produttori dei singoli salumi sono riuniti in Consorzi di tutela di quel prodotto, i quali, a loro volta, sono riuniti nell'ISIT, l'Istituto Salumi Italiani Tutelati.
L'ISIT è sorto con lo scopo di coordinare le attività dei vari consorzi di tutela, sia a livello strategico che operativo ed è composto da 15 Consorzi che rappresentano 20 prodotti DOP e IGP dei totali 37 presenti in Italia. I marchi marchi DOP e IGP sono marchi riconosciuti dalla Comunità Europea, regolamentati e protetti da una normativa che mira principalmente ad evitare le imitazioni e a garantire che i prodotti abbiano delle caratteristiche ben precise. Per non annoiarvi, vi dico solo che DOP e IGP sono garanzia di qualità.
Fra i vari salumi IGP lo speck occupa un posto particolare. La caratteristica principale è di essere un prosciutto crudo affumicato.


Tipico dell'Alto Adige, riunisce i processi di conservazione della carne dell'area mediterranea tramite salatura ed essiccazione e quelli del nord Europa tramite affumicatura.

17 settembre 2013

PANNA COTTA VELOCE

Non sempre si ha il tempo di preparare tutto in casa, spesso manca un ingrediente, ma probabilmente è davvero il tempo quello che manca. Ecco allora che domenica scorsa volevo preparare un dolcino da servire a fine pranzo, ma tempo ne avevo davvero poco. Allora mi ha aiutata una confezione di preparato per panna cotta a cui ho aggiunto ingredienti che avevo in casa e con qualche piccolo accorgimento sono riuscita a preparare un dessert di tutto rispetto e pure bello da vedere. Era tempo che volevo provare delle penne per decorare piatti e pietanze (Spoon Decor di Silikomart) e ne ho avuto l'occasione, appunto domenica, per decorare la panna cotta che ho servito a fine pranzo.
In questo momento molti mi staranno criticando, perchè ho detto di aver usato un preparato per fare la panna cotta, ma io non disprezzo l'uso dei preparati, se sono di qualità, secondo me sono un valido aiuto quando si ha poco tempo.


INGREDIENTI:

  • 1 confezione di preparato per panna cotta (Polenghi)

16 settembre 2013

SPIEDINI COLORATI

Non vi è mai capitato di avere all'improvviso amici a casa per un aperitivo e non sapere cosa offrire come stuzzichino? Ecco come io ho risolto l'ultima volta: con gli spiedini colorati! Un finger food semplice e gustoso, vanno bene anche come piccolo antipasto o per un buffet.

       tovaglietta Green Gate

INGREDIENTI:

13 settembre 2013

OMELETTE AL PROSCIUTTO E FORMAGGIO

Oggi vi propongo un piatto velocissimo a base di uova. Probabilmente tanti di voi lo fanno già, anche io lo faccio da tantissimo tempo, ma prima facevo l'omelette arrotolata con la farcitura ben rinchiusa al centro, ora la faccio tipo una crepe ripiegata a metà. Mi piace di più anche come si presenta nel piatto. Quando devo cucinare le uva per secondo o per cena ormai si fanno le omelette al prosciutto e formaggio.

OMELETTE AL PROSCIUTTO E FORMAGGIO

INGREDIENTI:
(per ogni omelette)

  • 2 uova medie
  • 1 cucchiaio abbondante di pecorino romano grattugiato (Brunelli)
  • 1 fetta di prosciutto cotto
  • 1 fette di formaggio che fila
  • olio evo q.b.
OMELETTE AL PROSCIUTTO E FORMAGGIO1
        tovaglietta Amo la casa

PREPARAZIONE:

Per preparare questa omelette io ho usato il padellino saltauovo Illa per A.P.E. (Associazione Progetto Endometriosi), ve lo dico, poichè una parte del ricavato dalla vendita di questi padellini viene devoluto a questa associazione e mi sembra un ottimo motivo per acquistarlo ed usarlo.

OMELETTE AL PROSCIUTTO E FORMAGGIO2
    ciotolina Green Gate

Nel padellino versare pochissimo olio, far riscaldare leggermente e versare le uova precedentemente sbattute e a cui è stato aggiunto il formaggio grattugiato. Fare in modo che il composto di uova si distribuisca in modo uniforme sul fondo del padellino e far cuocere a fiamma bassa fino a quando le uova si sono rapprese. Con l'aiuto di una paletta girare l'omelette, appoggiare sulla superficie la fetta di prosciutto e la fetta di formaggio, ripiegare l'omelette a metà e far cuocere qualche altro istante fino a quando il formaggio non inizia a fondere. Servire immediatamente.